Accordo tra grandi partiti in caso di pareggio a elezioni?

Nell’ipotesi di pareggio sostanziale al Senato (dando per scontato che la Camera si orienti verso il centro sinistra), potrebbero trovare luogo delle soluzioni tra le forze politiche più importanti. A suggerire tale soluzione è stato, negli ultimi giorni, lo stesso Silvio Berlusconi, che in un’intervista rilasciata alla Rai ha in tal modo lanciato un’offerta sostanziosa allo schieramento avverso. Ma vediamo nel dettaglio quali sono state le considerazioni formulate da Berlusconi, e cosa potrebbe realmente accadere in tale scenario.

Nel caso sopra anticipato, affermava Berlusconi ai microfoni Rai, “si porrebbe un problema e allora si dovranno trovare collaborazioni tra le forze politiche più importanti”. Per quanto invece concerne le liste, il cavaliere ha dichiarato di non essersene ancora occupato, ma “spero che ci siano almeno quattro donne su 10″ e il “50% di persone che arrivano dal mondo dell’impresa” (vedi anche Lista Monti: gradita novità o profonda delusione?).

Nell’ultima intervista, ancora, Silvio Berlusconi è tornato a parlare dei soldi che dovrà dare all’ex moglie Veronica Lario per il divorzio. Alla domanda se non avesse sbagliato “avvocato”, il cavaliere ha risposto che “forse ho sbagliato giudice. E’ una cosa fuori dal senso comune pensare che per mantenere un certo livello di vita ci sia bisogno di cifre di questo genere. La cifra totale è 36 milioni di euro all’anno, ma per gli anni alle spalle dovrei dare 60-70 milioni di arretrati” (vedi anche Che fine ha fatto Di Pietro?).

Infine, discutendo dei sondaggi, Berlusconi ne approfitta per fare il punto: “Monti-Fini-Casini il 10-11%. Bersani e Vendola? Una settimana fa avevano 7 punti di vantaggio su di noi. Grillo è in discesa, intorno al 12%. Ingroia ha stupito tutti, è intorno al 4%: ha portato in chiaro che in magistratura esistono personaggi che non dovrebbero stare in magistratura. La trattativa stato-mafia? Non ne ho alcuna conoscenza”. Avrà davvero ragione?

Vedremo, nelle prossime settimane, quale sarà la risposta.

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