Berlusconi minaccia la rivoluzione in caso di arresto

Foto: AP/LaPresse
Foto: AP/LaPresse

Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi torna a parlare della sua situazione e di quella politica utilizzando toni molto duri.Berlusconi è intervenuto in una trasmissione della radio francese Europe 1 e ha affermato che non è interessato a lasciare l’Italia e che, in caso di arresto, scoppierà una rivoluzione.

Un Berlusconi che, come di consueto, non si arrende e non lascia la battaglia. Queste alcune parole del suo intervento alla radio francese: “Possono controllarmi il telefono, mi hanno tolto il passaporto e possono arrestarmi quando vogliono. Ma non ho paura, se lo fanno ci sarà una rivoluzione in Italia. Sarà difficile che mi mandino in prigione, poiché avrei immediatamente con me la grande maggioranza del paese alle prossime elezioni”.
Berlusconi critica ancora la magistratura che secondo lui ha utilizzato il suo potere per impedirgli di fare politica e si concentra sulle elezioni concentrandosi sulla sua capacità di ottenere voti ed avere quindi l’appoggio di una parte degli italiani. Certo, c’è sempre da dimostrare che sia ancora così, visto che la situazione politica sta cambiando e che lò’ascesa di Renzi sembra convincere molti elettori e non solo quelli della sinistra, ma anche i cosiddetti moderati.
Berlusconi critica poi l’Italia e ha detto che “Non c’è stato un solo colpo di stato ma quattro. Il colpo di stato c’è ogni volta che un paese non può essere governato dagli uomini eletti dal popolo”.
Il tutto si giocherà quindi alle prossime elezioni. In effetti, questo è forse l’ultimo aspetto su cui può puntare Berlusconi. Se ci sarà ancora consenso, questo potrà essere rivendicato, altrimenti la fine sarebbe veramente sancita. Berlusconi ha affermato: “Sono in campagna elettorale, stiamo cercando di convincere quei 24 milioni di italiani che non hanno ancora deciso di votare per la sinistra. Il governo non è più eletto dal popolo, il 24 maggio è il giorno in cui si voterà per l’Europa, chiediamo di avere la possibilità di avere lo stesso giorno elezioni per l’Italia.
Berlusconi ha poi parlato dei suoi  processi e della eventuale revisione degli stessi, dell’amicizia con Putin e della Merkel, che secondo lui fa solo i suoi interessi in una Europa che ha mostrato di non gradire.