Pedofilia, Papa denunciato alla corte dell’Aja

Pedofilia: Papa Benedetto XVI denunciato alla corte dell'Aja per crimini contro l'umanità!

L’associazione Snap (Survivors network of those abused by priests) e quella del Centro per i diritti costituzionali (Center for Costitutional Right), nella giornata di ieri, hanno depositato presso la corte penale internazionale dell’Aja una denuncia per crimini contro l’umanità nei confronti del Papa e di tre alti esponenti del vaticano, colpevoli di aver insabbiato i reati commessi da prelati contro i minori. Tra i denunciati, c’è anche il cardinale, segretario di stato, Tarcisio Bertone.

Sul sito dell’associazione, viene indicato come uno “storico passo” quello di denunciare il Papa e che è stato necessario per proteggere “tutti i bambini innocenti e gli adulti vulnerabili”. Nella denuncia portata all’Aja si legge di “incriminare il Papa” per la sua “diretta e superiore responsabilità per i crimini contro l’umanità degli stupri e altre violenze sessuali commesse nel mondo”. La denuncia è stata portata all’Aja con un dossier di 80 pagine redatto dagli avvocati delle due associazioni.

Caso Ruby, Bertone: “Santa sede turbata”. Bossi invita alla calma il premier

Foto: AP/LaPresse

Il “caso Ruby”, che vede coinvolto il premier Berlusconi, continua a suscitare prese di posizione nel mondo politico e istituzionale: oggi, in particolare, si è pronunciato il segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di una cerimonia di inaugurazione: “La Santa Sede segue con attenzione e in particolare con preoccupazione queste vicende italiane, alimentando la consapevolezza di responsabilità sopratutto di fronte alle famiglie, alle nuove generazioni, di fronte alla domanda di esemplarità e ai problemi che pesano sulla società italiana” ha affermato Bertone, richiamando chi ricopre cariche politiche ed istituzionali importanti ad “una più robusta moralità, di un senso di giustizia e legalità.” E, rispondendo a chi gli domandava se condividesse, quindi, il turbamento di Napolitano, il cardinale ha risposto: “Avete visto la nota del Quirinale pubblicata dall’ Osservatore romano”.

Oggi, anche il quotidiano dei vescovi, l’ Avvenire, si è espresso in maniera piuttosto critica sulla vicenda, titolando a tutta pagina “Tensione altissima, al livello di guardia”, in riferimento all’ attacco del premier ai pm di Milano sferrato con il videomessaggio di ieri, e pubblicando integralmente il testo di un appello sul caso Ruby del “Movimento politico per l’ unità”, a cui aderiscono parlamentari cattolici di tutti gli orientamenti politici. Nel testo dell’ appello si legge: ” Il turbamento dell’ opinione pubblica sottolineato dal presidente della Repubblica per le gravi ipotesi di reato del premier-concussione e sfruttamento della prostituzione minorile– è anche il nostro” e, nella conclusione, viene affermato : “Vogliamo dunque cogliere l’ occasione per una rigenerazione morale e corale per far compiere alla società un soprassalto di dignità ed aprire una fase nuova“.

New York Times: papa Benedetto XVI occultò caso pedofilia

benedetto_xviSecondo il New York Times on line, nel 1996 Joseph Ratzinger e Tarcisio Bertone, allora entrambi cardinali, nascosero un caso di pedofilia negli Stati Uniti, che riguardava un reverendo Joseph Murphy, accusato di aver abusato di almeno 200 bambini sordi in una scuola del Wisconsin. Il sacerdote americano è deceduto nel 1998 e aveva lavorato nell’istituto dal 1950 al 1977.

Nel 1996 l’attuale papa Benedetto XVI, allora capo della Congregazione per la Dottrina della Fede, non rispose a due missive inviategli dall’arcivescovo di Milwaukee, Rembert Weakland, mentre otto mesi più tardi il suo numero due, il cardinale Tarcisio Bertone, attualmente segretario di stato Vaticano, organizzò un processo canonico segreto con i vescovi del Wisconsin che avrebbe potuto portare all’allontanamento di padre Murphy.

Napolitano e Bertone difendono Tettamanzi dalla Lega

napolitano1Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano e il segretario di Stato vaticano, Tarcisio Bertone, difendono il cardinale Tettamanzi, accusato dalla Lega per i suoi richiami ai doveri di solidarietà nei confronti degli immigrati. Dopo un colloquio con Giorgio Napolitano alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, Tarcisio Bertone ha affermato che la Chiesa chiede “il rispetto della verità anche per l’arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi”, paragonato da “La Padania” a un imam e dal ministro Roberto Calderoli a un “prete mafioso”.

Vaticano, indicazioni di voto

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Come volevasi dimostrare. Puntuale come un orologio svizzero – saranno tutte quelle guardie vaticane che influenzano – ecco giungere l’indicazione di voto, precisa e che non perdona. Dal Papa e dalla Chiesa.
PArole che naturalmente, dopo l’8 marzo, festa della donna – quell’essere bizzarro – e dopo le manifestazioni, pro-life per provocazione e pro-194 per vocazione, ecco il Papa parlare.

L’uomo è sempre uomo con tutta la sua dignità anche se in stato di coma, anche se embrione

Scordatevi, per favore, amici italiani, qualsiasi discorso differente su eutanasia o aborto.