Foto sparatoria davanti gioielleria a Piazza Monte di Pietà

Foto: Ap/LaPresse

Nella serata di ieri Piazza Monte di Pietà, è diventata lo scenario di una sparatoria dove a rimetterci è stato il figlio di un gioiellere che è stato colpito alle gambe. L’umo non si trova in condizioni gravi, è stato trasportato subito in ospedale dove è stato sottoposto alle cure del caso. Sul posto sono intervenuti subito i carabinieri della stazione di Piazza Farnese che hanno iniziato le loro indagini per scoprire i responsabili di questa sparatoria.

L’uomo colpito è un romano di 33 anni, da quanto si apprende dalla polizia, l’uomo stava chiudendo il negozio nel momento esatto in cui sono arrivati gli aggressori, forse due. Come vi abbiamo detto prima, l’uomo è stato subito trasportato all’ospedale Santo Spirito di Roma. Nelle foto, vi mostriamo il luogo della sparatoria e l’intervento dei carabinieri.

Foto del duplice omicidio al Pineto: padre e figlio si uccidono a vicenda

Foto: Ap/LaPresse

Lo scorso Sabato sera un’intera famiglia è stata sconvolta da quella che possiamo reputare la più grande tragedia che potesse capitargli. In un condomino a via teverean a Pineto, padre e figlio si sono uccisi a vicenda, il tutto è nato da una discussione tra i due. Il padre, di 75 anni, rinfacciava al figlio la colpa del divorzio dalla moglie, dalla quale ha avuto 3 figli. Gabriele peracchia, di cinquant’anni non ha più resistito ed ha affettato un ascia, che poi ha usato per colpire con il manico il padre. Quest’ultimo prima di morire, ha afferrato un coltello da cucina e ha reagito sferrando un colpo all’addome al figlio, il ragazzo , prima di cadere a terra in una pozza di sangue, ha tirato un fendente al petto del padre, uccidendolo.

Insomma, una vera e propria tragedia. Nelle foto, vi mostriamo l’intervento della polizia e del medito legale subito dopo la strage.

Foto, anziana investita da un TIR a Roma

Foto: Ap/LaPresse

Aveva 70 anni Giuseppina Licenziato, la donna ch ieri vicino la piazza di Re Di Roma a nel centro della capitale, è stata investita da un camion nel primo pomeriggio. La donna era uscita in bicicletta, come era solita fare, per recarsi a fare la spesa. Il marito non vedendola rientrare è sceso in strada e facendosi largo fra la folla ha scoperto che la moglie era stata investita dal camion che ha tranciato il corpo e lo ha trascinato per circa dieci metri.

Il camionista, sceso dal camion e accortosi di quello che era successo è rimasto incredulo, infatti, successivamente le forze dell’ordine lo hanno portato all’ospedale dove ancora si trova, in stato di choc. Marco Visconti, assessore all’ambiente per il comune di  Roma ha dichiarato: «Esprimo il più sentito cordoglio dell’Amministrazione comunale e il mio immenso dispiacere ai familiari della signora per il grave lutto che li ha colpiti. La tragedia di una vita spezzata esige il massimo rispetto»! Ecco le foto della tragedia.

Foto omicidio a Tinitapoli, ucciso Michele Miccoli

Foto: Ap/LaPresse

Michele Miccoli di 52 anni è stato ucciso nella mattinata di ieri a Trinitapoli nella provincia di Barletta-Andria-Trani da alcuni colpi d’arma da fuoco esplosi nella prima mattinata di ieri. L’uomo si trovava all’interno di un’automobile in un parcheggio, quando il suo assassino si è avvicinato a bordo di una Golf, una volta sceso dalla vettura ha esploso un colpo da un fucile a canne mozzate, colpo che si è rivelato fatale per Miccoli.

Sul caso stanno indagando i Carabinieri, i quali stanno privilegiando la posta del racket e delle estorsioni. Quattro persone sono state già fermate e sottoposte all’esame Stub.

Foto della Rapina con sparatoria a Portile di Modena

Foto: Ap/LaPresse

La scorsa notte nei pressi di Portile di Modena, si è tenuta una sparatoria che ha portato all’uccisione di un uomo di 61 anni, Giuseppe Mayer. L’uomo faceva parte di una banda di otto persone che stavano tentando di rapinare una gioielleria in zona. La squadra mobile di Verona, intercettando le telefonate è intervenuta subito sul posto, con conseguente conflitto a fuoco. Sono state arrestate gli altri sette uomini che facevano parte del gruppo.

Foto incidente mortale sulla via Nomentana

Foto: Ap/LaPresse

E’ stato un altro tragico sabato notte quello della scorsa settimana. Tre ragazzi di 22, 25 e 28 anni, sono morti in un incidente sulla via Nomentana. L’auto che trasportava i giovani, si è schiantata contro un albero. L’incidente è avvenuto al chilometro 19,800 di via Nomentana; «Avevano solamente 22, 25 e 28 anni i tre ragazzi che la notte scorsa sono andati a schiantarsi con la loro auto contro un albero morendo sul colpo. Ancora una volta una tragedia si è consumata a causa della velocità e della poca accortezza di chi guidava l’auto». Ad affermarlo è Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo, campagna nazionale per la sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera. Nelle foto vi mostriamo il luogo dello scontro e l’automobile completamente distrutta.

Guerra civile in Egitto, FOTO: esercito in strada, almeno 20 morti

Foto: AP/LaPresse

Continua a divampare in Egitto la protesta contro il presidente Mubarak, e, nonostante l’ intervento dell’ esercito, i dimostranti continuano ad occupare strade e piazze delle principali città, e, secondo quanto avrebbe riferito la tv di stato, avrebbero assaltato il ministero degli Esteri. La stessa tv di stato ha annunciato l’ inizio del coprifuoco, che sarà in vigore fino alle 8 di domani mattina, ed è stato esteso a tutto il Paese. Ci sarebbero inoltre almeno una ventina di vittime, mentre i feriti sarebbero oltre mille, e 400 persone sarebbero state tratte in arresto.

Foto: AP/LaPresse

Il presidente Husni Mubarak dovrebbe tenere un discorso alla nazione. I manifestanti, comunque, sembrano per ora ignorare il coprifuoco, sia al Cairo, dove hanno assaltato anche la sede della televisione nazionale,sia a Suez, dove alcuni sarebbero saliti sui blindati dell’ esercito, e questi avrebbero risposto aprendo il fuoco. L’ opposizione ha ribattezzato le manifestazioni di oggi “il venerdì della collera“, e un corrispondente della tivù di stato ha riportato che “la manifestazione non è guidata da alcun esponente politico e animata in maggioranza da giovani fra i diciotto e i trent’ anni”.

Foto Bertolaso indagato per curruzione

Foto: Ap/LaPresse

La Procura di Perugia ha indagato l’EX capo della Protezione Civile Guido Bertolaso a cui pare si contesti il reato di corruzione in merito al G8 della Maddalena, successivamente spostato all’Aquila. Secondo la procura, Guido Bertolaso, avrebbe favorito negli appalti, l’imprenditore romano Diego Anemone, in cambio di “favori e utilità”. Bertolaso si troverà chiamato a dover spiegare anche il motivo del perché l’appartamento in via Giulia a Roma, sia stato pagato dallo stesso Anemone dal 2003 al 2007.

Nelle foto, vi mostriamo le ultime apparizioni dello stesso Bertolaso in pubblico.

FOTO: la Camera respinge la sfiducia, Bondi resta ministro

Foto: AP/LaPresse

Alla Camera si è tenuto oggi il voto sulla mozione di sfiducia per il ministro della Cultura Sandro Bondi proposta dalle opposizioni, che è stata respinta con 314 no, 292 si e 2 astenuti. A pesare sul risultato, anche le numerose assenze tra i banchi dell’ opposizione, sia nel Terzo Polo, che le aveva già annunciate ieri, sia nel PD, dove mancavano cinque deputati. I due deputati astenutisi, invece, erano gli altoatesini della SVP, che si erano accordati col ministro sul monumento alla Vittoria e sugli altri “relitti fascisti” in Alto Adige.

Aprendo il suo intervento in aula, il ministro ha affermato: “Questa mozione di sfiducia individuale dimostra la forma di imbarbarimento della politica italiana. Volete tentare di dare l’ ennesima spallata al governo. E in questa ansia che vi divora le persone per voi non hanno nessuna importanza. Questo cinismo della politica è miope.” Inoltre, Bondi si è augurato che “il dibattito possa essere  utile per parlare finalmente del ruolo della cultura per lo sviluppo economico e civile”.

Per lui, infatti, “E’ verissimo che l’ Italia spende meno degli altri paesi europei, e questo è uno scandalo. Ma” ha aggiunto ” E’ colpa mia se l’ Italia investe meno nella cultura? E’ colpa del governo?No, è una responsabilità delle classi dirigenti del paese che hanno sottovalutato il ruolo che la cultura può avere.”
A difendere il ministro, anche il capogruppo PDL alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che rivolgendosi alle opposizioni ha detto: “Siete animati da una sorta di accanimento terapeutico verso voi stessi, che si accompagna ad una singolare pulsione omicida e distruttiva nei confronti di Berlusconi e del suo governo“.

Foto omicidio Corcolle

Foto: Ap/LaPresse

Sembrerebbe un regolamento di conti, almeno questa è la prima ipotesi che stanno vagliando le forze dell’ordine, riguardo l’omicidio di ieri a Corcolle, vicino Tor Vergata a Roma. Il bilancio è di un morto e un ferito. Il primo è un ragazzo di 20 anni, Carlo Ciufo. Il ragazzo lo scorso luglio 2010 è stato coinvolto nell’operazione “Matrix” la quale a portato all’arresto di parecchi spacciatori della zona.   I due ragazzi, una volta scesi dall’auto, sono stati colpiti da due colpi d’arma da fuoco esplosi da un ragazzo sceso da una vettura.

Il 20enne è stato colpito direttamente al cuore, mentre l’altro ragazzo è stato colpito alla schiena. Il secondo ha subito un intervento subito dopo l’arrivo dell’ambulanza all’ospedale di Tor Vergata. La polizia sta attualmente indaganti su chi possa essere il responsabile.

Foto processo per Thyssenkrupp

Foto: Ap/LaPresse

Difendo una causa impopolare“: con questi parole si è aperta l’arringa difensiva dell’avvocato Coppi che si trova a dover difendere i sei manager messi alla sbarra. L’avvocato ha continuato: “Ci siamo sentiti addosso sguardi sprezzanti, ci hanno rivolto contumelie, ci hanno chiamati servi“. Il presidente della corte Maria Iannibelli, ha precisato in apertura di seduta, che i parenti delle vittime, sono pregati di non commentare ad alta voce le arringhe degli avvocati, in quanto, se ci saranno gli estremi, sarà costretta a sgomberare l’aula. Per l’amministratore delegato Harald Espenhahn, l’accusa ha richiesto ben 16 anni di carcere, quando il difensore ha fatto l’esempio, da manuale di giurisprudenza, del lanciatore di coltelli, le mamme dei deceduti, per protesta, sono uscite dall’aula.

Foto del processo contro Amanda Knox e Raffaele Sollecito

Foto: Ap/LaPresse

Continua il processo contro Amanda Knox e Raffaele Sollecito, gli unici due indagati per l’omicidio della studentessa Meredith Kercher. Nei giorni scorsi si è tenuta una nuova seduta del processo d’appello nei confronti dei due ex fidanzati. Ricordiamo che Guede, uno dei tre indagati all’inizio di questo processo, è stato condannato a 16 anni di Reclusione con rito abbreviato. Nella galleria fotografica di oggi, vi mostriamo le foto dell’ultima seduta di questo processo.

Foto incidente furgone penitenziaria circonvallazione gianicolense

Foto: Ap/LaPresse

E’ definitivamente di tre feriti e nessun morto, il risultato dell’incidente su via Trastevere dei giorni scorsi a Roma. Un furgone della polizia penitenziaria, nella manovra di sorpasso di un tram su via Trastevere è andata a finire contro i motori parcheggiati sulla strada. Nessun morto, come dicevo all’inizio, ma solamente tre feriti che sono stati subito portati all’ospedale per gli accertamenti del caso. Nelle foto di oggi, vi mostriamo gli attimi subito successivi all’incidente.

FOTO: Guerriglia a Tirana, tre morti per l’ assalto al palazzo del Governo

Foto: AP/LaPresse

Guerriglia urbana oggi nella capitale albanese, Tirana, dove i manifestanti hanno assaltato il palazzo del Governo,  e gli agenti hanno risposto caricando con idranti e lacrimogeni. Stando a diverse testimonianze, ci sarebbero stati degli spari negli scontri, e ci sarebbero tre morti tra i manifestanti, oltre a una ventina di feriti fra i civili e 17 fra i poliziotti. La manifestazione era stata indetta dall’ opposizione socialista per chiedere le dimissioni del premier Berisha e nuove elezioni.
Il leader socialista e sindaco di Tirana, Edi Rama, aveva espresso il “rifiuto di ogni forma di violenza“, spiegando:  “il nostro obiettivo non è prendere il potere con la forza e senza elezioni”, ma è stato ripreso mentre osservava immobile gli scontri, e pure la presenza di armi fra i militanti dell’ opposizione fa supporre che ci si aspettasse lo scontro con le forze dell’ ordine.

Foto: AP/LaPresse

Durante gli scontri, la folla ha superato il cordone di agenti attorno al palazzo del governo, e i manifestanti, oltrepassata la cancellata, sono confluiti nel giardino del palazzo, incendiando diversi alberi, mentre la polizia cercava di blindare l’ edificio per difendere il premier e gli altri componenti del governo, usando gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per fermare l’ avanzata dei rivoltosi. In serata, comunque, la polizia avrebbe ripreso il controllo della piazza di fronte alla sede governativa, e non vi sarebbero più persone che manifestano.