Chi è Maurizio Lupi e perché dovrebbe dimettersi

Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti è coinvolto in uno scandalo. In pratica a suo carico non ci sono accuse ma gli si rimprovera di aver avuto legami stretti con le persone indagate in questa situazione. Proviamo a fare ordine spiegando chi è Lupi e cosa ha fatto. 

La prima cosa: chi è Maurizio Lupi?

Maurizio Lupi ha 55 anni, è milanese e milita nel Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano. Era stato eletto nel 2001 con Forza Italia dopo aver lavorato per diversi enti pubblici a Milano. Qui, già nel 1993 era stato consigliere comunale per la Democrazia Cristiana. Attualmente è membro di Comunione e Liberazione e nel Governo Renzi ha conservato il dicastero delle Infrastrutture e Trasporti.

L’inchiesta sulla corruzione

Maurizio Lupi è collegato ad una maxi inchiesta sulle pratiche di corruzione legate alle realizzazione di opere pubbliche. Il personaggio chiave nell’inchiesta è l’ex dirigente Ercole Incalza ma ci sono anche delle intercettazioni, ancora tutte da verificare. Quello che a Lupi si contesta è l’aver accettato regali per sé e per il figlio Luca, oppure l’aver appoggiato Incalza nelle scelte che hanno favorito soltanto manager vicini a questo dirigente. La gestione illecita del proprio potere e degli appalti pubblici, da parte di Incalza, era presente anche prima che lupi entrasse in questo ministero.

Lupi ha riferito in aula

Dopo l’ennesima contestazione, a Milano, dove Lupi era arrivato per l’inaugurazione di Made Expo, il ministro ha deciso di riferire in Parlamento dove si è dichiarato sicuro dell’appoggio del Governo ed ha sconfessato quel passo indietro – le dimissioni – che si aspettava anche il PD. In Parlamento Lupi ha ribadito di aver avuto soltanto rapporti istituzionali con Incalza.