I tempi per il nuovo governo si allungano

giuseppe_conteNon sapremo nulla, almeno ufficialmente, sul nuovo governo, fino a domenica. Sembrano questi i tempi necessari al premier incaricato Giuseppe Conte, per arrivare alla lista dei ministri. Ci sono diversi nomi in ballo, ma anche veti incrociati, da più parti.

Intanto oggi, il neo premier ha incontrato Salvini e Di Maio, per un’ora e mezza, assieme a Visco di Banca d’Italia.

Anche se Conte non ha escluso di tornare da Mattarella oggi stesso, ci sono ancora dei dubbi su alcuni nomi. Intanto il premier uscente Gentiloni ha lasciato oggi il suo ufficio.

I nomi in ballo

I nodi da sciogliere sono ancora quelli dei dicasteri più importanti, a partire da quello dell’economia. Il ministro indicato dalla Lega, Paolo Savona, è ancora al centro degli incontri. Sembra che ci siano, come avrebbe detto lo stesso Savona, qualche veto su di lui. A conferma di questi veti, l’allungamento dei tempi. Il problema sarebbe il suo euro-scetticismo, nonostante un curriculum di primo piano.

Definitivamente bruciata sembra la candidatura di Laura Castelli alle infrastrutture, dopo le rivelazioni di Repubblica sulla gola profonda per gli autori del libro Supernova che spara a zero sul Movimento.

Sarebbe stata proprio la Castelli a inviare mail al veleno contro Di Maio e Di Battista. La piemontese era già malvista da Confindustria e Lega per le sue idee No-Tav.

Poi ci sono sono gli Esteri, con Massolo che probabilmente non sarà nominato, e la Difesa, ancora da definire.