La morte perfetta. Ciak, si gira. In Florida



La morte perfetta. L’esecuzione perfetta. E’ tornata, in Florida. L’ultima volta, nel 2006, Angel Diaz ci aveva messo più di 30 minuti, a morire. Contro i 12 previsti dall’iniezione fatta a regola d’arte. I medici avevano dichiarato che Diaz non solo ci aveva messo più del dovuto, ma aveva patito

patimenti estremi


Patimenti estremi. Tanto che due prigionieri avevano un attimo fatto appeello alla Corte Suprema, invitandola a pronunciarsi, a capire se la pena capitale fosse contro la Costituzione. 30 minuti tra atroci dolori, infatti, potevano essere visti come un mezzo crudele e inusuale.


La Corte Suprema ha sancit la costituzionalità dell’iniezione letale. Nessun problema con l’ottavo emendamento. Si proceda pure.

Dodici minuti in tutto per uccidere Mark Dean Schwab, 39 anni, condannato per avere stuprato e ucciso un bambino di undici anni nel 1991. La decisione della Corte era arrivata il 16 aprile scorso. In concomitanza con la visita del Papa alla White House.


Tecnicamente, la faccenda è andata: alle 06:03 il cocktail letale è entrato nel corpo di Schwab per via endovena e alle 6:15 l’uomo è stato dichiarato morto. L’iniezione viene usata in 35 dei 36 stati che prevedono la pena capitale.


Nel frattempo, è di ieri la notizia che, causa pena di morte, il sistema, nello stato della West Coast, è al collasso. Troppa gente da ammazzare in California. Quale la soluzione, anche solo economica? Basterebbe abolire la pena di morte: lo Stato risparmierebbe centinaia di milioni di dollari in tutte le fasi del sistema giudiziario. Ovviamente non si arriva a chiederlo.


La California è Stato parco. In 30 anni ha mandato a morte 13 detenuti. E’ stato l’unico a frenare la macchina delle esecuzioni anche dopo la sentenza della Corte Suprema dello scorso aprile che ha dichiarato costituzionali le iniezioni letali.


1 commento su “La morte perfetta. Ciak, si gira. In Florida”

  1. Bè è la pena di morte….ma c’è negli usa un’altra pena di morte cominata senza sentenza e senza colpa…..quella negli ospedali…oggi le TV hanno mostrato il video delle telecamere a circuito chiuso di nun ospedale americano dove nella sala d’aspetto gremita di utenti(ma in USA sarebbe meglio definirli clienti) e infermieri…che si sente male e muore nell’indifferenza dell’individualismo capitalistico. Oggi i Tg se nn avranno da parlare del caldo d’estate/notizia scoop o del freddo d’inverno)….DIRANNO SE ERA COLPEVOLE DI NON AVERE L’ASSICURAZIONE……certi reati non sono tollerati nella patria della plutocrazia: e la povertà è il reato più grave.
    Nella Germania nazista si chiamava eutanasia:oggi nn esistono razze ionferiori, ma solo persone inferiori:i poveri

Lascia un commento