Napolitano vicino alla fine del suo mandato

Il Presidente della Repubblica, ormai, siede su una sedia che scotta e infatti durante la presentazione degli auguri al corpo diplomatico in Quirinale, spiega con parole molto semplici e forti al tempo stesso che il suo mandato sta per finire. È arrivato quindi il momento di tirare le somme e fare delle considerazioni sul suo secondo mandato così difficile. 

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano spiega che la fine dell’anno avvicina l’Italia ance alla conclusione del suo mandato presidenziale. Per questo è importante fare delle considerazioni sul periodo difficile che ha attraverso il Paese ma anche l’Europa e il mondo intero. Come “promesso” Napolitano non ha intenzione di arrivare alla fine del settennato e quindi l’anno prossimo rassegnerà le sue dimissioni. Si apre allora la discussione politica in merito al nuovo possibile Presidente della Repubblica.

Napolitano ha spiegato che approva ed è contento di quello che sta facendo Matteo Renzi. Il premier sta coraggiosamente portando avanti delle battaglie importanti in un quadro, quello europeo, che è apparso in difficoltà, sotto le frecciate dei partiti euroscettici in ascesa. Renzi, per Napolitano, rappresenta il nuovo che vuole correggere mali antichi che hanno intasato la politica tricolore.

In questo discorso s’inserisce anche la presidente della Camera Laura Boldrini dicendo che il Colle non deve essere appannaggio degli uomini. Le sue parole sembrano voler suggerire ai partiti di variare le “candidature”:

Se partiamo dall’esempio di Napolitano, per il suo successore dobbiamo comunque pensare a qualcuno che sia autorevole. Perché l’autorevolezza è stato l’elemento piu’ significativo della presidenza Napolitano. Se mi si chiede se l’Italia è pronta per una donna presidente della Repubblica, io dico che l’Italia è pronta. Ma questo non ha nulla a che vedere con un’autocandidatura. Dopo di che tutti possiamo concordare che il Quirinale non è luogo riservato ai soli uomini.