Crisi governo Monti a un passo

Il destino del governo Monti è appeso a un filo. La fiducia del Parlamento al decreto Sviluppo, l’approvazione di un provvedimento che era sostanzialmente in cantiere da mesi, non ha infatti rinsaldato il fato dell’esecutivo guidato da Mario Monti, accendendo improvvisi margini di instabilità a pochi mesi dalla fine della naturale legislatura. Ad aver acceso le polemiche, ieri mattina, il ministro Passera che – ospite di Agorà su Raitre, commenta in maniera molto critica l’intenzione di Berlusconi di ricandidarsi premier per la quinta volta.

Trattativa Stato – Mafia accolto ricorso Quirinale

I giudici della Consulta hanno accolto il ricorso sulle intercettazioni indirette di quattro conversazioni che avevano come protagonista il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e l’ex ministro dell’Interno, Mancino. La Corte Costituzionale ha così accolto le richieste del Quirinale, nel conflitto di attribuzioni con la Procura della Repubblica di Palermo, affermando – in sintesi – che non spettava alla Procura siciliana valutare la rilevanza delle intercettazioni, o omettere di chiedere al giudice l’immediata distruzione, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 271 del codice di procedura penale.

Legge elettorale bloccata in Senato

Si arena in Senato la proposta di revisione della legge elettorale. La bozza formulata dalle parti non ha infatti trovato pronto gradimento da parte del Pdl, nonostante una parvenza di precedente intesa. A non piacere sarebbero non solamente gli aspetti legati alle preferenze, quanto anche il tetto di spesa di 80 mila euro a candidato, che il Partito Democratico vorrebbe introdurre al fine di limitare il pregiudizio già sperimentato con precedenti casi mediaticamente molto rilevanti (Fiorito docet).

Berlusconi torna in campo: “ne capisco di più di tutti gli italiani”

Silvio Berlusconi sta valutando un suo ritorno in campo, a margine dell’ennesimo annuncio di abbandono della scena politica. Nel corso della sua recentissima visita al centro sportivo di Milanello, dove ha assistito all’allenamento del Milan in vista del match contro la Juventus, in programma per domani sera, l’ex premier ha affermato di pensare a un suo ritorno in prima linea, impegnandosi così di persona in vista delle prossime elezioni politiche, e mettendo quindi a dura prova la pazienza di chi punta a partecipare alle primarie del Pdl.

Monti vola a Bruxelles. Napolitano: “L’italia è affidabile”

Mario monti vola a Bruzelles a sorprese. Napolitano dichiara che l'italia è affidabile

Giorgio Napolitano elogia il presidente del consiglio Mario Monti. Napolitano durante l’ultimo incontro che ha avuto con i giornalisti fuori il museo di Capodimonte a Napoli, ha dichiarato che Mario Monti sarà in grado di dimostrare all’Europa che l’Italia è affidabile sotto il punto di vista economico. Napolitano non ha perso occasione per elogiare il lavoro svolto dal presidente del consiglio in questi suoi primi mesi di legislatura ha colto l’occasione, per ricordare le passate esperienze di Monti presso l’unione europea.

Napolitano, ricorda come Mario Monti, sia “stato dieci anni commissario europeo con cariche molto significative”, ha sottolineato come quest’ultimo, abbia le “competenze e autorevolezza” utile per garantire “rigore e crescita in Europa”. Una difesa a spada tratta quella che monti ha condotto davanti ai giornalisti. Ricordiamo che Mario Monti è stato prima eletto senatore a vita dallo stesso Napolitano che successivamente lo ha eletto Presidente del Consiglio dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi.

Monti risponde a Calderoli, “Cotechino a mie spese”

mario monti cena capodanno calderoli

Non si è fatta attendere la risposta di Mario Monti alla richiesta di interrogazione parlamentare avanzata dal senatore della Lega Roberto Calderoli, in merito ad una presunta festa di capodanno che secondo il leghista, si sarebbe tenuta a Palazzo Chigi, residenza pro tempore del primo ministro Mario Monti. Nella serata di ieri, una nota diffusa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è andata a chiarire ogni qualsivoglia dubbio in merito a cosa sia effettivamente successo la sera del 31 dicembre scorso a Palazzo Chigi.

Il Presidente Monti precisa che non c’è stato alcun tipo di festeggiamento presso Palazzo Chigi” così inizia la nota della Presidenza del consiglio dei Ministri. Nel comunicato stampa, si legge che si è tenuta una “cena di natura privata, dalle ore 20.00 del 31 dicembre 2011 alle ore 00.15 del 1° gennaio 2012, alla quale hanno partecipato: Mario Monti e la moglie, a titolo di residenti pro tempore nell’appartamento suddetto, nonché quali invitati la figlia e il figlio, con i rispettivi coniugi, una sorella della signora Monti con il coniuge, quattro bambini, nipoti dei coniugi Monti, di età compresa tra un anno e mezzo e i sei anni.”.

Rapina a Roma, muore bambina di sei mesi. La Destra annulla il gazebo all’Eur

Rapina a roma finisce in tragedia. Muore bambina di sei mesi e il padre

Si è conclusa in tragedia una rapina ieri sera a Roma. Un cittadino cinese e sua figlia sono rimasti uccisi da due rapinatori i quali hanno utilizzato una pistola per ucciderli. L’uomo è morto sul colpo, mentre la bambina è deceduta dopo in ospedale. La famiglia tornava a casa intorno alle 22 dopo aver chiuso il bar di famiglia e la moglie della vittima nella borsa aveva l’incasso della giornata, circa cinque mila euro in contati che i rapinatori hanno portato via.

Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di Roma, ascoltate le prime testimonianze, la moglie della vittima avrebbe dichiarato che i rapinatori avrebbero intimato l’uomo puntandogli la pistola contro e gridandogli “T’ammazzo come un cane”, parole che il giorno dopo pesano come un macigno su tutta questa triste vicenda. La donna sarebbe stata solamente ferita lievemente con un taglierino ad un braccio. La figlia del cinese ucciso, è morta perché colpita da un proiettile alla testa, mentre l’uomo sarebbe stato colpito al torace.

Manovra Monti. Napolitano: “Più ammortizzatori sociali”

Nella manovra Monti, Napolitano, chiede "più ammortizzatori sociali"

Giorgio Napolitano è tornato a parlare con i giornalisti dopo il discorso di fine anno. Napolitano ha dichiarato che c’è “la necessità ampiamente riconosciuta da tutti che è quella di ripensare gli ammortizzatori sociali”. Ritornando a parlare della questione tirata in ballo dai sindacati nei giorni scorsi. La stessa Camusso, ha chiesto al governo di incontrare i sindacati tutti insieme ma il governo Monti ha dichiarato che vuole incontrare i sindacati singolarmente. E’ arrivato un secco no dalle tre principali sigle sindacali.

Napolitano ha poi chiesto che vengano affrontati “i nodi che sono stati già affrontati con l’accordo del 28 giugno”, ha inoltre dichiarato che l’attuale clima politico, è “più sereno e consapevole tra le forze politiche rispetto agli anni scorsi”. La riforma del Lavoro è sicuramente un punto cruciale della Manovra Monti. Secondo le sigle sindacali, i più svantaggiati da questa manovra economica, sono gli stessi lavoratori, coloro che si trovano a subire maggior mente la scure fiscale che la manovra economica prevede sugli italiani.

Beppe Grillo contro Equitalia

Beppe Grillo si schiera contro Equitalia e chiede una revisione del mandato

Sono bastate poche righe per scatenare uno scontro politico-sociale. Il blog di Beppe Grillo è sempre stato contro corrente, contro il governo e contro quello che normalmente siamo soliti leggere sui quotidiani. Tante le critiche che il comico genovese ha diretto all’esecutivo sia presente che passato, ma soprattutto, sono state tante le azioni politiche che ha voluto intraprendere direttamente dalle pagine del suo sito web.

Nella giornata di ieri, però, ha fatto scalpore il suo flash dedicato ad Equitalia ed hai recenti attacchi che hanno subito le varie sedi di Equitalia sparse per l’Italia.

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