Pd, Bersani: “Berlusconi ha fallito, ora mobilitiamoci nel più grande porta a porta”

Pierluigi Bersani parla a nome del Partito Democratico. Ha lasciato che Silvio Berlusconi facesse altrettanto interpretando il pensiero del PdL dopo il vertice di Palazzo Grazioli nel quale si è indicata la rotta che la maggioranza non può perdere di vista e poi si è pronunciato: “Che cosa c’è di nuovo sotto il sole? Berlusconi racconta favole, ragiona da caudillo sui temi della democrazia, della Costituzione, della legge elettorale e, al dunque, vuole il suo processo breve. Il documento Pdl certifica, in realtà, il fallimento di questi due anni di governo e non offre base alcuna per affrontare i problemi reali del paese, dei quali non si mostra la minima consapevolezza. Adesso la parola è al Parlamento. Noi apriremo il confronto tra tutte le forze di opposizione e apriremo la nostra mobilitazione nel paese. Certamente, con un governo così non si può andare avanti“.

Non solo: il Pd, sfidando qualunque opinione discordante che arriva dalla maggioranza parlamentare, si dice pronto alla sfida elettorale  e comincia a mettere in bella vista i fatti. Lo rende noto un comunicato diffuso dal partito: Tra settembre e ottobre, il Partito democratico organizzerà la più grande mobilitazione porta a porta che un partito abbia mai promosso. Obiettivo è raggiungere il più alto numero di italiani, casa per casa, e informarli dei danni che il governo Berlusconi ha prodotto in questi anni, e lanciare la proposta di governo del Partito democratico. Nella mobilitazione saranno coinvolti gli oltre tre milioni di elettori delle primarie, tutti gli iscritti e le migliaia di amministratori locali del Pd“.

A dare il là all’iniziativa sarà proprio Bersani che, in qualità di segretario, prenderà la parola a Torino  il 28 agosto prossimo per inaugurare la festa del partito. E’ la replica alla grande mobilitazione (anche in quel caso “la più imponente di sempre”) annunciata da Silvio Berlusconi qualche giorno fa ma è al contempo la conferma che, a questo punto, la politica sembra nuovamente pronta per fare le cose in grande. Per tutti, sembra essere arrivata, con la ventata che sa di urne a dicembre, l’occasione di una vita.

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