Aggiornamenti sulla guerra in Ucraina con la battaglia per Pokrovsk

Arrivano aggiornamenti in queste ore a proposito della guerra in Ucraina, visto che ad inizio novembre la battaglia per Pokrovsk si sta intensificando con l’avanzata della Russia. Le forze russe hanno rivendicato un’avanzata a Pokrovsk, un importante snodo logistico e di trasporto nella regione ucraina di Donetsk. L’esercito ucraino afferma di resistere per ora.

guerra in Ucraina
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Cosa succede con guerra in Ucraina durante la battaglia per Pokrovsk

Potenziale svolta per la guerra in Ucraina. La Russia ha annunciato lunedì che le sue truppe hanno compiuto delle avanzate a Pokrovsk, una città nella regione ucraina di Donetsk. Il principale snodo logistico e dei trasporti è stato preso di mira dall’invasione russa per oltre un anno.

Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che le sue truppe stavano distruggendo quelle che ha descritto come formazioni ucraine nei pressi della stazione ferroviaria e della zona industriale di Pokrovsk. Le forze russe sarebbero entrate anche nella zona di Prigorodny della città.

Lunedì sera, l’esercito ucraino ha dichiarato che le truppe russe non avevano il pieno controllo della città. “Gli invasori continuano ad attaccare in piccoli gruppi composti da massimo cinque soldati, senza utilizzare veicoli blindati”, ha dichiarato su Facebook la task force operativa responsabile della linea del fronte orientale dell’Ucraina.

Nel frattempo, il 7° Corpo di risposta rapida dell’Ucraina ha dichiarato che è in corso “l’operazione di sgombero di Pokrovsk dagli occupanti”, aggiungendo che le forze ucraine hanno sventato un tentativo di interrompere la via di rifornimento da Rodynske, a nord. Sabato Kiev ha annunciato l’invio di forze speciali nella città orientale di Pokrovsk, sotto attacco da parte di migliaia di soldati russi.

Pokrovsk è un importante snodo logistico che prima della guerra contava circa 60.000 abitanti. Tuttavia, la maggior parte dei civili è fuggita molto tempo fa. Se la Russia conquistasse la città, potrebbe usarla come base da cui avanzare verso le due più grandi città controllate dall’Ucraina rimaste nella regione di Donetsk: Kramatorsk e Sloviansk.

Mosca è intenzionata a conquistare l’intera regione di Donetsk, che afferma di aver annesso. La Russia ora controlla l’81% della regione. La conquista di Pokrovsk rappresenterebbe anche il più significativo guadagno territoriale della Russia in Ucraina dopo la conquista della città in rovina di Avdiivka all’inizio del 2024, in seguito a una delle battaglie più sanguinose della guerra.

Secondo un’analisi dei dati condotta dall’Institute for the Study of War (ISW) con sede negli Stati Uniti, la Russia ha conquistato 461 chilometri quadrati (286 miglia quadrate) di territorio ucraino in ottobre. Questo dato è in linea con l’incremento mensile medio di quest’anno, in calo rispetto all’impennata di luglio, quando la Russia ha conquistato 634 chilometri quadrati di territorio ucraino.