Esplosione a Lecce. Trovato un corpo carbonizzato [AGGIORNATO]

Foto: AP/LaPresse

Una potente esplosione nella notte ha svegliato il cuore di Lecce. L’esplosione avvenuta in Via Imbriani aveva come obbiettivo un negozio di oggettistica. L’esplosione che è avvenuta nella prima mattinata di oggi, ha portato alla morte un uomo di Lecce il cui corpo è stato ritrovato carbonizzato sotto le macerie. La strada dell’esplosione è una di quelle principali di Lecce, piena di negozi di lusso, Pub e altri centri commerciali di alto livello.

L’esplosione ha devastato il negozio, mandando a fuoco anche la palazzina di pochi piani. Al terzo piano della palazzina si trova un piccolo bed and breakfast, sono rimasti intrappolati una piccola famiglia di turisti (padre, madre e una bambina di quattro anni). Il corpo dell’uomo è stato ritrovato sotto le macerie nella mattina di oggi, dopo che i pompieri avevano pensato di non esserci nessun morto.

Il negozio “Sogni” obiettivo dell’attentato, già lo scorso anno era stato mirino di un attentato. L’esplosione ha creato forti danni anche ai negozi vicini. Gravi danni anche alle automobili posteggiate lì vicino. I danni potevano essere sicuramente più devastanti lo assicurano i carabinieri. Ormai la via è occupata principalmente da Uffici e molte abitazioni erano vuote a causa delle vacanze estive.

Insomma, una tragedia quasi scampata che ha provocato la morte di una sola persona, ancora da identificare in quanto il corpo è stato ritrovato completamente carbonizzato.

AGGIORNAMENTO 11:48 : E’ sicuramente il corpo dell’attentatore quello ritrovato dalle forze dell’ordine sotto le macerie del negozio “Sogni” esploso questa mattina nel cuore di Lecce. L’uomo di 35 anni era incensurato. I pompieri ora stanno effettuando tutte le operazioni necessarie per estrarre il corpo dell’uomo da sotto le macerie. L’attentato sarebbe stato compiuto per fini estorsivi.

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