
Come diceva quel politico che la Chiesa ha frequentato e conosciuto meglio di qualunque altro, nella storia del Dopoguerra, Giulio Andreotti: “A pensar male, si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. Noi, peccatori di LeG pensiamo che la coincidenza fra l’attacco della Cei e il siluro di Mastella non sia fortuita, ci piacerebbe essere smentiti sull’ingerenza vaticana nella crisi di governo.
Agenzia pubblicità 23 Gennaio 2008 il 12:21
Mastella è un grande furbone che si può permettere di ricattare l’Italia perchè per governare bastano pochi numeri e poi sono quelli che contano di più.
Angela Gennaro 23 Gennaio 2008 il 14:07
@Agenzia pubblicità Sì ma poi? qui parliamo addirittura di connivenze, e del Presidente Cei che ha dettato praticamente il programma al governo (dello Stato italiano) – meglio poi se il governo se lo scelgono direttamente – per il prossimo anno…
Paolo Riva 23 Gennaio 2008 il 17:07
@Angela: come sei drastica…su su…
Graziano Soatto 23 Gennaio 2008 il 17:45
Ma in questa era di esternalizzazione, perchè non esternializziamo anche il governo (magari alla Germania), forse loro hanno più chiari quali sono i problemi italiani.