Berlusconi? Cadrà a marzo

luttazzi-berlusconiNo, a dirlo non è lui – naturalmente – e men che mai l’opposizione (il Pd? L’Italia dei Valori? Casini – è ancora opposizione?). A dirlo non è Michele SantoroEnzo Biagi (bonanima). Ma uno che  con i suddetti ha avuto a che vedere, condividendo destini di editti. Si chiama Daniele Luttazzi e probabilmente ogni tanto fa visita al premier nei suoi incubi peggiori. Ricordate? Correva l’anno 2002, ed era aprile. Il giornalista Simone Collini de L’Unità definì le parole del premier da Sofia diktat bulgaro.

In quell’occasione, Silvio Berlusconi ebbe a dire che c’era stato un uso criminoso della televisione pubblica da parte – appunto – dei giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro e dell’autore satirico Daniele Luttazzi. Aggiunse Silvio che sarebbe stato preciso dovere della nuova dirigenza Rai non permettere più il ripetersi di tali eventi. E nel giro di pochi mesi i tre non lavorarono più in Rai – Biagi e Santoro per alcuni tempi, Luttazzi parla per sè stesso di confino mediatico.

Ma non si ferma e prevede: Silvio Berlusconi è finito, a marzo cade.

Annozero, ricatti e Marrazzo

annozero caso marrazzo

La puntata di stasera, giovedì 29 ottobre, di Annozero, il programma condotto da Michele Santoro e con la partecipazione di Marco Travaglio e di Vauro, si intitola Ricatti. Ecco di cosa si parlerà – naturalmente del caso Marrazzo – e chi ci sarà in studio:

Il caso Marrazzo è solo un affare privato, la vicenda di un uomo e delle sue debolezze per i trans o dimostra come la politica sia sotto ricatto? E di quella vicenda è stato chiarito tutto o ci sono ancora retroscena sconosciuti?
Una cosa è certa: dossier, veline, filmati sembrano essere diventate le armi della politica.
L’inchiesta di Stefano Bianchi, Corrado Formigli, Giulia Bosetti e Luca Bertazzoni ricostruirà i passaggi piu’ importanti della vicenda Marrazzo, con i protagonisti e i testimoni della storia.
Ospiti in studio Debora Serracchiani del Partito Democratico, Francesco Storace, segretario de La Destra ed ex presidente della Regione Lazio prima di Marrazzo; i giornalisti Maurizio Belpietro, direttore di Libero, e Antonio Polito, direttore de Il Riformista
.

Annozero, “io sono l’eletto”

annozeroHanno optato, evidentemente, per lo scontro istituzionale. E adesso Annozero può cominciare. La puntata di stasera è dedicata allo scontro istituzionale che ha avuto e ha ancora luogo dopo la bocciatura del Lodo Alfano. Ci si interroga sugli scenari prossimi futuri.

Si parlerà anche delle polemiche che hanno coinvolto Mediaset, il gruppo De Benedetti ed Il Corriere della Sera. In studio ci saranno il candidato alla segreteria del Pd Pierluigi Bersani, il viceministro Infrastrutture e Trasporti Roberto Castelli, l’editorialista de La Repubblica Curzio Maltese, il direttore di Libero Maurizio Belpietro e il condirettore de Il Giornale Alessandro Sallusti. In collegamento da Como Sandro Ruotolo con Stefania Ariosto.

Annozero, a voi la scelta

annozero

Annozero alla ricerca dell’argomento giusto. Oggi scrivono dalla Redazione, nella periodica newsletter:

Buongiorno,
Cari amici vogliamo la vostra opinione per la prossima puntata di Annozero: Abbiamo due argomenti su cui stiamo lavorando: il primo è un inchiesta sulla crisi delle fabbriche e delle piccole e medie imprese; il secondo tema invece riguarda lo scontro istituzionale che coinvolge le più alte cariche dello stato innestata dalla bocciatura del lodo Alfano. Con quale di questi due volete vederci in onda Giovedì prossimo? Rispondete numerosi! PS vi segnaliamo sulla nostra pagina facebook l’intervista con Sandro Ruotolo sulla trattativa stato-mafia. Grazie La Redazione di Annozero

Che ne dite?

Annozero, D’Addario on air

daddario_annozeroCi sono gli idealisti, che pensano che sia una donna coraggiosa. Ci sono i realisti, che pensano che agisca anche per opportunismo. Ci sono i cospirazionisti, che pensano che agisca su mandato di qualcuno. Ci sono i negazionisti, che semplicemente non le credono. C’è un po’ di tutto. Ma, fondamentalemente, ci sono molti, moltissimi italiani disinteressati.

Ma tant’è. Patrizia D’Addario è sbarcata su Annozero, e ha detto (ribadito, esplicitamente, e spiegato) la sua:

Quella sera, a Palazzo Grazioli, Berlusconi sapeva che ero una escort. Ho passato la notte lì. Tutti lo sapevano, anche le ragazze e Tarantini

Fino alla fine, fino all’inizio della trasmissione, la partecipazione della D’Addario ad Annozero era incerta. Poi…

Annozero, arriva la D’Addario

annozero d'addario

Come diceva Maurizio Crozza giustappunto ieri, “Berlusconi, a Milano, ha detto moralità. Vi giuro, ha detto moralità. Credo che se le vada a cercare. Il che è strano, perché in genere gliele portano“. Giunge rapida ed efficace la notiziulla che da Michele Santoro arriva nientepopodimenoche la pietra (o la escort) dello scandalo. Colei che, insieme a Noemi Letizia, si contende il titolo di “incipit” del nostro presente.

La bella signora, al secolo Patrizia D’Addario, la escort pugliese che, presentata a Silvio Berlusconi dall’imprenditore Gianpaolo Tarantini, ha trascorso una notte con il premier rendendo poi pubblica la notizia.

L’Avvocato su Annozero

Dalla newsletter di Annozero:


Cari amici, qui sotto vi alleghiamo l’intervento dell’Avvocato Domenico D’Amati
sulla volontà di di intervenire contro Annozero manifestata dal ministro Claudio Scajola e dal sottosegretario Paolo Romani. L’intervento è stato pubblicato anche da Articolo21. Scrive la Redazione di Annozero (e/o Michele Santoro): le intenzioni del Governo non solo si collocano al di fuori di ogni prassi istituzionale, ma sono in aperta violazione dei dettami costituzionali, così come già stabilito dalla Consulta. Vi chiediamo quindi, come già in passato abbiamo fatto, di amplificare questo messaggio in modo che più gente possibile conosca la verità su questa storia. Grazie a tutti La redazione di Annozero. Dopo il salto l’intervento dell’Avvocato.

Annozero, libertà di stampa e dubbi

annozero

E Franceschini disse: Qui è un altro pesso (leggi: pezzo) della strategia di intimidazione della stampa libera. Continuano le polemiche dopo la prima puntata di Annozero. Ottimo share, certo: il 23% . Ma il ministro Scajola definisce la puntata “spazzatura”. Convoca i vertici Rai. E il governo apre un’istruttoria.

Come spiega Paolo Romani, viceministro alle Comunicazioni (dipartimento del ministero dello Sviluppo):

Sarà avviata ai sensi dell’articolo 39 del contratto di servizio, che prevede per il ministero l’obbligo di curare la corretta attuazione del contratto stesso. Si valuterà poi se richiedere l’intervento dell’Autorità garante nelle Comunicazioni per l’applicazione delle sanzioni

Spazzatura per Scajola. Il presidente del Senato, Renato Schifani, si appella a sua vola “al buon gusto”.

Annozero, “farabutti” in onda

Travaglio sì, Travaglio no. Annozero sì, tra polemiche durate giorni, settimane, anni. Dopo giorni di polemiche, Annozero torna in tv su Rai 2. “Comunque la pensiate siamo qui”, esordisce Michele Santoro. “E tranquilli perché con noi c’è, senza contratto ma c’è, anche Marco Travaglio e le cose si sistemeranno”.

Santoro naturalmente ha da dire:

I numeri non sono tutto, non abbiamo un imperatore, abbiamo un presidente del consiglio eletto democraticamente,abbiamo diritto ad ascoltare il nostro cuore e la nostra coscienza

Cita anche un’omelia del cardinal Bagnasco e fa vedere il Presidente del consiglio Silvio Berlusconi a Porta a Porta mentre attacca alcuni programmi Rai.

Ballarò: spostato

ballaro-spostato

E’ guerra? Sicuramente è qualcosa che ci si aspettava. “Ballarò” è stato spostato, ed è scontro in casa Rai. Il programma doveva iniziare martedì. Così non sarà. C’è lo speciale Porta a Porta dell’inossidabile Bruno Vespa. Speciale dedicato che alla consegna in diretta delle prime case agli abruzzesi. Problemi di disorganizzazione, “disorganizzazione incredibile”, fanno sapere dalla Rai. Pura questione di sfiga per la trasmissione di Giovanni Floris?

Gilioli se la ride con amarezza, con un post dal titolo Niente Santoro, meglio Ermanno lo Storpio:

Il 29 settembre, l’esordio di “Parla con me” purtroppo va a incrociarsi con un grande concerto di Massimo Ranieri a Parma, sicuramente più popolare di Serena Dandini, e con la cerimonia di chiusura della sagra di Santa Greca a Decimomannu, splendido e festoso evento in cui gli isolani possono libarsi di pirichittus al limone in quantità dimostrando così in

Alla puntata in questione di Porta a Porta, ospite di Vespa chi troveremo – esattamente all’ora di punta? Silvio Berlusconi, presidente del Consiglio.

Report senza copertura legale

milenagabanelli1Avete presente Report? A dare la notizia che è già al centro di una vera sommossa internettiana è Aldo Grasso sul Corriere della Sera. Scrive:

Non è un mistero che una trasmissione come quella di Milena Gabanelli sia a rischio. Non solo per compatibilità con la nuova dirigenza ma anche perché il dg Masi le ha tolto lo scudo dell’assistenza legale nonostante non abbia mai perso una causa

Insomma: mamma Rai non garantirebbe più ai giornalisti di Report la copertura legale.

Rai e par condicio

Da –IL VELINO SERA–Agenzia di Stampa Quotidiana Nazionale

Europee: se la Rai stende il red carpet alla propaganda

Roma, 26 MAG (Velino) – Gli italiani vanno alle urne il 6 e 7 giugno per eleggere i 72 eurodeputati che per cinque anni faranno la spola tra Strasburgo e Bruxelles. E per la Rai – a partire da mercoledi’ 27 maggio – sara’ tempo di “Interviste” e “Conferenze stampa”. Due format – a cura della Rai Parlamento diretta da Giuliana Del Bufalo – che daranno spazio a ben 15 liste nazionali individuate dalla commissione di Vigilanza. E due format parecchio noiosi, vincolati all’inverosimile da San Macuto e dalla “par condicio”, e che – causa lo share rasoterra – saranno un vero e proprio incubo per i palinsesti.

Annozero, caso Mills e Pannella in studio

annozero

Annozero, caso Mills. In studio Dario Franceschini, Francesco Storace, Marco Pannella, Maurizio Lupi. Sul sito del programma si legge:

Dopo una recente e assai seguita partecipazione, Annozero aveva invitato nuovamente l’on. Emma Bonino in trasmissione. Non c’era evidentemente da parte nostra nessuna volontà di oscuramento della lista Bonino-Pannella. All’invito aveva infatti fatto seguito una conferma più volte ribadita. Noi non siamo però abituati a subire autoinviti, che potrebbero creare un precedente al quale altri leader avrebbero la possibilità di fare ricorso in futuro. La nostra autonomia editoriale è un principio altrettanto serio rispetto a quelli ai quali si richiama l’on. Marco Pannella.

Mappa del potere all’italiana

Marco Travaglio ad Annozero nell’ultima puntata. Un intervento che ha visto concordi – o comunque interessati – anche coloro che, nei confronti del giornalista, sono sempre critici. Perché qui sembra essere tornato a fare il giornalista.

Viaggio attraverso i poteri d’Italia, insomma. Una mappa del potere che due anni fa Beppe Grillo sparò sul suo blog. Viaggio nell’apoteosi Cai-Alitalia, la scelta di Roma, l’abbandono di Malpensa a Lufthansa.