Proteste Egitto: manifestanti contro Mubarak

Foto: Ap/LaPresse

Proteste Egitto. Sono centinaia le persone che sono scese in piazza in segno di protesta contro il governo Mubarak. Al grido “pane e libertà” i manifestanti si sono radunati a Dar El Salam, a sud del Cairo.

I media locali riportano che la protesta organizzata di fronte l’Università della Capitale è stata annullata per  scelta dei docenti che hanno preferito unirsi alla manifestazione in programma davanti alla Corte suprema. E’ ingente il dispiegamento delle forze dell’ordine per far fronte alla situazione ritenuta molto delicata dal governo egiziano.

Patenti facili a Palermo: 51 arrestati

Foto: Ap/LaPresse

Patenti facili a Palermo. Tra funzionari della Motorizzazione Civile e titolari di autoscuola, sono 51 le persone arrestate nel capoluogo siciliano nell’ambito dell’inchieste sul rilascio agevolato delle patenti di guida. Per gli indagati, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelate dal gip Piergiorgio Morosini, l’accusa è di corruzione e falsità ideologica.

L’indagine, iniziata poco più di tre anni fa, è partita da alcune irregolarità commesse in seno alla Motorizzazione Civile di Palermo e da altrettante commesse da titolari di autoscuole compiacenti. Grazie a intercettazioni telefoniche e ambientali audio e video, gli investigatori hanno potuto documentare l’accaduto.

Telefonata di Berlusconi a L’Infedele: botta e risposta con Lerner TESTO – VIDEO

Foto: AP/LaPresse

E’ accaduto durante la trasmissione L’Infedele in onda nel corso della serata su La 7. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, chiama per esprimere il proprio disappunto rispetto a modi e contenuti del programma. Gad Lerner subisce un attacco verbale di oltre un minuto ma replica in maniera tempestiva. Testuale:

Lerner: Buonasera presidente Berlusconi, mi sente?
Berlusconi: Sì, buonasera
Lerner: Buonasera a lei
Berlusconi: Mi hanno chiamato invitandomi a sintonizzarmi su L’Infedele. Sto vedendo una trasmissione disgustosa: una conduzione spregevole, turpe, ripugnante…
Lerner: Allora, lei ha già insultato abbastanza…
Berlusconi: …ho sentito delle tesi false…
Lerner: …perchè non va dai giudici invece di insultare?
Berlusconi: …opposte alla realtà, lontano dal vero, distorte. Ho visto una rappresentazione della realtà all’incontrario del vero. Avete offeso…

Mosca, attentato all’ aeroporto: 35 morti, 130 feriti

Foto: AP/LaPresse

E’ di almeno 35 morti e circa 130 feriti il primo bilancio dell’ attentato verificatosi all’ aereoporto di Mosca oggi, alle 16.32 locali (le 14. 32 italiane). L’ esplosione sarebbe avvenuta, secondo fontì della polizia locale, nella zona dove vengono consegnati i bagagli, e sarebbe opera di un kamikaze, che si sarebbe fatto esplodere con addosso fra i cinque e i sette chili di tritolo, nell’ area delle salette vip, in una zona accessibile al pubblico e priva di metal detector. Il kamikaze sarebbe quindi arrivato dall’ esterno, non dall’ aereoporto, per poi giungere nell’ area d’ attesa degli arrivi, e quindi, secondo quanto spiegato da una fonte, “la bomba non è arrivata a Mosca con un aereo, ma è stata introdotta dall’ esterno”.

Secondo alcuni testimoni, le esplosioni sarebbero state addirittura due. La Procura di Mosca ha già aperto un’ inchiesta per terrorismo, e ci sarebbero già tre ricercati, tre uomini che vivrebbero da qualche tempo nei dintorni della capitale, e che sarebbero stati ripresi dalle telecamere mentre entravano nel settore arrivi.

L’ agenzia Itar-Tass ha riferito, citando fonti investigative, che la polizia avrebbe trovato i resti di un corpo che potrebbe essere il presunto terrorista, e che sarebbe un uomo tra i 30 e i 35 anni, dall’ aspetto “arabo”.Sarebbe stato necessario l’ intervento sul posto di una ventina di ambulanze per soccorrere i feriti, poi trasportati in cinque diversi ospedali. Alcuni testimoni oculari avrebbero visto, dopo l’ esplosione, molte persone che giravano per l’ aereoporto insanguinate, alcune mutilate, e fumo ovunque.

Un secondo cellulare di Sarah Scazzi è al vaglio degli investigatori

Foto AP/LaPresse

Cellulare Sarah Scazzi. Un secondo telefono mobile è analizzato dai carabinieri dei Ris di Roma per cercare di fare luce sull’omicidio della giovane di Avetrana, avvenuto il 26 agosto scorso. Gli inquirenti sperano che dall’esame dell’apparecchio possa emergere qualche elemento utile alle indagini.

Indagini che si stanno sempre più direzionando verso le comunicazioni telefoniche. Nei giorni scorsi, infatti, i Ros dei carabinieri di Lecce hanno fatto visita a casa Misseri per verificare le celle telefoniche attive in quella zona e per incrociare tempi e posizioni delle persone coinvolte nella morte della 15enne.

Albania: l’opposizione “chiama” l’Italia e la Ue

Foto LaPresse

L’Albania chiama l’Italia e la Ue. Anzi è il leader dell’opposizione socialista, Edi Rama, che stamane ha lanciato un appello al nostro paese e all’Europa: “L’Italia e l’Ue non devono accettare in Albania una realtà inaccettabile per il mondo democratico e condannare la violenza di Stato che uccide gente innocente”.

Interrogato dai giornalisti italiani Rama ha aggiunto: “L’Europa non può accettare che in Albania possano accadere cose che non accetterebbe mai nei suoi Paesi, in base a principi e valori non negoziabili: che la gente muoia perché protesta o che l’opposizione venga definita ‘bastarda’ dal governo”.

Elezioni Portogallo: Anibal Cavaco Silva rieletto al primo turno

Foto: Ap/LaPresse

Elezioni-Portogallo. Il presidente Anibal Cavaco Silva è stato rieletto al primo turno delle elezioni presidenziali. Con il 52,9% delle preferenze il capo di stato uscente ha battuto il socialista Manuel Alegre, che non è andato oltre il 19,7% dei voti.

Una vittoria annunciata quella di Anibal Cavaco Silva in una elezione che verrà ricordata per il tasso di astensione record (53,3%).

Foto del processo contro Amanda Knox e Raffaele Sollecito

Foto: Ap/LaPresse

Continua il processo contro Amanda Knox e Raffaele Sollecito, gli unici due indagati per l’omicidio della studentessa Meredith Kercher. Nei giorni scorsi si è tenuta una nuova seduta del processo d’appello nei confronti dei due ex fidanzati. Ricordiamo che Guede, uno dei tre indagati all’inizio di questo processo, è stato condannato a 16 anni di Reclusione con rito abbreviato. Nella galleria fotografica di oggi, vi mostriamo le foto dell’ultima seduta di questo processo.

Foto incidente furgone penitenziaria circonvallazione gianicolense

Foto: Ap/LaPresse

E’ definitivamente di tre feriti e nessun morto, il risultato dell’incidente su via Trastevere dei giorni scorsi a Roma. Un furgone della polizia penitenziaria, nella manovra di sorpasso di un tram su via Trastevere è andata a finire contro i motori parcheggiati sulla strada. Nessun morto, come dicevo all’inizio, ma solamente tre feriti che sono stati subito portati all’ospedale per gli accertamenti del caso. Nelle foto di oggi, vi mostriamo gli attimi subito successivi all’incidente.

FOTO: Guerriglia a Tirana, tre morti per l’ assalto al palazzo del Governo

Foto: AP/LaPresse

Guerriglia urbana oggi nella capitale albanese, Tirana, dove i manifestanti hanno assaltato il palazzo del Governo,  e gli agenti hanno risposto caricando con idranti e lacrimogeni. Stando a diverse testimonianze, ci sarebbero stati degli spari negli scontri, e ci sarebbero tre morti tra i manifestanti, oltre a una ventina di feriti fra i civili e 17 fra i poliziotti. La manifestazione era stata indetta dall’ opposizione socialista per chiedere le dimissioni del premier Berisha e nuove elezioni.
Il leader socialista e sindaco di Tirana, Edi Rama, aveva espresso il “rifiuto di ogni forma di violenza“, spiegando:  “il nostro obiettivo non è prendere il potere con la forza e senza elezioni”, ma è stato ripreso mentre osservava immobile gli scontri, e pure la presenza di armi fra i militanti dell’ opposizione fa supporre che ci si aspettasse lo scontro con le forze dell’ ordine.

Foto: AP/LaPresse

Durante gli scontri, la folla ha superato il cordone di agenti attorno al palazzo del governo, e i manifestanti, oltrepassata la cancellata, sono confluiti nel giardino del palazzo, incendiando diversi alberi, mentre la polizia cercava di blindare l’ edificio per difendere il premier e gli altri componenti del governo, usando gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per fermare l’ avanzata dei rivoltosi. In serata, comunque, la polizia avrebbe ripreso il controllo della piazza di fronte alla sede governativa, e non vi sarebbero più persone che manifestano.

Gran Bretagna, intercettazioni: si dimette il portavoce di Cameron

Dimissioni portavoce Cameron. Il portavoce del premier inglese David Cameron, Andy Coulson, si è dimesso a causa dello scandalo delle intercettazioni sui cellulari delle persone famose quando era direttore di “News of the World”.

Il primo ministro ha avuto piena fiducia in Coulson e ha tuttora fiducia in Coulson e si dice rattristato” per la sua decisione, lo comunica una nota di Downing Street, secondo cui è stato lo stesso portavoce ad annunciare le dimissioni per aver avallato le intercettazioni illegali dei suoi reporter a cellulari di vip dello spettacolo, fra cui l’attrice Sienna Miller, dello sport e anche a membri della famiglia reale.

Federalismo: il Cdm rinvia il decreto di una settimana

Foto LaPresse

Rinvio federalismo. Il Consiglio dei ministri ha deciso di rinviare di una settimana il voto sul decreto attuativo del federalismo fiscale sul fisco comunale, che doveva essere preso in esame dalla commissione bicamerale entro il 28 gennaio.

Lo fanno sapere fonti del governo, secondo cui il rinvio è stato proposto dal ministro della Semplificazione Roberto Calderoli per dare alla commissione più tempo per discutere e approvare il testo.

Foto del ritrovamento di Agnese e Serena scomparse nel Reggiano

Foto: Ap/LaPresse

Agnese e Serena, le due sedicenni scomparse da Correggio tre giorni fa, sono state ritrovate a Roma dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia. Il tragitto delle ragazze è stato ricostruito anche grazie alla collaborazione della polizia ferroviaria di Milano e di altre città.

Secondo le indagini, infatti, Agnese e Serena lunedì scorso prima sono uscite dal centro commerciale “I petali”, indossando vestiti diversi rispetto a quelli con cui sono entrate e poi si sono spostate in treno, raggiungendo la stazione del capoluogo lombardo. Grazie alle telecamere di sorveglianza le due sono state rintracciate nel quartiere romano di Centocelle ed è stato il comandante provinciale dei carabinieri di Reggio, colonnello Giovanni Fichera, a comunicare ai rispettivi genitori il loro ritrovamento.

Caso Ruby, Bertone: “Santa sede turbata”. Bossi invita alla calma il premier

Foto: AP/LaPresse

Il “caso Ruby”, che vede coinvolto il premier Berlusconi, continua a suscitare prese di posizione nel mondo politico e istituzionale: oggi, in particolare, si è pronunciato il segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di una cerimonia di inaugurazione: “La Santa Sede segue con attenzione e in particolare con preoccupazione queste vicende italiane, alimentando la consapevolezza di responsabilità sopratutto di fronte alle famiglie, alle nuove generazioni, di fronte alla domanda di esemplarità e ai problemi che pesano sulla società italiana” ha affermato Bertone, richiamando chi ricopre cariche politiche ed istituzionali importanti ad “una più robusta moralità, di un senso di giustizia e legalità.” E, rispondendo a chi gli domandava se condividesse, quindi, il turbamento di Napolitano, il cardinale ha risposto: “Avete visto la nota del Quirinale pubblicata dall’ Osservatore romano”.

Oggi, anche il quotidiano dei vescovi, l’ Avvenire, si è espresso in maniera piuttosto critica sulla vicenda, titolando a tutta pagina “Tensione altissima, al livello di guardia”, in riferimento all’ attacco del premier ai pm di Milano sferrato con il videomessaggio di ieri, e pubblicando integralmente il testo di un appello sul caso Ruby del “Movimento politico per l’ unità”, a cui aderiscono parlamentari cattolici di tutti gli orientamenti politici. Nel testo dell’ appello si legge: ” Il turbamento dell’ opinione pubblica sottolineato dal presidente della Repubblica per le gravi ipotesi di reato del premier-concussione e sfruttamento della prostituzione minorile– è anche il nostro” e, nella conclusione, viene affermato : “Vogliamo dunque cogliere l’ occasione per una rigenerazione morale e corale per far compiere alla società un soprassalto di dignità ed aprire una fase nuova“.