
AVEVA l’aria di una mattina tranquilla nel centro di Roma. Nulla a che vedere con gli anni Settanta. Negozi aperti, comitive di turisti, il mercatino di Campo dè Fiori colmo di gente. Certo, c’era la manifestazione degli studenti a bloccare il traffico. “Ma ormai siamo abituati, va avanti da due settimane” sospira un vigile. Alle 11 si sentono le urla, in pochi minuti un’onda di ragazzini in fuga da Piazza Navona invade le bancarelle di Campo dè Fiori. Sono piccoli, quattordici anni al massimo, spaventati, paonazzi
Nulla a che vedere con gli anni Settanta. Ed è vero, anche se l’immagine negli occhi è fortemente evocativa.
E’ tutto documentato. E’ arrivato un camioncino con delle persone organizzate per strumentalizzare la piazza e creare disordine
Questa è la posizione di Antonio Di Pietro.
Qualcuno che comandava, non il singolo poliziotto, ha fatto finta di non vedere e non ha dato disposizioni perché quel camioncino fosse fermato
Un camioncino pieno di spranghe.
Mamme e papà non state a guardare, c’è la scuola da salvare
Siamo l’onda che vi travolge
L’onda.