Pd: Vendola è prigioniero di un dovere, Bersani: “Non è il momento”

Nichi Vendola non perde occasione per ribadire la necessità che il Partito Democratico si confronti con i citadini al fine di individuare un percorso politico che possa realmente rappresentare una alternativa alla destra. Dopo aver annunciato pubblicamente la propria candidatura a guidare il Pd, il Presidente della Regione Puglia conferma oggi – da Bertinoro, dove partecipa alla scuola di politica promossa da ‘Democratica’, fondazione presieduta da Walter Veltroni – l’intento di far scegliere al popolo democratico se il suo nome rappresenti o meno una valida carta da spendere.

In barba alle molteplici dichiarazioni di cui, nei giorni scorsi, si sono resi protagonisti illustri esponenti del Pd (tra tutti, il segretario Pier Luigi Bersani) e che sono di fatto uno stop agli intenti vendoliani. Già mobilitati gli aderenti della Fabbrica che raccoglie i simpatizzanti del referente di Sinistra e Libertà (a cui le primarie, in Puglia, hanno già regalato grosse soddisfazioni) che rimarca:

Annozero, l’ombrellone

annozero

Pronti? Anche ad Annozero, come già a Ballarò martedì scorso – quando ha chiamato il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi – si parla di manovra: la puntata di oggi, giovedì 3 giugno 2010, si chiama L’ombrellone. Difficile che si ripeta una chiamata del premier questa volta a Michele Santoro.

Al centro della discussione la manovra finanziaria da 24,9 miliardi di euro varata dal Governo Berlusconi, la crisi economica, i privilegi della casta, la nuova politica fiscale e i sacrifici richiesti agli italiani per evitare un crack finanziario simile a quanto successo in Grecia. Ospiti in studio il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e il leader del Partito democratico Pier Luigi Bersani.

Bersani: “Berlusconi è nervoso e invade le tv”

Pier Luigi BersaniBerlusconi è nervoso e cerca di rimontare invadendo spazi televisivi e ripetendo il solito disco”.

L’ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite di Mentana Condicio sul sito de Il Corriere della Sera. Bersani afferma che lo stop ai talk show ha generato “una totale anomalia, manca un confronto vero e le cose si sono ridotte a comizi reciproci e questo è un guaio”.

Regionali, Di Pietro: “No a rinvio”. Berlusconi: “Sono tranquillo”

Di Pietro-BerlusconiNon so cosa chiedono i Radicali. Ma la macchina elettorale è in cammino. Quando scadono i termini elettorali, si lascia ai cittadini la possibilità di fare la loro scelta. Anche perchè un’istituzione in mano a chi non è stato eletto non funziona”. Parola del leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, che ai giornalisti presenti a Montecitorio risponde così alla proposta del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, di azzerare ogni ricorso: “Rispettiamo le decisioni della magistratura, ma noi vogliamo vincere sul campo”. Dopo essere intervenuto in una conferenza stampa al ministero delle Finanze per dare il via al progetto della Banca del sud, Silvio Berlusconi riguardo il caos dell’iscrizione delle liste regionali del Pdl dice ai giornalisti: “Sono tranquillo, lo ero anche ieri…”.

Regionali Lazio, Bersani: “Rinvio? Basta pasticci”

bersaniHanno sommato turbamenti a turbamenti, pasticci a pasticci. Vuole il centrodestra raffreddare la testa e riposarsi un attimo? È ora che i ministri smettano di avanzare ipotesi. C’è una scadenza elettorale ed operazioni di validazione in corso. Punto”. E’ secca e decisa l’opinione del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, che a Montecitorio sottolinea la contrarietà del suo partito all’ipotesi paventata in questi giorni di un rinvio del voto alle Regionali del Lazio.

Bertolaso, Berlusconi: “I pm si vergognino”

berlusconi silvioNello scandalo che l’ha travolto per il terremoto in Abruzzo, Guido Bertolaso ha un difensore d’eccezione: Silvio Berlusconi. Il premier, a Bruxelles per partecipare al Consiglio europeo straordinario sulla crisi economica, va in soccorso dell’ormai ex capo della Protezione civile e invita i pm a “vergognarsi” per aver “sollevato accuse di questo genere”. Il presidente del Consiglio dice che “sono accuse infondate e non vere come al solito” quelle rivolte al sottosegretario. Pronta la risposta del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani:

Credo che queste frasi di Berlusconi siano totalmente fuori luogo. Eventuali responsabilità personali saranno stabilite dalla magistratura, nessuno si mette a fare il giudice, però esiste un fatto oggettivo, una responsabilità oggettiva, qui c’è un andazzo non accettabile e bisogna tirare le somme.

Finanziaria: si va verso la fiducia, il Pd chiede l’intervento di Fini

gianfranco_finiContinua oggi alla Camera la discussione sulla Finanziaria. L’Esecutivo dovrebbe chiedere la fiducia, presubilmente martedì prossimo. Il Pd, che ieri aveva promesso battaglia, si rivolge direttamente a Gianfranco Fini. “Siamo in una condizione deprimente per il Parlamento – afferma Pier Luigi Bersani – ci aspettiamo che il presidente della Camera ne faccia valere il ruolo”. L’Udc chiede al governo di “sottoscrivere un patto: ridurremo al massimo gli emendamenti – dice Pier Ferdinando Casini – se la maggioranza non metterà la fiducia”. “Polemica infondata”, risponde il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ai sindacati che hanno criticato l’uso del Tfr per coprire la manovra.

Primarie PD, come si vota, dove e quando

primarie pd

Tra poche ore si potrà votare per le primarie del Partito Democratico.Si sceglie il segretario del partito con le primarie, decise per statuto. E’ possibile votare dalle ore 7 alle ore 20 di domenica 25 ottobre. In gara tre candidati: l’attuale segretario, Dario Franceschini, succeduto a Walter Veltroni dopo le sue dimissioni. Pierluigi Bersani, già ministro dell’Industria e ai Trasporti. Ignazio Marino, senatore e chirurgo, nato a Genova.

Chi vota e come

Il Pd ha preparato 10mila seggi per le primarie di domani. Possono votare i cittadini italiani, o europei, residenti in Italia, o cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno. Si vota presentando un documento valido e la tessera elettorale, a fronte di un versamento di 2 euro. Cliccate qui per trovare il vostro seggio. E’ possibile anche telefonare al numero 848.88.88.00.