Hugo Chavez è morto: le accuse agli americani

Il presidente del Venezuela Hugo Chaves è morto alle 16.25 di ieri (le 22.05 ore italiane). Una morte annunciata dal vicepresidente, delfino e seguace, Nicolas Maduro, che ha diramato espliciti sospetti sul fatto che la prematura scomparsa di Chavez possa essere ricollegata alla possibilità che “qualcuno possa avergli iniettato il cancro”.  In seguito a tali accuse, due diplomatici americani a Caracas sono stati espulsi per complotto.

L’annuncio della morte del presidente Chavez, da tempo malato di cancro, ha generato molteplici riflessi emotivi a Caracas e in tutta la nazione. Alle dichiarazioni di Maduro (“è un momento di profondo dolore” – ha dichiarato il vice presidente), hanno tuttavia fatto seguito azioni militari particolarmente incisive, con esercito e polizia che hanno preso il controllo di alcuni dei principali punti chiave della capitale venezuelana.

L’annuncio della morte di Chavez non è ad ogni modo giunto inaspettato. Oltre alla lunga e degenerante malattia, nelle ultime ore Maduro e i suoi ministri avevano cercato di preparare la nazione alla scomparsa del proprio leader carismatico, un controverso personaggio che aveva guidato il Paese nel corso degli ultimi quindici anni.

Tra le dichiarazioni più esplicite di Maduro, quelle che fanno riferimento a un complotto dei nemici del Paese, di “un attacco scientifico” dietro la malattia del presidente. “Non abbiamo nessun dubbio” – affermava Maduro a poche ore dal decesso di Chavez – “che il comandante sia stato attaccato con questa malattia. Così come è successo con Yasser Arafat. Arriverà il momento in cui verrà avviata un’indagine scientifica sulla malattia del presidente Chavez”.

Non solo. Per Maduro coloro che hanno attaccato la salute di Chavez sarebbero stati “nemici storici del Venezuela”. Ovvero, gli americani che, dal canto loro, hanno risposto con il Dipartimento di Stato, che ha definito “assurde” le accuse del vicepresidente. “chi muore per la vita non può essere considerato morto”  – ha infine chiuso Maduro – “nelle prossime ore renderemo noti tutti i programmi per rendere omaggio al nostro comandante. Que viva Chavez!”.

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