Save Polverini

Sono tempi duri. Difficili. Tempi di politica, che con ogni probabilità andranno analizzati. Domani, ma ancor più oggi. Per l’urgenza di quanto sta accadendo, per un’Italia allo sbaraglio. La rete non solo reagisce, ma un giorno scopriremo che “propone”. “Propone” una reazione, una satira, un qualcosa di differente dall’arrendevolezza. Il video che vedete sopra è di DajeLazio. Una rivisitazione di quello che i giornali hanno chiamato “er pasticciaccio”. Quello che ha fatto conoscere all’Italia la figura di Alfredo Milioni e del suo misterioso panino.

Si rida, e si rifletta. Sul voto da salvare, E sulle regole da condividere e rispettare. Questo è un paese che dovrebbe partire dall’ABC.

Candidati alle regionali: Nichi Vendola – Gallery

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Nichi Vendola - Manifesto elettorale

Nichi Vendola. Il suo motto è certamente originale. “La poesia è nei fatti”. E ascoltarlo parlare, in effetti, per molti è musica allo stato puro. Concetti, e finalmente contenuti, proposte, prese di posizione, spessore (più o meno condivisibile, ma spessore). Questo è Nichi Vendola, candidato del centrosinistra alla Regione Puglia. Vendola, governatore, cerca la conferma. Nel bilanio del suo governo e nell’innegabile amore che il popolo pugliese – la vicenda delle primarie, in barba ad ogni intellighenzia – gli porta. Qui, se siete curiosi, la sua biografia.

Dopo il salto, una gallery di Nichi Vendola.

Candidati alle regionali: Emma Bonino – Gallery

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Se il Pdl Lazio se la passa male, anche il Pdl lombardo ha visto tempi migliori. Ci, invece, è stato ammesso, con liste giudicate regolari, è Emma Bonino e i radicali.

Ecco allora, continuando il nostro viaggio tra i candidati alle regionali, una gallery di foto di Emma Bonino, antagonista di Renata Polverini nella corsa alla Regione Lazio per le elezioni del 28 e 29 marzo 2010. Dopo il salto per voi.

Sondaggio Sky: corrotti ineleggibili in Parlamento

cameraChi è stato condannato per corruzione non deve essere eletto al Parlamento per 5 anni. E’ il risultato di un sondaggio di Sky Tg24, secondo cui quasi la totalità dei partecipanti (93%) sposa il contenuto del ddl anti-corruzione approvato dal governo. Solo il 7% dei votanti, invece, non è d’accordo con questa limitazione per chi voglia essere eletto, anche se giudicato corrotto.

In un comunicato, Sky sottolinea che i sondaggi effettuati non hanno alcun valore statistico, sono aperti a tutti e non sono basati su un campione elaborato scientificamente.

Commissione Csm: stop attacco Berlusconi ai pm

magistratiStop agli attacchi e alle denigrazioni nei confronti della magistratura. E’ la richiesta della prima Commissione del Csm, che questa mattina ha approvato all’unanimità una bozza di documento che finirà sul tavolo del plenum. Con tale bozza di testo si vuole dire basta alle accuse rivolte ai magistrati dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che pochi giorni fa li aveva etichettati come “bande di talebani”.

Il fascicolo era stato aperto nello scorso settembre, all’indomani dell’accusa che il premier aveva rivolto ai pm antimafia di Milano e Palermo. In un secondo momento Berlusconi, in diretta a “Ballarò”, aveva definitivo i giudici “pm comunisti”.

Pdl, è caos liste

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Se questo è un partito, titola oggi Il Riformista. E il punto è che anche Libero e il Giornale hanno, in questi giorni, dei titoli “critici” nei confronti del Pdl, dopo i fatti del Lazio ma anche della Lombardia, con la lista di Roberto Formigoni in “bilico” – ma gli osservatori dicono che è recuperabile, per la validità delle firme presentate.

Renata Polverini, candidata del centrodestra alla presidenza della regione Lazio, a margine della sua visita nella sede dell’Ares 118 a Roma, chiosa oggi:

Spero che dietro la non ammissione delle liste in Lombardia, dopo quanto avvenuto nel Lazio, non ci sia nient’altro che il controllo scrupoloso della documentazione. Io sono fiduciosa, e comunque lo sono in generale per la mia campagna elettorale che va avanti: sono candidata e i cittadini possono scegliere il presidente e una delle liste che lo sostengono. Spero, comunque, che la lista del Pdl possa essere riammessa e oggi ci potrebbe essere un secondo giudizio su questo

Nel mentre continua la maratona oratoria organizzata dal Pdl in piazza San Lorenzo in Lucina alla quale parteciperà, tra un appuntamento elettorale e l’altro, anche la Polverini. Staremo a vedere.

Stop ai talk show, protesta domani di fronte alla Rai

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Oggi lo sciopero degli immigrati, sabato il popolo viola di nuovo in piazza. E veniamo da mesi di proteste dei lavoratori (Ispra, Alcoa, Fiat, Merloni, ex-Eutelia, Italtel e moltre altre realtà dimenticare). Il Paese si muove, prova a farsi sentire. Oggi è ufficiale lo stop ai talk show data la par condicio in tempi di campagna elettorale.

Ma Michele Santoro si ribella e dice che andrà in onda (o almeno ci proverà) ugualmente con Annozero. E domani, martedì 2 Marzo, a partire dalle ore 20.00, presidio sotto la sede RAI di Via Teulada 66 a Roma. Davanti agli studi da cui sarebbe dovuto andare in onda Ballarò, la Federazione Nazionale della Stampa italiana chiama tutti i cittadini a protestare contro la decisione di fermare i programmi d’informazione (Annozero, Ballarò, Porta a Porta e L’Ultima Parola) in campagna elettorale.

Regionali Lazio, Pdl denuncia i Radicali per violenza privata

Emma Bonino Caos Regione Lazio. Il Pdl denuncia i Radicali per violenza privata e stamattina ha presentato ricorso all’Ufficio centrale presso la Corte d’Appello contro l’esclusione della lista per Roma e provincia dalle prossime elezioni regionali. “Entro domani – spiega il responsabile elettorale nazionale del Pdl Ignazio Abrignani – ci aspettiamo una risposta, perché hanno 48 ore per darcela. Spero che prevalga il buonsenso e soprattutto che i cittadini romani possano esercitare un diritto che la Costituzione gli consente“.

Ecco cosa è accaduto: “Non mi hanno fatto rientrare, hanno fatto i matti, si sono messi a urlare, mi hanno spinto… Mi hanno minacciato, altrochè. Qui si configura pure un reato”. Parola di Alfredo Milioni, il presidente del XIX municipio della Capitale che non è riuscito a presentatore la lista provinciale di Roma dei candidati regionali del Pdl. Sono “la vittima”, così si è definito Milioni a Il Corriere della Sera. “A parte che la fila avrebbe dovuto farla Giorgio Polesi i capi del Pdl sono furibondi con me, ma io sono solo un pesce piccolo”. Intervistato anche da La Stampa, Milioni ricostruisce la vicenda di sabato scorso:

Io passeggiavo fuori. Quando sono entrato per prendere il posto di Polesi, lui si è chinato per darmi tutta la documentazione e abbiamo visto uno col telefonino che ci stava fotografando. Uno che si è definito radicale. Abbiamo iniziato a discutere e, litigando, ci siamo trovati fuori dalla linea Maginot. È stato creato ad arte un subbuglio per impedirci di presentare la lista. Io  non ho sbagliato niente.

Tg1, appello: la dignità e il rispetto

Biagi Montanelli

L’appello nasce dalla rete. Lo riportiamo. Per aderire, lo trovate qui su Facebook.

Al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti
Lorenzo Del Boca
e p.c.
al Direttore tg1 Augusto Minzolini
e al Presidente della Rai Paolo Garimberti

oggetto: segnalazione grave violazione deontologia professionale.

Afghanistan, Farnesina confema: italiano morto è Antonio Colazzo

soldati AfghanistanLa Farnesina ha confermato che l’italiano “rimasto vittima questa mattina nell’attacco terroristico a Kabul è Pietro Antonio Colazzo, Consigliere Diplomatico della nostra Ambasciata nella capitale afgana”. Colazzo era originario di Galatina, un comune nel salentino, in cui non viveva più da alcuni anni. Nella sua città natale, invece, vive ancora la sorella, a cui questa mattina sarebbe stata comunicata la notizia della morte del fratello.

Regionali, attenti ai doppioni: c’è una lista Polverini in Forza Nuova

Forza NuovaLa prima lista a essere depositata al Tribunale di Roma per le prossime elezioni regionali è stata quella “Polverini”. Attenzione, però, perché Polverini non si riferisce a Renata Polverini, candidata del Pdl per la presidenza della Regione Lazio, ma a Fabio Polverini che sostiene Roberto Fiore, il quale corre per Forza Nuova.

A trarre in inganno è anche il logo, che è rosso con al centro la scritta bianca “Polverini”, e sopra ma con un carattere più piccolo scritto in verde il nome “Fabio”. I presentatori della lista, Roberto Gentili e Arturo Fontana, si sono presentati stamattina alle ore 6 ai cancelli di via Varisco per anticipare tutti sul tempo e iscriversi per primi. Il Capolista è Fabio Polverini, odontotecnico e presidente di un’associazione di commercianti. In sostegno della candidatura di Fiore, Gentili e Fontana  hanno depositato altre tre liste: “Forza Roma”, “No al nucleare”, «Lista del Grillo, no euro» e presenteranno in Regione anche “Lega Centro”.

Balducci si dimette da presidente del consiglio dei lavori pubblici

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Il funzionario ha lasciato anche l’Amministrazione delle Infrastrutture. L’ingegner Angelo Balducci, da Guido Bertolaso nominato attuatore delle opere per il G8 alla Maddalena, ha inviato un telegramma al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, con cui rassegna le dimissioni dall’Amministrazione delle Infrastrutture e dall’incarico di Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

Il ministro ha apprezzato il gesto ed augura all’ingegner Balducci che possa chiarire al più presto la sua posizione in merito alle contestazioni della magistratura. Lo comunica in una nota l’Ufficio stampa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Intercettazioni, Italia dei Valori: “Emerge fango”

italia_dei_valoriLo scandalo delle intercettazioni non si placa. Oggi il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando, afferma in una nota:

Il fango è quello che emerge dalle intercettazioni e non le intercettazioni stesse. Grazie a questo importante strumento d’indagine, infatti, siamo venuti a conoscenza di una cricca di corrotti e collusi con la criminalità che, a danno dei cittadini, frodavano lo Stato.

Abolire le intercettazioni significa lasciare che il fango sommerga l’Italia. Chi usa l’argomento della privacy per tentare di limitare gravemente questo fondamentale strumento a disposizione dei giudici, non ha la coscienza a posto e vuole solo proteggere se stesso e i suoi amici: quindi intercettazioni, intercettazioni, intercettazioni.In