Come sta andando la controffensiva dell’Ucraina contro la Russia

Giorni delicati per la controffensiva dell’Ucraina. Dopo una settimana di pesanti combattimenti, ci attendono le vere prove della controffensiva di Kiev, con le truppe ucraine a una certa distanza dalla principale linea difensiva russa e il grosso delle forze preparate per l’attacco ancora in attesa.

L’Ucraina ha colpito due aree lungo il fronte sud-orientale la scorsa settimana, quando ha iniziato la fase principale della sua tanto attesa operazione, riportando a casa sette villaggi riconquistati ma anche subendo perdite tra cui veicoli da combattimento e carri armati della fanteria occidentale.

Riscontri sulla recente controffensiva dell’Ucraina contro la Russia

“Da entrambe le parti, molto si ridurrà all’attrito”, ha detto Rob Lee, un membro storico del Foreign Policy Research Institute e tra gli analisti che hanno riportato perdite da entrambe le parti sulla base di prove satellitari e fotografiche.

“Il rischio per loro (gli ucraini) è che prima di arrivare a quella linea difensiva (russa), subiscano un logoramento eccessivo e sarà troppo difficile violarla e sfruttarla”.

La Russia ha preparato migliaia di posizioni difensive dal confine della Russia occidentale fino alla Crimea occupata sul Mar Nero, inclusi campi minati, fossati anticarro, file di barricate e trincee di cemento “a denti di drago”.

La controffensiva è complicata dalla mancanza di potenza aerea dell’Ucraina. Kiev ha esercitato pressioni sull’Occidente per mesi per fornire aerei da combattimento F-16, ma mancano almeno diversi mesi al loro schieramento.

Le posizioni, esaminate da Reuters utilizzando immagini satellitari ad aprile, sono fortemente concentrate nel sud strategicamente importante, dove Kiev potrebbe mirare a tagliare il ponte di terra della Russia verso la Crimea e dividere le forze del Cremlino.

Il presidente Volodymyr Zelenskiy ha affermato che attrezzature occidentali come carri armati e veicoli blindati dovrebbero aiutare a proteggere la vita dei soldati ucraini.

Kiev ha imposto un blackout informativo per aiutare la sicurezza operativa, rendendo difficili le valutazioni indipendenti sul campo di battaglia. Il russo Vladimir Putin ha definito l’attacco di Kyiv un fallimento che comporta pesanti perdite.

Le immagini condivise dai blogger militari russi mostrano veicoli da combattimento della fanteria Bradley e carri armati Leopard 2 distrutti o danneggiati, elementi principali degli aiuti militari inviati dall’Occidente per la controffensiva.

Muzyka ha stimato che l’Ucraina potrebbe aver perso fino al 15% dei suoi veicoli Bradley e una piccola percentuale dei suoi Leopard, sebbene fosse possibile che le forze ucraine avessero recuperato alcuni di quei veicoli e mandati in riparazione.

L’analista militare Jack Watling ha scritto per il think tank RUSI che era troppo presto per dire se l’offensiva avesse avuto successo o meno.

“Dobbiamo astenerci da dichiarazioni premature di successo o fallimento”, ha detto. Insomma, prudenza sull’andamento della controffensiva dell’Ucraina contro la Russia