L’emergenza sicurezza, quella vera

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ANSA – 24 maggio 2008 – Un gruppo di venti ragazzi, guidati da un uomo, tutti con i volti coperti, ha fatto irruzione a Roma verso le 17:30 in un alcuni negozi nel quartiere Pigneto, in via Ascoli Piceno e in via Macerata gestiti da extracomunitari bengalesi e senegalesi, distruggendo le vetrine. Il gruppo che, a quanto raccontano alcuni testimoni presenti al momento dell’aggressione, prendeva ordini in italiano dall’uomo che li guidava, era armato di bastoni con i quali ha distrutto le vetrine e danneggiato gli interni di tre negozi, un bar, un call center e un negozio di generi alimentari. Gli aggressori dopo aver compiuto il raid sono scappati. Sul posto e’ intervenuta la polizia. Il Pigneto, un piccolo quartiere popolare, una sorta di paese, incastonato tra la via Prenestina e la via Casilina, nella prima periferia a sud est di Roma, da anni e’ uno dei quartieri piu’ multietnici della citta’.

Primarie USA: Tutto in mano al GOP

Arrivare a novembre, e quindi arrivare alle presidenziali, è ancora una lunga corsa. Una corsa che molto probabilmente porterà tante nuove sorprese e naturalmente molte nuove curiosità e notizie.

Al fine di divenir scontato, la prima di queste è naturalmente la scelta da parte del DNC di affidare ad uno dei suoi candidati ufficialmente la candidatura alla Casa Bianca e quindi entrare di diritto nella sfida che conta.

Perchè fino ad ora si è scherzato, almeno per qualcuno. Perchè fino ad ora le gare sono state solo interne, quando vi sono state. Perchè fino ad ora sarà John McCain contro…

Capaci, 16 anni dopo. Per mantenere viva la memoria

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“Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola”
Giovanni Falcone
Non è consentito ridurre il livello di attenzione. Queste le parole del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a sedici anni dalla strage di Capaci. Il 23 maggio 1992 Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Di Cillo perdevano la vita uccisi dalla mafia. Mantenere viva la memoria dicevamo. Proviamoci.
L’anno è il 1989. Nel clima di restaurazione che si respirava al Palazzo di Giustizia di Palermo all’epoca, Giovanni Falcone era un uomo solo. Le insinuazioni del Corvo – l’anonimo estensore di lettere avvelenate sul giudice e i suoi metodi investigativi che circolavano nelle stanze del palazzo – sono all’ordine del giorno.
Il 20 giugno di quell’anno, tre anni prima di morire, Falcone si diede appuntamento presso il suo villino al mare con due colleghi svizzeri, venuti a trovarlo in Sicilia per un indagine sul riciclaggio internazionale di denaro sporco. Quella mattina un uomo della scorta del giudice, forse per un eccesso di zelo, operò un’ulteriore bonifica della zona antistante al villino trovando tra i massi un carico di esplosivo al plastico.

Primarie USA: Come si crea una campagna elettorale

Al termine di questo articolo inizierete a capire come mai negli Stati Uniti riescono al termine di una sessione di primarie a “indovinare” come andrà a finire e soprattutto con che scarto (se non in sporadici casi in cui cascano in qualche errore).

Una situazione ben lontana da quella realtà che oggi sono gli exit-poll italiani, divenuti ormai credibili quanto i giornali di gossip. Ovvero nella miriade di notizie che vogliono passarci magari una vera ci sarà pure.

Negli Stati Uniti sono gli stessi comitati elettorali delle due fazioni a gestire la situazione delle previsioni elettorali e il lavoro da loro svolto è stato impressionante negli ultimi anni.

Franzoni opera

A rischio di sembrare insensibile. Quello che volete. A rischio di sembrare cinica e giustizialista, e di scontrarsi soprattutto con la nutrita schiera di Franzoni fans. Ma veramente, quanto accaduto, nuovamente, in questi giorni, mi perplime.
Dunque, lo Stato Italiano, nel suo più alto organo, la Cassazione, ha confermato la sentenza di colpevolezza per la Franzoni. 16 anni la sua pena. Il delitto è stato commesso nel 2002. La Franzoni entra in carcere dopo 6 anni.
La prima notte nel carcere Dozza di Bologna, Anna Maria Franzoni l’ha trascorsa tranquilla, guardata a vista da due agenti della Polizia penitenziaria nel timore che potesse compiere un gesto incolsulto. Erano quasi le tre quando ha varcato il portone del carcere accompagnata dai carabinieri. La lunga attesa era finita qualche ora prima nella casa di un’amica sull’appennino bolognese, a Ripoli Santa Cristina. In mattinata una breve passeggiata nel cortile della struttura, qualche parola scambiata con l’agente donna che l’accompagnava. Poi, l’incontro con lo psicologo.

“Le giornate dell’Attivismo” di Amnesty International

Il prossimo fine settimana, il 24-25 maggio, in tutt’Italia i soci e i simpatizzanti di Amnesty International prenderanno parte alla terza edizione delle “Giornate dell’Attivismo”.

Quest’anno le giornate vedranno un argomento vicino alle Olimpiadi, più che alla manifestazione al paese organizzatore, ovvero la Cina.

La due giorni sarà infatti dedicata ai difensori dei diritti umani in Cina.

Primarie USA: Sono in arrivo gli “Obaminton”?

I giochi si stanno per chiudere. E pare che, almeno per ora il sorriso sul volto di Barack Obama non può essere che smagliante, visto anche il risultato che sta arrivando ad ottenere dopo una sfida cosi intensa.

Per la povera Hillary resteranno i ricordi dei mesi passati a inseguire, probabilmente qualche rimpianto, specie su qualche stato in cui se l’è giocata un po male.

Eppure sembra che, almeno vedendo i pensieri del Democratic National Committee, per Hillary si chiede una porta ma si sta per aprire un portone.

Nostra Signora di Confindustria

Tutti noi siamo chiamati a una grande sfida. C’è uno scenario nuovo e irripetibile. Abbiamo la possibilità di far rinascere il Paese

Parola di Nostra Signora di Confindustria, oggi ufficialmente insediatasi dove di dovere. Anche la Signora ha avuto modo di dire che

l’Italia non è un paese per giovani

A me come ai miei coetanei e non solo viene, in effetti, in mente di espatriare almeno una volta al giorno. ALMENO.

Chi è l’Emma? Accento del Settentrione. 43 anni, sposata e madre di una bimba. La sua azienda è specializzata nell’acciaio. Nostra Signora dell’acciaio, di acciaio avrà le palle. Ed è stata eletta con tanto di plebiscito – solo due voti contrari – alla guida di chi veramente comanda, in Italia. Prima donna alla Presidenza di Confindustria, è stata la Primadonna alla Presidenza dei Giovani di Confindustria nel ’96. Una vera e propria chiamata alle armi, nel suo discorso, per imprenditori, politici e anche sindacati.

Passaparola sbarca sul web, ma a condurlo stavolta è Marco Travaglio

Ulla la la ulla la la ulla la laaaa!
Tranquilli, ovviamente non si tratta della resa incondizionata di Marco Travaglio al modello culturale imperante con conseguente conversione miracolosa sulla via di Arcore. Gerry Scotti può dormire sonni tranquilli. Passaparola è semplicemente il titolo della nuova video-rubrica curata da Marco Travaglio, che ha esordito lunedì scorso sul celebre blog di Beppe Grillo.
L’iniziativa anticipa profeticamente – ma neanche troppo – le dichiarazioni del sottosegretario alle comunicazioni, Paolo Romani, che pochi giorni fa aveva bollato come inadeguato per il servizio pubblico il giornalista torinese. Cosa avevate capito? Erano queste le ronde di cui si è tanto parlato in queste ultime settimane. L’edittino, è stato definito.
Per distinguerlo dall’ormai celebre editto di Sofia di sei anni fa. L’esperienza insegna, e stavolta il cavaliere non ha dovuto neanche mettere il naso nella questione: ci ha pensato il governo ombra.

Olimpiadi 2008… ma quali?

Pechino sta vedendo avvicinarsi la data che segnerà ufficialmente l’inizio dell’evento mondiale più importante dell’anno sia a livello sportivo sia a livello politico-diplomatico.

Un’attesa che lentamente sta diventando sempre meno tesa, anche grazie al fatto che le proteste manifestate dal Tibet nei confronti della Cina, sono state via via ignorate dalla maggior parte degli atleti.

Un comportamento più che comprensibile quello degli atleti, eppure sembra che per i tibetani le proteste non siano scemate, anzi si stanno manifestando in maniera veramente molto originale.

Primarie USA: La verità sulle mail anti-Obama

Media-man sente la vittoria in tasca. Lo si vede e lo si nota osservandolo in questi giorni dopo essere riuscito a strappare l’ennesima e decisiva vittoria che, con molta probabilità, gli permetterà di divenire in candidato democratico alle presidenziali.

Purtroppo per Obama però la vittoria che è riuscito a conquistare, almeno ipoteticamente, non è quella della guerra, ma solo quella di una battaglia.

Una guerra che Barack dovrà affrontare con più grinta e che i suoi avversari hanno deciso di combattere su un campo molto pericoloso, ovvero Internet.

Il Sudafrica ritorna al passato

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Il mondo, il nostro pianeta si evolve ogni giorno. Non solo nella dinamica delle zolle che, seppur con minimi spostamenti praticamente impercettibili, ci offrono un pianeta “Gaia” ogni giorno diverso, ma anche nella società.

Un evoluzione sociale che, a seconda della popolazione, si sviluppa a diverse velocità: chi lentamente, chi niente e chi addirittura troppo velocemente.

Però esistono zone sulla Terra dove questa evoluzione non solo sembra essersi fermata, ma addirittura pare che il rispetto conquistato negli anni con sudore e morti sia stato facilmente dimenticato.

Napoli chiama Mondo. Il Consiglio dei Ministri è giunto

La macchina di Silvio Berlusconi è stata tra le prime ad arrivare in Piazza del Plebiscito. Per i comuni mortali, la conferenza stampa è attesa intorno alle 17. E’ probabile che De Gennaro venga confermato come commissario straordinario, e farà riferimento ad un Sottosegretario speciale con la delega per i rifiuti, si dice Bertolaso, non a caso a Napoli, capo della protezione civile.
Il centro storico è stato ripulito, per accogliere il Consiglio dei Ministri. Ci vogliono i grossi nomi per far scomparire il pattume?
Silvio Berlusconi è a Napoli, dunque. E’ arrivato finalmente il momento più volte paventato durante la campagna elettorale. Il primo Consiglio dei Ministri diventa finalmente realtà a Napoli come promesso, si materializza come sovente ripetuto. E’ giunta l’ora. E la domanda nasce spontanea: E IL PRIMO CONSIGLIO OMBRA DEI MINISTRI OMBRA DOVE SI OMBRARIUNISCE? A Secondigliano?

Primarie USA: Per un pugno di…voti

Ieri 20 maggio 2008 è stato il giorno delle primarie in Kentuchy e Oregon. Come ipotizzabile le due sessioni hanno rispettato a pieno le aspettative di per-elettorali.

I due candidati si sono spartiti il piatto a metà con Obama che si è accaparrato l’Oregon e Hillary che invece a vinto in Kentuchy.

Due vittorie con diversi significati, sia in chiave “locale” (ovvero nella sessione in se) sia in chiave “globale” (ovvero riguardo la primaria democratica in generale).