
Noi non stracciamo i programmi degli avversari, li leggiamo e li rispettiamo
né per oggi né per domani. Posso però dire che non mi meravigliano, perché questa è la storia di questi 15 anni e chi sta nell’altro schieramento altro non vuole e non può fare
Quindi ha parlato d’altro: l’importanza delle piccole e medie imprese del Veneto.
Grazie Nordest. Grazie della fiducia che mi date e della forte spinta per cambiare questo Paese. Mi fa enormemente piacere l’accoglienza del Veneto, sono cadute le difficoltà di comunicazione. Adesso ci possiamo capire meglio: noi vogliamo quello che questa parte di Italia vuole
E poi un po’ se li alliscia, diciamocelo. E’ politica, anche da Santa Maria Goretti.
Tutti i più grandi ciclisti erano veneti, quindi… Mi avete dato tanta energia, mi mancano ancora tante province da girare ma se nel frattempo in parlamento aggiungono altre 5-6 province, sono pronto a fare anche quelle
E poi. Non riesce neppure lui a sottrarsi al sottile fascino dei sondaggi. Che rovina.
A febbraio c’erano 10 punti di differenza tra la destra e il centrosinistra e ora sono diventati 6: vuol dire che in un mese abbiamo recuperato 4 punti percentuali. Il dato interessante è che è cresciuto il numero di indecisi
Perchè Veltroni continua a ribaltare la verità? Perché, lui che dice di essere nuovo, segue questo vecchio metodo? Berlusconi non si è mai sognato di stracciare il programma della sinistra. Ha detto semplicemente che, quando la sinistra arriva al potere, straccia i suoi programmi, come ha fatto con il programma originale di Prodi, poi con i successivi 12 punti della Reggia di Caserta e così via
Ora. Che non abbia stracciato è un po’ difficile da sostenere. La parola la si può manipolare a piacimento – un portavoce serve anche a questo. Ma le immagini di agenzia che hanno inondato il mondo e la voce dei troppi scomodi testimoni sono un tantino più difficili da modellare.