Berlusconi, le cosmicomiche. In diretta dall’estero


totti


Oggi sabato di silenzio elettorale. Perchè domani, domenica del Signore e di votazioni, la parola passerà al Popolo Sovrano. Impossibile dire con certezza cosa deciderà di farne, di questa preziosa parola. Paura, sussurri e grida serpeggiano.


Nel mentre, strascichi di vita di campagna elettorale che fu, continuano per sollazzarci in questo sabato italiano. Follie varie, come di consueto. Un esempio: il caso Pupone. Totti arriva fino a Londra. E’ dal Regno Unito che arrivano, oggi, in un giorno di silenzio necessario, le critiche. E la critiche dall’esterno arrivano in direzione Silvio Berlusconi. Critica pesante che arriva dalle pagine del Times.

Con la vittoria alla sua portata alle elezioni di domani, Berlusconi ha commesso un errore potenzialmente disastroso attaccando Francesco Totti durante il comizio al Colosseo

Il caso nazional popolare der core de Roma e di quello che in termini di popolarità rappresenta, è arrivata anche altrove. Lontano.


Era partito bene, scrive il prestigioso quotidiano inglese. Aveva fatto quel che doveva, aveva messo i pezzi al posto giusto, aveva mosso le pedine correttamente. Poi però le sue ossessioni lo hanno rovinato. Per carità, si aggiunge che questo non basterà all’Italia purtroppo per imparare e dire che ce le ha piene. Chissà perchè, non accadrà il miracolo – che pure sarebbe tanto banale e dignitoso.


Comunque, anche all’estero lo sanno che Silvio ha cominciato a profondersi in mosse infelici da quando ha ceduto alle sue ossessioni. Ecco la prima, la principale. Il Partito Democratico di Walter Veltroni

non è altro che il vecchio partito comunista

Poi, sottolinea sempre il Times, Silvio ha aggiunto l’annuncio che nulla ci azzeccava dell’arrivo di Ronaldinho al Milan.


E poi la ciliegina. A Francesco Totti, er Pupone, ha dato del

fuori di testa

Perchè? Appoggiava la candidatura di Rutelli al Campidoglio. E veramente ci si chiede: ma nessuno ha fatto presente a Mister B che Roma è divisa in due partiti e lui non ci può fare nulla, perchè si chiamano Forza Lazio e Forza Roma?


E’ il Times che parla:

A Milano Veltroni ha radunato una folla di 100mila persone e ha ottenuto l’appoggio di George Clooney. Gli italiani conoscono le stravaganze di Berlusconi e molti sono attratti dal sogno di ricchezza che continua a promettere, anche se non l’ha mai realizzato. Gli elettori potrebbero anche concludere che il nuovo partito di Veltroni con socialdemocratici e cattolici di sinistra sia guastato dalla sua associazione con il fallito governo di Prodi

E in effetti.


Però la sparata di Silvio su Totti – e sull’annessa moglie, alle sue dipendenze, Ilary Blasi, in forze alle Iene in Mediaset– è stata di non poco conto. Le radio – da sempre, la libertà corre sulla radio – romane si sono scatenate contro l’uomo di Arcore. Il suddetto si è reso conto della faccenda e ha provato a pacificare:

Francesco è stato strumentalizzato, io gli voglio bene e poi sua moglie Ilary lavora a Mediaset


Una chicca finale al Cavaliere la dedica anche El Mundo.

Più vite di un gatto

Il titolo è semplice, efficace, e assai vero.

Qualunque altro Paese sviluppato sarebbe sotto shock davanti alla prospettiva di veder salire al potere per la terza volta non consecutiva in due decenni lo stesso uomo, ma l’Italia, un Paese che vive al ritmo di quasi un governo l’anno dalla fine della seconda guerra mondiale non sorprende più di nulla

Stunc.


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