Libertà di stampa, nessuna risoluzione Ue

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Il Parlamento europeo non ha adottato nessuna risoluzione sulla libertà di informazione in Italia e nell’Ue:

– la risoluzione comune di PPE, ECR e EFD ha ottenuto 297 voti favorevoli, 322 contrari e 25 astensioni;
– la risoluzione del PPE ha ottenuto 258 voti favorevoli, 347 contrari e 73 astensioni,
– la risoluzione dell’ECR ha ottenuto 301 voti favorevoli, 351 contrari e 26 astensioni
– la risoluzione comune di S&D, ALDE, Verdi/ALE e GUE/NGL ha ottenuto 335 voti favorevoli, 338 contrari e 13 astensioni
– la risoluzione dei Verdi/ALE ha ottenuto 321 voti favorevoli, 346 contrari e 8 astensioni
– la risoluzione dell’EFD ha ottenuto 257 voti favorevoli, 399 contrari e 20 astensioni
– la risoluzione del gruppo S&D ha ottenuto 333 voti favorevoli, 245 contrari e 5 astensioni
– la risoluzine dell’ALDE ha ottenuto 338 voti favorevoli, 338 contrari e 8 astensioni.

Per consultare il risultato dei voti per i singoli emendamenti o paragrafi originali, ecco ilk link di seguito: http://www.europarl.europa.eu/sed/doc/votingResult/P7_PV(2009)10-21(RCV)_en.pdf

Giustizia, l’UE bacchetta l’Italia

Giustizia, ovvero: siamo pessimi. Sappiamo già di essere peggio di Angola e Gabon. E oggi, il Consiglio d’Europa ci manda l’ennesimo richiamo sulla durata dei processi. Elefantiaca, come noto a tutti.

Una bella risoluzione per noi, in esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, dal Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa. Le autorità italiane dovrebbero, si dice, fare degli “sforzini” per mettere in campo (finalmente…) dei provvedimenti  per adottare misure già studiate (ci sono già, volendo) per il magico mondo della giustizia penale e civile. Postilla: sarebbe urgente.

[Via|Repubblica]

Nasrallah, il macellaio di Beirut

Nasrallah, il macellaio di Beirut
Molta specie ed estrema impressione ha fatto il ritorno in pubblico, con annesse dichiarazioni, dello sceicco Nasrallah. Il macellaio di Beirut, titola a tutta pagina il quotidiano Yediot Ahronot. Sconforto, paura e orrore dei media.
Gli israeliani sono sconvolti. Sabato il leader degli Hezbollah Hassan Nasrallah è ricomparso in pubblico dopo una lunga assenza, con affermazioni sconvolgenti. Ha dichiarato di essere in possesso di teste, mani e piedi e anche di un cadavere quasi completo, dalla testa al bacino di soldati israeliani caduti in guerra in Libano nel 2006 e lasciati dai commilitoni.