“Il dottor Berlusconi è totalmente innocente”, così iniziano le dichiarazioni di David Mills durante l’udienza di ieri dove come principale imputato c’è l’Ex premier Silvio Berlusconi. David Mills, nelle passate udienze, ha sempre accusato Berlusconi di avergli dato circa 600 mila euro per mentire durante alcuni processi. Dopo la lunga testimonianza, nel primo pomeriggio è arrivata la conferma di David Mills, quei soldi non sono arrivati da Berlusconi, ma dall’armatore Diego Attanasio.
All’uscita dall’udienza, Silvio Berlusconi ha commentato così la giornata in tribunale: “E’ stata un’ottima udienza e mi sento molto sollevato per il riconoscimento dell’avvocato Mills, che secondo me conclude questa vicenda”. Riguardo una possibile scelta di rinunciare alla prescrizione o meno, Silvio Berlusconi ha dichiarato che ha già parlato con Ghedini e nei prossimi giorni decideranno insieme cosa fare.
La prescrizione per questo processo, è prevista tra metà febbraio e marzo. Prima di questa udienza, il calendario prevedeva la prossima chiamata a deporre per Mills il giorno 20 gennaio, questa volta, alla luce delle nuove rivelazioni, il giorno 20 gennaio sarà chiamato a deporre Silvio Berlusconi, il giorno 21 e 26 Gennaio e forse anche il 28 gennaio, ulteriori testimoni.
Durante il pomeriggio, riguardo le carte che Mills ha portato in processo dove indicava che i soldi gli erano stati inviati da Berlusconi, ha dichiarato: “Tutto quello che riguarda Berlusconi e Bernasconi è una fiction, una invenzione pericolosa”. Ha giustificato il tutto, dicendo che doveva giustificare queste entrate economiche al fisco inglese “Dovevo giustificare al fisco inglese perché avevo presentato quei soldi come regalo e non volevo causare ulteriori problemi al mio amico e cliente Attanasio”.
franco 23 Dicembre 2011 il 15:38
Ma il sig Attanasio che dice?
P. 23 Dicembre 2011 il 15:43
creare problemi a berlusconi invece andava bene1 ma per favore!! dica quanto glia ha offerto stavolta.
lupo 24 Dicembre 2011 il 10:09
P. colpevole a prescindere è? Come si puo’