Berlusconi pronto a tornare in campo

Silvio Berlusconi si dice pronto a tornare in campo anche se, probabilmente, la sua definitiva uscita non è mai avvenuta. Al terine di una giornata particolarmente convulsa, collimata con un vertice a Palazzo Grazioli del gotha del Pdl, alle 22 l’ex presidente del Consiglio ha emesso una dichiarazione pubblica nella quale afferma di essere “assediato dalle richieste dei miei perchè annunci al più presto la mia ridiscesa in campo alla guida del Pdl”. Un nuovo giro di giostra?

Secondo quanto ha poi dichiarato Silvio Berlusconi, l’attuale politica di rigore del governo guidato da Mario Monti, pur evidentemente severa, sarebbe comunque stata utile per evitare che l’Italia finisse in un baratro. Tuttavia, le precarie condizioni nelle quali verte la società e l’economia nazionale, prosegue poi l’ex premier, lo avrebbero indotto a riflettere sul proprio ritorno in campo.

Berlusconi ha definito l’attuale situazione come “ben più grave di quella di un anno fa quando lasciai il governo per senso di responsabilità e per amore del mio Paese”. Il cavaliere ha sottolineato come i disoccupati siano cresciuti di un milione di unità, il debito stia continuando ad aumentare, il potere di acquisto sia in fase calante, la pressione fiscale sia oramai giunta a livelli insopportabili (con un esplicito e successivo riferimento al salasso rappresentato dal pagamento dell’Imu).

“Non posso consentire che il mio Paese precipiti in una spirale recessiva senza fine, non è più possibile andare avanti così” – ha poi aggiunto Berlusconi, sottolineando come tali “dolorose constatazioni” lo influenzeranno nelle scelte che “tutti insieme assumeremo nei prossimi giorni”.

La discesa in campo di Berlusconi, anche alla luce di tali dichiarazioni, sembra pertanto molto vicina alla realtà. Già in serata potrebbero esservi delle novità in questo senso, visto e considerato che una nuova riunione di tutti i principali vertici del Pdl è convocata per l’ora di pranzo, sempre a Palazzo Grazioli.

Lascia un commento