Thyssenkrupp, un anno dopo



E’ passato un anno. Eravamo qui, ne scrivevamo, basiti, increduli e esterrefatti.


Torino l’anno scorso si è fermata. Oggi un corteo li ha ricordati: era la notte etra il 5 e il 6 dicembre. E Repubblica pubblica un dossier: in un anno, cosa è successo sul fronte delle morti sul lavoro. I dati dell’anno che sta per finire sono lievemente migliori di quelli dell’anno della tragedia, il 2007.


Nel mentre, meno di un mese fa, i sei imputati per il rogo alla ThyssenKrupp di Torino sono stati tutti rinviati a giudizio. L’amministratore delegato, Harald Espenhahn, dovrà rispondere, per il Giudice dell’Udienza Preliminare, Francesco Gianfrotta, di omicidio volontario con dolo eventuale.


Un anno dopo, il dolore. La normativa è ferma al normativa Testo Unico di Prodi, e c’è ancora molto da fare.


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