Spinto il Papa: un’altra aggressione in questo 2009 calante

Papa Ratzinger

E’ Natale, un Natale molto strano. L’atmosfera è poco schiacciante, sarà che il freddo glaciale dei giorni scorsi, più “attinente” alle festività, ha lasciato spazio a un caldo primaverile soprattutto da Roma in giù. E’ Natale, quindi cinque giorni prima della fine dell’anno. E davvero credevamo che l’immagine del volto sanguinante di Silvio Berlusconi sarebbe stato il grande, drammatico evento con cui si sarebbe chiuso, per noi italiani, il 2009.

E invece no. C’è un altro squilibrato – una squilibrata, per la precisione – e un’altra aggressione. Non il premier è vittima, ma un’altra massima istituzione. Non dello Stato italiano – anche se tanto si sente, nello Stivale – ma della Chiesa Cattolica. Hanno aggredito il Papa. Durante la Messa di Natale di ieri notte.

Eutelia, Natale in assemblea

eutelia natale

Vigilia di Natale in assemblea per i lavoratori di Eutelia. I lavoratori non vengono pagati da sei mesi. Chi sta lì vive con un “fondo di resistenza” alimentato dalle iniziative di privati e di colleghi in crisi che aiutano chi ha ancora più bisogno. Il Tribunale civile ha deciso di sequestrare i beni aziendali. I 200 lavoratori di Agile (ex Eutelia), lontani dalle loro 200 famiglie, sono lì, nello stabilimento di Pregnana Milanese. E’ occupato da due mesi, contro la procedura di mobilità per la gran parte edei lavoratori.

Quest’anno passeranno poco tempo con i loro. Poco tempo per queste feste natalizie.

Foto|Localport

Mafia, Berlusconi: “La vogliamo sconfiggere nella legistratuta in corso”

BerlusconiLa mafia è un fenomeno patologico che noi vogliamo sconfiggere definitivamente negli anni che restano di questa legislatura”. L’ha detto Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con “Radio Anch’io”:

Vorrei far notare che, nonostante le accuse che sono state rivolte soprattutto al presidente del Consiglio, nessun governo mai nella storia della Repubblica ha agito con così tanta determinazione e efficacia nella lotta alle organizzazioni criminali.Noi abbiamo arrestato una media di otto persone al giorno. E ieri abbiamo arrestato un altro capo delle organizzazioni criminali a Milano: i risultati sono lì da vedere e credo che Roberto Maroni debba essere considerato il ministro dell’Interno che con più determinazione ha portato avanti la lotta alla mafia.

Ricostruzione Abruzzo, Berlusconi: “E’ stato un miracolo”

berlusconi_silvioUn miracolo. Lo Stato ha fatto finalmente ciò che uno Stato civile deve fare: stare vicino ai cittadini nel momento in cui questi avevano massimamente bisogno di essere aiutati”. L’ha detto Silvio Berlusconi, riguardo al terremoto dell’Aquila, intervistato dal direttore del Giornale Radio Rai, Antonio Preziosi. Il presidente del Consiglio, nella sua prima intervista dopo l’aggressione, ha elogiato “lo straordinario Capo della Protezione civile, Guido Bertolaso”. Il premier ha sottolineato l’operato statale in Abruzzo:

Un miracolo che ha permesso di dare le case a tutti coloro che le avevano perse e cioè aver creato dal nulla una città di oltre 30 mila abitanti in pochi mesi. Di questo dobbiamo essere, tutti come cittadini italiani, estremamente orgogliosi perchè mai a seguito di una catastrofe naturale i Paesi hanno saputo reagire nel modo in cui abbiamo saputo reagire noi.

Nucleare, Scajola: “Porterà una riduzione delle bollette”

claudio-scajolaPenso che con una quota del 25% di nucleare a regime i costi possano scendere del 25-30% con un significativo effetto sulle nostre bollette”. L’ha detto Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, secondo cui il ritorno al nucleare porterà in Italia un abbassamento dei costi energetici. Intervistato da Il Giornale, Scajola sottolinea che “il ritorno al nucleare è un punto essenziale del programma del governo Berlusconi”. Le nuove centrali, spiega il ministro, porteranno grandi benefici economici. Scajola non mette in secondo piano le energie verdi:

Un’altra idea sbagliata è che le rinnovabili e il nucleare siano alternativi. Non Š così. Sono, invece, due fonti complementari, non solo perché‚ entrambe rispettano l’ambiente, ma anche perché‚ i costi contenuti e costanti del nucleare consentiranno di finanziare lo sviluppo delle rinnovabili, che sono fonti ancora costose e richiedono sussidi pubblici che pesano sulle bollette.

Restrizioni internet, Ferrero: Non limitare l’uso in favore di Berlusconi

internetIl segretario di Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, aderirà alla manifestazione “Libera Rete in Libero Stato”, che si svolgerà questo pomeriggio a Roma contro le restrizioni del web. Ferrero si è detto contrario al “tentativo di limitare l’uso” della rete e “i possibili interventi a difesa di interessi particolari del premier, quali il ventilato ingresso del gruppo Mediaset sul Web o negli assetti proprietari Telecom”. Il segretario di Rifondazione Comunista ha aggiunto:

La neutralità e l’indipendenza della rete italiana devono essere preservate dai possibili interessi del gruppo che appartiene al presidente del Consiglio. Internet, finchè svincolato da ingerenze di qualsiasi natura, è un cardine di una sana democrazia contemporanea. Ecco perchè, subito dopo le dichiarazioni del ministro dell’Interno, Maroni circa la volontà, di presentare in Consiglio dei ministri provvedimenti restrittivi dell’uso della Rete, siamo intervenuti per denunciare tali scelte repressive e per annunciare una dura opposizione verso tali intenzioni e provvedimenti.

Strage di Natale, Napolitano: “Non dimenticare”

Giorgio-Napolitano“La strage di Natale”, così è ricordato il tragico evento del Treno Rapido 904 del 23 dicembre 1984. In occasione del 25esimo anniversario dell’attentato, il presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano ha scritto una lettera al Presidente dell’”Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage sul Treno Rapido 904 del 23 dicembre 1984”:

Il mio commosso pensiero va alle vittime innocenti e al dolore dei loro familiari. L’iniziativa di rievocazione dei significativi momenti del tragico viaggio rende ancor più intenso il ricordo di un attentato che colpì profondamente il Paese, creando angoscia e sgomento.

Caos maltempo? Non in Finlandia

caos maltempo

La notizia è del Corriere della Sera, e fa riflettere. E’ vero che mezza Europa è in ginocchio causa l’ondata – che ancora continua – di maltempo. E’ vero che anche l’Eurotunnel è saltato, che il caos è all’ordine del giorno. E che non si può dire che solo l’Italia stia facendo una figura barbina di questi tempi. E’ vero che Mauro Moretti, amministratore delegato Fs, sottolinea che il ritardo è meglio del blocco completo. E che mentre ci sono stati, in queste giornate, paesi completamente paralizzati, l’Italia ferroviaria si è mossa – pur con estrema lentezza.

E’ vero tutto, ma la domanda – a questo punto in chiave europea e non solo italiana, anche se la sintesi del Belpaese è sempre “originale” – è semplice e già posta da molti. Soprattutto da coloro che in questo caos sono rimasti impigliati per archi di tempo oscillanti tra una manciata di minuti e una schiacciante manciata di ore. La domanda è: possibile che ci si trovi così impreparati, e che il freddo sia un evento così inimmaginabile e imprevedibile? In Finlandia, dove la neve certo non manca, i treni sono in ritardo al massimo di 5 minuti per tre giorni all’anno.

Camera istituisce Osservatorio su xenofobia e razzismo

cameraXenofobia e razzismo. L’Italia cerca di arginare i pregiudizi, istituendo un “Osservatorio sui fenomeni di xenofobia e razzismo diretto alla sensibilizzazione su tali tematiche, al monitoraggio e alla valorizzazione delle attività svolte in materia da organismi pubblici e privati”. L’ha comunicato la Presidenza della Camera dei deputati in una nota dell’ufficio stampa, in cui viene precisato:

L’Osservatorio che si è riunito per la prima volta questa mattina a Montecitorio, si compone pariteticamente di otto deputati, scelti dalla Presidenza sulla base delle esperienze già acquisite sulla materia, con riferimento ai diversi profili in cui essa potrà articolarsi, ed è coordinato dai Vicepresidenti della Camera Rosy Bindi e Maurizio Lupi, nella qualità di Presidenti, rispettivamente, del Comitato di vigilanza sull’attività di documentazione e del Comitato per la comunicazione e l’informazione esterna.

Terremoto Abruzzo, notizia più importante del 2009

terremoto l'aquila

Fine dell’anno, tempo di bilanci. E i bilanci, in epoca di Google News e di informazione dalle più svariate forme, prevedono naturalmente anche la notizia più importante.

Ci sarà tempo per un anno il PoliticaLive. Ma nel frattempo apprendiamo dall’Apcom che per gli italiani la notizia più importante del 2009 è quella del terremoto in Abruzzo. Certo, il 2009 è l’anno di Obama. Ma è anche l’anno della terribile tragedia di Viareggio. E sempre nel 2009 è morto Mike Bongiorno.

Regalo di Natale, Berlusconi: “Donate tessera del Pdl”

berlusconi4Berlusconi online. Il presidente del Consiglio suggerisce un regalo natalizio da fare ad amici e parenti. Collegato in voce al sito de “Il Giornale”, il premier ha fatto gli auguri per le feste e ha dato un suggerimento per gli acquisti al popolo del centro destra:

Che possiate realizzare tutti i progetti, tutti i sogni che portate nella vostra mente e nei vostri cuori per voi e per tutti i vostri cari. A tutti gli italiani che amano la libertà a voi e a tutti i vostri amici regalate una tessera del Pdl. Ci darete più forza per continuare a resistere e a lavorare per il bene di tutti.

Italia dona 200 mila euro all’Università di Betlemme

giorgiameloni200 mila euro. E’ la somma che il ministero della Gioventù italiano ha donato all’Università di Betlemme. Il denaro andrà a finanziare progetti per aiutare i giovani palestinesi a trovare un lavoro e nello specifico a gettare le basi per un’attività imprenditoriale dopo gli studi. Il protocollo d’intesa è stato firmato, questa mattina, a Betlemme dal ministro, Giorgia Meloni, e dal rettore dell’Università, padre Peter Bray. L’esponente del governo italiano ha detto:

Studiare è il primo modo per essere liberi e per sconfiggere la guerra. Il governo italiano è sempre stato fortemente impegnato ad aiutare i palestinesi, anche recentemente sono stati dati aiuti per 2,5 milioni di euro. Spesso abbiamo paura di questo conflitto che sembra senza fine ma qui vedo tanta gente che cerca di vivere dignitosamente pur in mezzo a difficoltà.

Benedetto XVI: “Sconvolto a Yad Vashem”

pioxiiLa Chiesa e il mondo ebraico. Pio XII e l’Olocausto. Incroci particolari, di cui ancora non si conoscono bene le caratteristiche. Benedetto VXI nel discorso alla Curia romana ricevuta in occasione degli auguri per le festività ha parlato della sua vista allo Yad Vashem, museo dell’Olacausto di Gerusalemme: “Un incontro sconvolgente con la crudeltà della colpa umana, con l’odio di un’ideologia accecata”. Una frase che rimbalza dopo il riconoscimento delle “virtù eroiche” di Pio XII. In questi giorni si è riaccesa la polemica sulla beatificazione del Papa, a cui nello Yad Vascem, è dedicata una targa sui suoi presunti “silenzi” riguardo il genocidio ebraico nella Seconda Guerra Mondiale.