Napoli: La “Caporetto” della sinistra

Lo dice anche il famoso detto: “Vedi Napoli e poi muori” e purtroppo mai così reale. I gas che si sprigionano dai rifiuti abbandonati ancora per le strade, della cui tossicità si è parlato a destra e a manca, invadono l’atmosfera della città, inquinandone la purezza.

E’un peccato vedere una situazione simile in Italia. Certo, sicuramente l’Italia non sarà il paese più moderno e tecnologico del mondo, non sarà il paese più all’avanguardia nelle tecnologie, non sarà il paese, almeno a livello economico, più felice. Però mi aspetto dal mio paese, un paese che comunque sia è e rimane di prima categoria, che il servizio di base venga svolto e eseguito. Non dico alla perfezione, ma che venga almeno eseguito.

In Campania sappiamo tutti come sono andate le cose. L’intervento di un commissario per lo smaltimento dei rifiuti prima, l’arrivo del super-commissario con i super poteri De Gennaro poi e ora uno stanziamento di un fondo per verificare l’effettivo tasso di salute della popolazione campana non sono serviti e non possono servire a risolvere un problema che in realtà ha radici molto più profonde.

Partiamo dalla base. Come può una popolazione che non ha mai eseguito un giorno di raccolta differenziata comprendere i vantaggi dello smaltimento partizionato? Non so quanti abbiano avuto la possibilità di lavorare, o anche solo informarsi, riguardo la raccolta differenziata dei rifiuti. Per quanti non lo sapessero, la raccolta di frazioni particolari di rifiuti comporta un introito da parte del comune (soldi puliti, che non devono passare dallo governo centrale) che possono essere reinvestiti o addirittura utilizzati per opere locali. Insomma un segno + nella colonna del bilancio che non penso possa fare male.

Mi chiedo come mai, in tutti questi anni, nessuno abbia mai pensato almeno di provarci. Sindaco, presidente della provincia e della regione non hanno potuto (o voluto?) fare nulla per mettere fine o per moderare la situazione. Le parole di delusione uscite dalla bocca di De Gennaro fanno capire in che situazione disastrosa si è andati a finire.

Sindaco, Provincia e Regione. Tutti di sinistra. Una città e una regione che non possono che divenire un simbolo del fallimento della politica “rosso-arancione”. Come si evince anche dalle parole di Gianfranco Fini:

Napoli e’ il simbolo del fallimento totale del centrosinistra e la mala gestione dei rifiuti ne e’ una testimonianza. Credo che da Napoli ci siano tutti i presupposti per dare un messaggio di speranza al sud e al Paese.

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