Giustizia, l’UE bacchetta l’Italia

Giustizia, ovvero: siamo pessimi. Sappiamo già di essere peggio di Angola e Gabon. E oggi, il Consiglio d’Europa ci manda l’ennesimo richiamo sulla durata dei processi. Elefantiaca, come noto a tutti.

Una bella risoluzione per noi, in esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa. Le autorità italiane dovrebbero, si dice, fare degli “sforzini” per mettere in campo (finalmente…) dei provvedimenti  per adottare misure già studiate (ci sono già, volendo) per il magico mondo della giustizia penale e civile. Postilla: sarebbe urgente.

[Via|Repubblica]

2 commenti su “Giustizia, l’UE bacchetta l’Italia”

  1. secondo me è necessario promuovere una “amministrativizzazione” del’intero procedimento, anziché continuare a far sì che questo genere di procedimenti intasi le Corti d’Appello e la Suprema Corte.
    ma ciò non lo dico solo io..leggendo la campagna elettorale della deputata Melchiorre ho trovato queste interessantissime cose…

  2. La giustizia italiana è totalmente da riformare, meno male che ci sono parlamentari come daniela melchiorre dei liberal democratici, la quale, data la sua grande esperienza nel campo giudiziario, con interrogazioni parlamentari edi interventi precisi ricorda ad una maggioranza spesso ignorante le basi della giurisprudenza

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