Primarie Pd, oggi si vota: tutto quello che c’è da sapere

Dopo tanta attesa, è finalmente arrivata la giornata dedicata alle primarie del Partito Democratico. Una giornata che potrebbe determinare, già in serata, l’uomo (o la donna) che guiderà il centro sinistra nella prossima tornata elettorale. Ma siete convinti di sapere esattamente come funzionano le primarie del Pd? Quando si può votare? Come si può votare? E, soprattutto, dove si vota? Cerchiamo di chiarire tutti i principali dubbi in questo nostro approfondimento dedicato alle Primarie Pd – Day.

Innanzitutto, quando si vota. La risposta è: SOLO oggi, dalle 8 alle 20. Dodici ore di tempo per potersi recare al seggio ed esprimere la propria preferenza. Più complessa è invece la risposta al secondo quesito: dove si vota? I seggi elettorali NON sono le sezioni elettorali, ma sono sedi collegati a tale sezioni, che di norma ne riescono a interessare un discreto numero. Il nostro consiglio è quello di consultare il sito internet dedicato alle primarie, e – attraverso la propria sezione – capire dove si può esercitare la propria preferenza.

Chiariamo inoltre un equivoco nato sul “chi può votare alle Primarie Pd“. Possono infatti esercitare il voto tutti i cittadini che hanno compiuto 18 anni entro oggi, con residenza in Italia, e gli extra comunitari in possesso di soggiorno regolare e di carta di identità.

Per votare è tuttavia necessario sottoscrivere l’appello “Italia Bene Comune” e iscriversi all’albo degli elettori. Chi non ha compiuto preventivamente tale operazione, lo potrà fare anche al seggio di voto (elemento che, di fatto, sminuisce il caso informativo che si era creato fino a pochi giorni fa). Per registrarsi è necessario consegnare un documento di identità e la propria tessera elettorale, oltre a versare un contributo di 2 euro in cambio del quale si otterrà un certificato di elettore del centrosinistra.

Se nessun candidato, oggi, otterrà il 50 per cento più uno dei voti, si voterà per un secondo turno, esattamente come avviene per le amministrative. Al ballottaggio del 2 dicembre si voterà negli stessi seggi del primo turno: tale tornata sarà riservata solamente a chi ha ottenuto – per il primo turno – il certificato per votare.

Secondo voi chi la spunta?

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