Un ragazzo muore per un malore ma il problema è il poco tatto del sindaco

Un ragazzo di 19 anni, Lorenzo Toma, è morto dopo un malore in seguito ad una notte passata in discoteca. Sono trascorsi soltanto 20 giorni dal decesso di un sedicenne, Lamberto Lucaccioni, al Cocoricò di Riccione. Questa volta la tragedia si è consumata alla discoteca Guendalina di Santa Cesarea. 

La discoteca Guendalina è quella che il 12 agosto ha organizzato una “Cocoricò night”, serata a sostegno del locale emiliano che, dopo la morte per overdose di ecstasy del giovanissimo avventore, è stato chiuso per quattro mesi dal prefetto di Rimini. Per la struttura leccese, tuttavia,non è stato adottato nessun provvedimento.

Ci sarebbe da preoccuparsi della diffusione così poco controllata di droga nei locali frequentati dai giovani. Ci sarebbe da preoccuparsi del perché i ragazzi così giovani fanno uso di droghe così pesanti. Ci sarebbe da chiedersi come le forze di polizia contrastano lo spaccio nel nostro Paese. Tutti interrogativi troppo complessi quando si può indugiare nel gossip prendendo di mira le parole del sindaco di Gallipoli.

Divampano le polemiche, dopo il commento shock del sindaco di Gallipoli, Francesco Errico, che in un post su Twitter accusa i genitori:

“Se le famiglie esercitassero un po’ più di controllo sui figli non morirebbe un 18enne la settimana in disco”. Fino a sentenziare: “Se non sai educare non procreare”.

Solo che poi, travolto da critiche, il sindaco ha fatto marcia indietro con un altro tweet: “Se ho offeso la famiglia chiedo umilmente scusa. Il mio post voleva solo proteggere i ragazzi che hanno bisogno di aiuto per evitare la droga”.

La colpa in questo caso è stata data alle famiglie, sottolineando il fatto che i ragazzi che si drogano in fondo stanno chiedendo aiuto. E il discorso può anche essere plausibile. Peccato che non si parli di come la polizia prova a contrastare lo spaccio, di come le leggi alimentano il consumo illegale di stupefacenti. È davvero così assurdo quello che ha detto Francesco Errico?