Letta incontra leader europei

lettaIl presidente del Consiglio Enrico Letta è reduce da una serie di primi contatti diretti con i principali leader europei. All’interno dei dialoghi avuti con la cancelleria Angela Merkel, il premier francese Francois Hollande, quello belga Elio Di Rupo, il presidente UE Herman Van Rompuy e il numero 1 della Commissione Josè Barroso, è emersa la piena conferma degli impegni che l’Italia ha assunto sul deficit pubblico, e la richiesta di maggiori spazi per la crescita.

Parlamento europeo, i deputati eletti in Italia

parlamento-europeo1

Ecco l’elenco dei deputati al Parlamento Europeo eletti in Italia. I nomi sottolineati corrispondono ai deputati rieletti. In ordine alfabetico.

ALBERTINI Gabriele
ALFANO Sonia
ALLAM Magdi Cristiano
ANGELILLI Roberta
ANTINORO Antonello
ANTONIOZZI Alfredo
ARLACCHI Pino
BALDASSARRE Raffaele
BALZANI Francesca
BARTOLOZZI Paolo
BERLATO Sergio
BERLINGUER Luigi
BIZZOTTO Mara
BONSIGNORE Vito
BORGHEZIO Mario
BORSELLINO Rita
CANCIAN Antonio
CARONNA Salvatore
CASINI Carlo
COFFERATI Sergio Gaetano
COLLINO Giovanni
COMI Lara
COSTA Silvia
COZZOLINO Andrea
CROCETTA Rosario
DE ANGELIS Francesco
DE CASTRO Paolo
de MAGISTRIS Luigi
DE MITA Luigi Ciriaco
DOMENICI Leonardo
DORFMANN Herbert
FIDANZA Carlo
FONTANA Lorenzo
GARDINI Elisabetta
GUALTIERI Roberto
IACOLINO Salvatore
IOVINE Vincenzo
LA VIA Giovanni
MASTELLA Clemente
MATERA Barbara
MAURO Mario
MAZZONI Erminia
MILANA Guido
MORGANTI Claudio
MOTTI Tiziano
MUSCARDINI Cristiana
PALLONE Alfredo
PANZERI Pier Antonio
PATRICIELLO Aldo
PIRILLO Mario
PITTELLA Gianni
PRODI Vittorio
PROVERA Fiorello
RINALDI Niccolò
RIVELLINI Crescenzio
RONZULLI Licia
ROSSI Oreste
SALATTO Potito
SALVINI Matteo
SARTORI Amalia
SASSOLI David-Maria
SCOTTA’ Giancarlo
SCURRIA Marco
SERRACCHIANI Debora
SILVESTRIS Sergio Paolo Francesco
SPERONI Francesco Enrico
SUSTA Gianluca
TATARELLA Salvatore
TOIA Patrizia
UGGIAS Giommaria
VATTIMO Gianni
ZANICCHI Iva

Casini a Matrix

matrix-alessio-vinci

Matrix si dedica al servizio pubblico, (in barba alla Rai?). Ospite di… Come si chiama? Vedo che su Google è assai cercata la combinazione di parole chiave “conduttore + Matrix”. [Da Mentana reloaded: Mentana reintegrato a Matrix. Finalmente il comitato elettorale è al completo. (Decisione dovuta anche al fatto che nessuno degli ospiti si ricordava mai come cazzo si chiamasse l’altro conduttore)]. Ah sì, ospite di Alessio Vinci stasera è il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini.

Parliamo di Europa? Sarebbe ora. Speriamo che l’Europa serva. Per contrastare l’immigrazione clandestina, per l’energia. Dobbiamo difendere l’identità cristiana del nostro continente. Fa più notizia un nome importante che un nome che non conosce nessuno. Casini lo ammette, mentre candida all’Europa Magdi Cristiano Allam e Emanuele Filiberto.

Forse non tutti sanno che…

L’ordinamento italiano dovrebbe recepire la direttiva Europea 2006/24/CE sull’archiviazione dei dati (data retention). La direttiva in oggetto prevede che i dati delle connessioni internet, ma anche la corrispondenza via mail e le chiamate effettuate dai cellulari dovrebbero essere raccolte in banche dati.

Si tratta dei dati di tutti. Il traffico voce e dati di tutti gli italiani – così come di tutti gli europei, verrà archiviato. Solo le autorità preposte potranno accedervi, in caso di necessità e di controllo per indagini e inchieste. Gli altri paesi dell’Unione, in larga parte, hanno già recepito questa normativa.

In Svezia, ad esempio, i servizi segreti possono fruire del nuovo strumento già dal giugno scorso. Anche Gran Bretagna e Francia vengono definiti dagli “apocalittici” paesi spia.

Più CO2 per tutti




La linea italica nei confronti del pacchetto clima che domani verrà discusso al Consiglio d’Europa non è affatto conciliante.


Domani esamineremo le proposte e io avrò la responsabilità di dire sì o no: se gli interessi italiani saranno colpiti, io opporrò il diritto di veto e non avrò nessuna esitazione a farlo


Parola di Silvio. Da dove? Dalla presentazione del libro di Bruno Vespa. E gli obiettivi del Protocollo di Kyoto? CO2 per tutti. Quindi, lontani.


Scudi Anti-Missile: Sarkozy e lo state bboni

Russia e Stati Uniti, o meglio, i vecchi Stati Uniti d’America quelli del presidente meno abbronzato, meno bravo, meno tutto. Un solo negoziatore: l’Europa. Quel vecchio continente che si impersonifica alla perfezione con Nicolas Sarkozy, giovane e dinamico, interlocutore ideale di una parte di mezzo che dovrà ricongiungere le parti tra due leader di due grandi paesi, dotati però di una giovane età (politicamente parlando) e con ideali letteralmente diversi. Forse gli interlocutori ideali per questo discorso sullo scudo anti-missile, che ha di fatto visto il nostro mondo tornare ai livelli di qualche decina di anni fa e la tremenda guerra fredda.

Immigrazione? Emigrazione… Te lo ricordi, signò?

L’Italia è intorpidita, viva l’Italia. E’ di oggi la notizia dei risultati di un sondaggio dell’Eurobarometro condotto fra febbraio e marzo sulla discriminazione nell’Unione europea.
E, toh guarda: gli italiani sono gli europei più a disagio con i rom, seguiti solo dai cechi. La politica cavalca l’onda, oppure la crea sottilmente?
Il 47% degli italiani intervistati si dice a disagio all’idea di avere un rom come vicino, contro una media Ue del 24%.