Frattini: “Body scanner sono lo strumento più sicuro”

frattiniIl rischio attentati ha fatto scattare l’allarme sicurezza in Italia. Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, intervistato da Radio 24, si è espresso favorevolmente all’utilizzo dei body scanner negli aeroporti: “Sono lo strumento più sicuro” per “impedire che un terrorista inghiotta una capsula piena di esplosivo e diventi un uomo bomba”, cosa che “un metal detector non può vedere”.

I body scanner portano con sé il problema della privacy, che secondo il capo della diplomazia italiana “è un diritto assoluto ed inviolabile”. Frattini, però, ha affermato che i passeggeri devono fare questo “sacrificio” perché i body scanner proteggono “il diritto alla sicurezza, che è precondizione di tutte le libertà”. Il ministro degli Esteri ha evidenziato che se una persona “non si sente sicura di prendere un aereo perchè teme che accanto a lui ci sia un signore con una carico di esplosivo nel suo corpo, questa è la principale negazione delle libertà”. Dopo l’attacco alle Twin Towers “la sicurezza è aumentata”, ha detto Frattini, il quale ha sottolineato:

Il fatto che siano stati sventati degli degli attentati dimostra che le misure di prevenzione funzionano. Tra il 2004 e il 2006 l’Europa è stata direttamente toccata da stragi orribili, ma le misure che sono state adottate immediatamente hanno permesso tra il 2006 e il 2009 di arrestare moltissimi sospetti terroristi e di bloccare degli attentati. Il rischio è le tante informazioni non vengano poi messe insieme e analizzate per capire dove il terrorismo colpirà. I terroristi cercano strumenti sempre più sofisticati per eludere i controlli.

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