Ecco i motivi della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il lodo Alfano. La Consulta ha depositato la sentenza con i motivi del no. 58 pagine di ragioni che spiegano: era necessaria una legge costituzionale e lo scudo per le alte cariche è privo di “copertura costituzionale” e prevede una “evidente disparità di trattamento di fronte alla giurisdizione” tra il presidente del Consiglio, considerato solo un primus inter pares e i suoi ministri (come Tooby richiama con precisione).
Commenti (4)
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Tooby 20 Ottobre 2009 il 08:38
Non è corretto: viola il principio di uguaglianza sì, ma fra premier e ministri e presidenti delle camere e parlamentari, che sono tutti ugualmente diversi secondo la Costituzione.
Angela Gennaro 20 Ottobre 2009 il 11:56
Corretto. Più precisamente: il provvedimento è privo di “copertura costituzionale” e prevede una “evidente disparità di trattamento di fronte alla giurisdizione” tra il presidente del Consiglio, considerato solo un primus inter pares e i suoi ministri.