sono molto più gravi
di quanto accaduto a Verona. Di un morto, un morto assurdo? L’aggressione dei naziskin veronesi e la violenza dei centri sociali torinesi
sono due fenomeni che non possono essere paragonati
riferimento ideologico
di sorta. A Torino, invece, nella visione finiana, la sinistra radicale proverebbe
in qualche modo di giustificare con la politica antisionista
La spiega anchee, Fini, dopo le polemiche:
I naziskin di Verona sono dei pazzi criminali assassini, la violenza che c’è in alcune frange della società nei confronti dello Stato di Israele è una violenza di tipo politico ideologico, non perchè i naziskin non avessero una distorta ideologia nazista nella testa, ma i due fenomeni non sono paragonabili tra di loro
Provo una profonda tristezza per questo ragazzo morto a causa di una stupida ferocia. Ora i magistrati non si appellino alla necessita’ di nuove leggi per punire esemplarmente i colpevoli. Questo e’ omicidio volontario non certo preterintenzionale
Nel momento in cui tutti dovrebbero piangere la morte di un ragazzo e chiedere la massima punizione per gli assassini assistiamo, invece, ad una serie di basse speculazioni politiche
Parola di Iacopo Venier, della segreteria nazionale del Pdci.
Tra queste la più grave è certo quella del presidente della Camera che assolve i picchiatori fascisti e si prepara a scatenare nuove repressioni violente come quelle che egli comandò a Genova nel 2001
Io sono per non stabilire mai priorità su questi temi
Dice, soft, Veltroni.
Nel primo caso c’è la vita di un ragazzo che è stata spezzata ed è un episodio molto grave e sottovalutarlo sarebbe un errore molto serio; il secondo episodio è altrettanto grave e stabilire delle priorità è assolutamente sbagliato