Di Pietro: “Tangentopoli complotto Usa? Una boiata”

mani-puliteLa tesi secondo la quale sia stata la Cia a ideare Mani Puliteè una boiata mostruosa”. Così Antonio Di Pietro risponde a chi dice che Tangentopoli sia figlia di un complotto ordito dal servizio segreto americano. Il leader dell’Italia dei Valori sul forum de “La Repubblica” ritorna sulle foto che lo ritraggono in una cena con Bruno Contrada e altri funzionari dei servizi segreti e ufficiali dell’Arma. L’ex magistrato si oppone alla teoria del complotto:

La tesi contro di me è che l’inchiesta di Mani Pulite fu un’operazione politica ideata dai servizi segreti americani: individuano un contadinotto che nessuno conosce, lo reclutano in Germania mentre fa il metalmeccanico, lo raccomandano per farlo laureare e diventare magistrato.

Poi lui compra o raggira Borrelli e decine di collegi giudiziari per delegittimare la classe politica che non piaceva agli Stati Uniti, soprattutto Craxi per il caso Sigonella. Una boiata mostruosa. Se riescono a dimostrare che Mani Pulite fu un’operazione politica e a legittimare una commissione parlamentare di inchiesta che assolva quei politici screditati, creano la condizione per fare quello che durante il voto in aula sul legittimo impedimento ha detto il piduista Cicchitto: ripristinare l’immunità parlamentare.

Alla cena, organizzata non da un criminale ma dal comandante dei Carabinieri di allora, ero stato invitato perchè ero a Roma a fare attività istruttoria e la facevo con quelle persone. E poi lo hanno detto Borrelli e Ingroia: non potevo sapere che stavano indagando su Contrada.

Telecom, Di Pietro: “Berlusconi deve capire quanto ci guadagna”

TELECOM ITALIASulla vicenda Telecom, Berlusconi sta cercando di capire quanto ci guadagna…“. E’ il commento che il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha rilasciato a “Repubblica tv” sulle dichiarazioni di Silvio Berlusconi che sulla possibilità di una fusione Telecom Italia con Telefonica aveva detto:

Siamo governo liberale, e viviamo e in una economia di libero mercato. Non ho avuto ancora sul tavolo nessuna proposta e nessun progetto per quanto riguarda Telecom, come abbiamo già avuto modo di far sapere attraverso gli interventi del ministro dello Sviluppo Claudio Scajola.

Berlusconi: “Fiat non interessata a incentivi”

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Incentivi Fiat.Stavamo esaminando” l’erogazione di incentivi al settore automobilistico, però “pare che il principale produttore non sia interessato ad averlo”; comunque “è ancora un capitolo aperto, stiamo discutendo con altri protagonisti del settore auto e vediamo come si metteranno le cose, noi siamo sempre aperti e pronti a dare una mano ai settori che ne hanno bisogno”. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi a conclusione del Consiglio dei ministri. Le imprese devono avere “un più intenso senso di responsabilità sociale” dal momento che “ora come non mai l’aspetto occupazionale assume alta rilevanza sociale”. L’ha detto, alla presentazione del rapporto sulla sussidiarietà del 2009, il presidente del Senato, Renato Schifani, che sottolinea:

Bisogna avere il coraggio di dire basta ad elargizioni statali se non vengono salvaguardati i posti di lavoro e i presidi industriali. Il patrimonio industriale e produttivo della Fiat di Termini Imerese deve essere salvato, non dobbiamo e non possiamo disattendere questo impegno morale.

Occorre fermare la logica degli incentivi se non è seguita da una attenta e forte politica delle imprese che esalti e tuteli l’occupazione. Gli aiuti dello Stato vanno erogati solo se le aziende rispettano questo preciso dovere etico.

Aise: Adriano Santini è il nuovo presidente

Presidenza ConsiglioL’Aise, l’agenzia per le informazioni e la sicurezza esterna, ha un nuovo presidente: Adriano Santini, il generale di Corpo d’Armata. Santini sostituisce Bruno Branciforte, che dopo tre anni alla guida dell’Aise, occuperà il posto di direttore di Capo di Stato Maggiore della Marina Militare. Santini è stato consigliere militare del presidente del Consiglio. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, accoglie così il nuovo presidente:

Desidero dare il benvenuto nella famiglia dell’intelligence e porgere i miei più sinceri auguri al Generale di Corpo d’Armata Adriano Santini che il Presidente del Consiglio ha nominato Direttore dell’Agenzia per le Informazioni e la Sicurezza Esterna”.

Nucleare: Consiglio dei ministri contro Puglia, Campania e Basilicata

centrale_nuclearePuglia, Campania e Basilicata dicono no al nucleare. Il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare alla Corte Costituzionale l’impedimento di queste regioni all’istallazione di impianti nucleari nei loro territori. Lo riferiscono fonti governative, le quali sottolineano chei promotori della decisione sono il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, e il ministro degli Affari Regionali, Raffaele Fitto.  “L’impugnativa delle tre leggi – dice Scajola in una nota diffusa alla stampa – è necessaria per ragioni di diritto e di merito”.

Legittimo impedimento, ecco il testo

BERLUSCONI

Il disegno di legge sul legittimo impedimento ha incassato oggi l’ok della Camera dei deputati, con 316 voti. 239 i voti contrari (PD, Idv e Api), mentre 40 sono stati gli astenuti (Udc, Svp e Ld). Nella maggioranza quattro sarebbero stati i franchi tiratori. Un provvedimento ponte (anche l’Udc si richiama a questa caratteristica della norma) per giungere poi al decreto Alfano riproposto in chiave costituzionale. Per 18 mesi “congelati” i procedimenti giudiziari in corso per il presidente del Consigli, Silvio Berlusconi, che può non comparire nelle udienze dei processi, per impegni legati alle funzioni di governo, e per i ministri.

Dopo il salto, il testo del ddl da Repubblica.it.

Di Pietro al Tg1: “Fate domande del ca…”

di_pietroIl Tg1 fa domande del ca… Non ce l’ho con lei ma con il suo amico Minzolini. Fuori ci sono i lavoratori dell’Alcoa che rischiano di perdere il posto e mi fate queste domande?”. Il leader dell’Idv, Antonio Di Pietro, non usa mezzi termini nel giudicare le domande rivoltegli da una giornalista del telegiornale di Rai Uno. Mentre a Montecitorio l’ex magistrato stava esprimendo ai cronisti la propria opinione sul legittimo impedimento e sul caso della fotografie che lo ritraggono in una cena del 1992 con Bruno Contrada, ex funzionario del Sisde, è sbottato nei confronti della giornalista della tv di Stato:

Parliamo di cose serie. Prima facevo parte della Cia, poi sono passato al controspionaggio russo e sono diventato il capo dei comunisti.

Sono il più grande: James Tonino Bond. Ma come ci sono i problemi del lavoro e mi fate queste domande del ca…?.

Berlusconi: Giusta reazione militare Israele su Gaza

Berlusconi IsraeleUna giusta reazione” contro “l’ondata terroristica della seconda intifada”. Così il premier, Silvio Berlusconi, giudica la risposta dello Stato d’Israele ai missili di Hamas lanciati dalla striscia di Gaza.

In visita nello Stato ebraico, il presidente del Consiglio ribadisce la sua amicizia nei confronti di Israele e alla Knesset ricorda: “Per noi, come hanno detto sia il papa Giovanni Paolo II che il Rabbino Elio Toaff, il popolo ebraico è un fratello maggiore”.

Condono edilizio e piano casa fuori dal milleproroghe

senatoGli emendamenti al decreto legge milleproroghe, sul condono edilizio e sul piano casa, sono stati dichiarati inammissibili in commissione Affari costituzionali del Senato. Ad annunciarlo è il presidente della Commissione, Carlo Vizzini, esponente del Pdl, sottolineando che gli emendamenti si feriscono a questioni “non omogenee alla materia e prive dei requisiti di necessità e urgenza”. La proposta sul condono edilizio era stata presentato da Pdl e quello sul piano casa era stato presentato dal relatore Andrea Malan, sempre del partito di Silvio Berlusconi.

Eluana Englaro, il padre: “Non ho rimorsi”

EnglaroNello scorso anno, in Italia, si è dibattuto molto sulla morte Eluana Englaro, la donna che per 17 anni ha vissuto in uno stato vegetativo, in seguito a un incidente stradale nel 1992. Il decesso è avvenuto dopo che il padre della donna, Beppino Englaro, ha chiesto e ottenuto la sospensione della terapia.

A un anno di distanza, intervistato da La Stampa, il signor Englaro torna a parlare: “Non ho rimorsi se esiste un Dio gli spiegherò che ho agito secondo la coscienza che lui mi ha dato”. Il dramma di un padre, che ribadisce: “Lottare per una legge decente che consenta ai cittadini di poter decidere per loro stessi. Il tormento più grande è essere costretto a scegliere per chi ami”. Sul testamento biologico Beppino dice:

Lo Stato non può pretendere che anche chi crede nella scienza sia costretto ad aspettare un miracolo. Non mi chiedo come sto da anni ma non conta come sto io: bisogna arrivare a una legge che tuteli tutti. Per mesi non ho messo la foto sulla tomba di Eluana: non volevo che diventasse la meta di frotte di curiosi e sconosciuti.

Ddl Valentino, Carofiglio: “E’ l’azzaramento della lotta alla mafia”

Totò RiinaCosì si torna agli anni Sessanta, è l’uccisione e l’azzeramento totale della lotta alla mafia“. E’ il pensiero di Gianrico Carofiglio, magistrato e senatore del Pd a proposito del disegno di legge presentato ieri dal senatore del Pdl, Giuseppe Valentino che prevede che la chiamata in correità da parte di un imputato non potrà avere il valore di prova in assenza di riscontri oggettivi e che riscontri oggettivi dovranno esserci sempre anche per considerare prova le dichiarazioni rese da imputati in procedimenti connessi. “Queste norme spazzano via più della metà dei processi pendenti di mafia” aggiunge il senatore del Pdl. Intervistato da La Repubblica, Carofiglio continua:

Mi chiedo se il ministro dell’Interno Roberto Maroni e i suoi amici leghisti sanno che cosa prepara un pezzo della loro maggioranza e se sono d’accordo su quello che è a tutti gli effetti un azzeramento del contrasto alla criminalità.

Processo Mori, Ciancimino junior: “Mio padre evitò arresto Provenzano”

mafiaProcesso Mario Mori, generale dei carabinieri, per favoreggiamento alla mafia. In questo momento sta deponendo nell’aula bunker del carcere dell’Ucciardone, a Palermo, Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco del capoluogo siciliano, il quale identifica il “signor Franco” come esponente dei servizi segreti, che aveva rapporti con il padre Vito. Quest’uomo misterioso fece recapitare a Ciancimino junior le condoglianze di Bernardo Provenzano per la scomparsa del papà.

Quando lo vidi dopo la tumulazione, ebbi un colloquio con lui. Mi diede anche una busta contenente un messaggio di condoglianze che veniva dal signor Lo Verde (il boss Provenzano). Me lo disse lui che era un messaggio che proveniva da Provenzano.

Nel 1990, grazie alle sue amicizie che aveva in Corte di Cassazione, mio padre riuscì a fare annullare l’ordine di custodia che fu emesso dal gip Grillo per la vicenda mafia e appalti.

Pillola abortiva, Gasparri: “Bene vigilanza governo su vendita on line”

pillolaPillola abortiva Ru486. Dopo le polemiche dei mesi scorsi, il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, loda l’impegno profuso dal ministro della Salute, Ferruccio Fazio, e dal sottosegretario al Welfare, Eugenia Roccella, per vigilare affinché la pillola abortiva Ru486 sia somministrata solo nei limiti della normativa vigente”. Gasparri continua:

Come lo stesso ministro Fazio ha ammesso, il rischio che la vendita di questo medicinale possa sfuggire al controllo della legge è concreto. Il pericolo maggiore è rappresentato da internet, con diversi siti online che pubblicizzano la vendita clandestina della Ru486.

Invito tutti, compresi i vertici dell’Aifa ed in particolare il direttore Raisi che sotto questo aspetto ha assunto un atteggiamento che è parso a tratti troppo superficiale, affinché si denunci la commercializzazione illegale della pillola abortiva.

Nessuna criminalizzazione, ma la necessità che ci sia sempre un faro acceso per impedire l’aborto fai da te e garantire piuttosto la totale assistenza in ospedale a chi decidesse di utilizzarla.

Sequestro Abu Omar, giudice: “Sismi era a conoscenza, forse compiacenza”

Abu Omar PollariSequestro Abu Omar. Il giudice Oscar Maggi scrive nelle motivazioni della sentenza che da parte del Sismi, allora guidato dal generale Pollari, c’è stata “conoscenza… o forse compiacenza” nel rapimento. Lo scorso 4 novembre Maggi aveva condannato 22 agenti Cia a 5 anni di reclusione; a 8 anni Robert Seldon Ledy; a 3 anni di reclusione gli ex funzionari Sismi Pio Pompa e Luciano Seno ma per la sola accusa di favoreggiamento. Per Nicolò Pollari, Marco Mancini e per altri esponenti del servizio segreto militare non vi era luogo a procedere per l’esistenza del segreto di Stato. Altri tre agenti Cia, invece, godevano dell’immunità diplomatica.