Maschera Carnevale: “Zio Michele” Misseri

Maschera “Zio Michele”, dove zio Michele sta per Michele Misseri, accusato dell’omicidio della nipote Sarah Scazzi, avvenuto il 26 agosto ad Avetrana, in provincia di Taranto. Il costume di Carnevale si può trovare in un negozio di intimo, Le Iene Lingerie, al Rione Sanità a Napoli. All’apparenza potrebbe sembrare un comune e banale travestimento da contadino d’antan, con gilet e cappello da pescatore.

Ma l’etichetta con la scritta “Zio Michele” l’ha fatto balzare agli occhi di passati e curiosi. “L’idea mi è venuta guardando la tv – ha commentato il titolare del punto vendita – e le mamme apprezzano. In fondo a Carnevale si scherza”.

6 commenti su “Maschera Carnevale: “Zio Michele” Misseri”

  1. Pezzo di merda!!!!!!!!!!!! Mi fa schifo!!
    Non si può lucrare su tragedie simili, sarebbe come vestirsi da macchinista del treno con annessa maschera del viso dell’uomo per “scherzare” come dice questo emerito minorato mentale, sul deragliamento dello scorso Agosto alla circumvesuviana.
    W l’Italia!!

  2. Caro Claudio, se non fosse per gli insulti (che si possono capire, ma ti prego di non usare in futuro) mi trovo d’accordo con te. Comportamento che definire discutibile è poco. Lucrare su queste tragedie è un insulto alla coscienza civile.

  3. ingiusto,una ragazzina è morta e non se ne parla,e si va a pensare a come fare soldi con ste maschere che solo i pazzi comprerebbero.Sto mondo sta andando a puttane siamo nel 2011 e invece di andare avanti si retrocede -.-” ao ma dove viviamo?-.-“

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