Addio a Sandro Curzi



Era malato da tanto, Sandro Curzi. Della sua storia, giornalistica e politica, oggi potrete leggerne dappertutto.


Parlano di lui, di chi era, di chi è stato.


Caporedattore centrale e direttore responsabile de L’Unità, nel 1964. Radio Oggi la fa crescere lui: trasmetteva da Praga era seguita in quasi tutta l’Europa dagli emigrati italiani, era clandestina, aveva tra i suoi corrispondenti i collaboratori della Volkswagen e i minatori italiani in Belgio.

Mi autoaccuso di un reato, ma allora dirigere una radio clandestina era davvero reato, e Radio Oggi In Italia era una emittente clandestina


Il Tg3 gli deve molto. E anche il giornalismo italiano – nonostante il suo operato sia stato a volte attaccato e attaccabile, come nella vicenda Saccà.


Il fatto è che i maestri… non ci sono più.


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