Obama vs.McCain: Anche Castro scende in campo

La corsa presidenziale negli Stati Uniti vede l’ennesimo sondaggio dare favori e vittoria ad Obama, questa volta con un risultato intorno al 6%, confermando il candidato di colore come il molto probabile presidente degli United States. Nel frattempo trapelano da Cuba delle dichiarazioni di Castro, che lo vogliono sostenitore di Obama e rivelandosi così per Barack un’arma assolutamente a doppio taglio.

Facebook vs lodo Alfano

Potenza della rete, stranezza della stessa. Se c’è una cosa che Antonio Di Pietro ha capito, da un certo momento in avanti, è la potenzialità di Internet. Raccolta Firme per il Referendum Abrogativo contro il Lodo Alfano.
Informazioni evento. Organizzatore: I hate Silvio Berlusconi (e altri, che non citiamo per privacy). Facebook rubrica l’eveno, per tipologia Cause – Protesta. Rete di riferimento: Global.
Ora e luogo. Inizio: sabato 11 ottobre 2008 alle ore 10.00 (ieri, al secolo) e Fine: lunedì 10 novembre 2008 alle ore 20.00. Dalla Rete alle piazze. Partenza ieri, a Piazza Navona, Roma. Proseguirà in tutte le città d’Italia.

Il Nobel per la Pace scatena una guerra

Ascoltando i telegiornali in questi giorni oltre naturalmente ai diversi segnali di allarmismo che passano a destra e sinistra allo scopo, credo unico, di mettere terrore psicologico ai cittadini, che nella loro comprensibile ignoranza vanno dove mamma tv gli dice di andare, si nota come dal Nord Europa, arrivino le notizie riguardanti l’assegnazione dei premi più importanti per le personalità nei diversi settori della scienza, dell’arte e della dialettica: il Premio Nobel.

Salva manager: equivoci e martiri

Si cerca il mandante, a questo punto. Lo riporta un editoriale di oggi di Repubblica. Si cerca il mandante. Il che è una toppa, nonché una necessità, sempre tutta italiana.

C’è il “delitto”, scoperto da questo giornale insieme a “Report”, la trasmissione tv di Milena Gabanelli: l’ennesima norma ad personam, infilata di straforo dentro il decreto sull’Alitalia e ritagliata su misura per salvare finanzieri come Tanzi e, soprattutto, banchieri come Geronzi. Ci sono i “colpevoli”: Angelo Maria Cicolani e Antonio Paravia anonimi parlamentari del Pdl relatori dell’emendamento, “peones” come lo furono, nella precedente legislatura berlusconiana, i Cirielli e i Nitto Palma che mettevano la firma sulle peggiori nefandezze giudiziarie commissionate dagli avvocati del premier

Obama vs McCain: le confessioni di un Clintoniano

Quante volte mi sono ritrovato a scrivere qui, su Politicalive, delle primarie e successivamente delle presidenziali negli Stati Uniti d’America, ma soprattutto quante volte mi sono trovato di fronte al bivio di dover scegliere per chi, superando quella barriera che è la propria tendenza politica, dovrebbe essere il proprio presidente degli USA. Ai miei tempi, durante una primaria molto combattuta nei reparti democratici, mi ritrovai ad appoggiare apertamente Hillary, a mio parere il Vero cambiamento per un paese come gli Stati Uniti.

Di Gelmini, scuola e beate riforme

Perchè si pone la fiducia? A che serve porre la fiducia al rigoglioso Governo Berlusconi ennesimo?

Scuola, la Camera approva la fiducia sul pacchetto Gelmini. ROMA – La Camera ha votato la fiducia sul pacchetto della Riforma Gelmini sulla scuola. Il maxiemendamento al decreto legge, è statio approvato con 321favorevoli, 255 contrari e due astenuti.
(7 ottobre 2008)

Con fiducia, mi raccomando. Che perdono efficacia gli emendamenti EVENTUALMENTE posti dall’opposizione.

Obama vs McCain: la sfida numero 2 sta per iniziare

La prima sfida tra i due candidati alle presidenziali americane si era chiusa con un nulla di fatto, nascosto da quel velo di politically correct che ha fatto del dibattito una normale conversazione riguardo i temi portanti delle due candidature senza andare a vedere nello specifico cosa effettivamente Obama e McCain temono e cercano di nascondere agli occhi del pubblico. Eppure sono certo che, in questo secondo incontro, non sarà più cosi.

A Rita Atria e Adolfo Parmaliana

Nuovo quesito. Cosa vi dice il nome di Rita Atria?

Prima di combattere la mafia devi farti un auto-esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combattere la mafia che c’è nel giro dei tuoi amici; la mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarci.
Borsellino sei morto per ciò in cui credevi, ma io senza di te sono morta

Questa era Rita. Questo il suo testamento.
L’Italia fa i suoi martiri. Agli italiani, in fondo, piacciono. Si fanno i martiri, e poi li si compiangono. Il procedimento, in fondo, è assai semplice, e affatto faticoso.
Sono passati in un lampo i 15 minuti di celebrità per Adolfo Parmaliana, professore antimafia di Messina. Suicida. Si è gettato da un cavalcavia. Da solo? Chissà. Si è suicidato – questa la versione ufficiale dei fatti – come nel 1992 si è suicidata Rita Atria, testimone di Borsellino, dopo la morte del magistrato. Un salto nel vuoto.

Il Lodo Alfano non basta. Passaparola

Che il Lodo Alfano non bastasse, in effetti, era un dubbio che era venuto.
Di nuovo, c’è che gli atti del processo Mills sono gloriosamente partiti: destinazione Corte Costituzionale. E cosa farà la Corte Costituzionale? Le tocca pronunciarsi sulla costituzionalità del benedetto Lodo Alfano. Ma rifacciamo il punto. Da un lato, il Lodo Alfano. Dall’altro il Processo Mills.

Di calcio, scontri e rinvii a giudizio

Da un lato Calciopoli.
Luciano Moggi e altri 23 imputati sono stati rinviati a giudizio dalla giustizia ordinaria. Franco Carraro e Francesco Ghirelli, rispettivamente ex presidente ed ex segretario della Figc, sono invece stati prosciolti.
Appuntamento allora al 20 gennaio (2009, sì), data di inizio del processo davanti alla nona sezione del Tribunale, collegio A. Le accuse portano anche il nome di associazione per delinquere e frode per competizioni sportive.
La storia infinita, insomma. Repubblica, per gli appassionati, ha messo su tutto un dossier. Dai vertici inguaiati, alle basi. Perché la base calcistica è la vera, drammatica, ignorante valvola di sfogo della violenza di un paese altrimenti borghese. Scelta da chi follemente la attua, e strumentalizzata da chi governa. Dall’altro lato, quindi, il pensiero corre a quella che chiamarono La bufala campana.

Biden VS Palin: la notte dei Vice non smuove le carte

La serata di ieri era fondamentale non tanto per le partite di coppa UEFA, quanto invece per l’importante dibattito elettorale che negli Stati Uniti vedeva opporsi i due candidati vice presidente alla Casa ovvero il democratico Joe Biden e la repubblicana Sarah Palin. Uno scontro che, almeno alla vigilia, avrebbe premiato il meno pasticcione dei due e che alla fine non ha premiato effettivamente nessuno.

La nuova vita di Ossezia del Sud e Abkhazia

Finalmente si parte. Anche se forse bisognerebbe sostituire il finalmente con un bel “Era Ora”. Però la situazione che si era creata alla fine di agosto, con la dichiarazione da parte di Mosca dell’indipendenza di Abkhazia e di Ossezia del Sud, ha fatto si che la UE dispiegasse il numero sufficiente di uomini e di mezzi, ma soprattutto di diplomazia, affinché tutto si svolgesse nella maniera più pacifica possibile.

Obama si conferma nel Poll’s Time

Aprite le bottiglie e tirate fuori le torte, perché è tempo per i democratici di tutti gli Stati Uniti d’America di festeggiare. Era da più di 10 anni ormai che i Dems non riuscivano a vedere dei risultati cosi favorevoli a poche settimane dall’effettiva elezione del nuovo presidente degli USA e nonostante il periodo non sia dei più floridi, la speranza di un futuro migliore si alimenta nel volto e nelle parole di Barack Obama.

La Voce delle Voci, attacco massonico (Quesito con la Susi inside)

Quesito con la Susi
Quesito con la Susi
Oggi, grande concorso. La Voce delle Voci. Alzi la mano chi ha mai sentito questo altisonante nome.
Nessuno? Nessuno vincerà il concorso? Uno sforzino? Trattasi di una pubblicazione. Sì. No. Niente. Domanda di riserva: chi è Giulietto Chiesa? Poco materiale anche qui, eh? Nessuna pronta risposta, vero? E chi sono i massoni? Va bene, teniamo il premio per la prossima settimana, e nel mentre sveliamo l’arcano.
La storia de La Voce delle Voci è consultabile sul sito. I recenti sviluppi – in sintesi, sono i seguenti: intimidazioni e minacce di azioni giudiziarie pervenute alla redazione de “la Voce delle Voci” da ambienti massonici italiani. Lo comunica un editoriale pubblicato dallo stesso mensile.