Porta a Porta, ecco il modellino di casa di Brenda

brenda modellino porta a porta vespa

Porta a Porta, il modellino della casa di Brenda. Naturalmente.

Signore e signori, Bruno Vespa non si smentisce. Temevate di non vedere più cose del genere? Temevate di essere ormai orfani di modellini? Avevate “sognato”, fatto congetture, vi siete anche voi immedesimati in novelli detective de noantri con l’ormai celeberrimo modellino della casa di Cogne dove si consumò il terribile omicidio del povero piccolo Samuele, per il quale Anna Franzoni è stata condannata (e processata mediaticamente)?

Bruno Vespa ha risposto a questa esigenza tutta italiana stasera, stanotte, nell’odierna puntata di Porta a Porta. Eccolo lì: il modellino della casa di Brenda, il trans del caso Marrazzo. Morta. Mentre il suo cellulare è  sparito, il computer finito nell’acqua, e quant’altro.

E la migliore amica di Brenda, China, che parla e racconta, testimone di una storia, un mistero tutto italiano (per l’ennesima volta). Mistero che – naturalmente si spera di sbagliare, sia beninteso – non verrà svelato prima di una quarantina d’anni.

Marrazzo, tra dimissioni e certificati

marrazzo dimissioniSu Piero Marrazzo, presidente della Regione Lazio, ormai è decisamente accanimento. Si ricomincia, dopo l’autosospensione tanto criticata dal Pdl, a parlare di dimissioni, mentre l’esponente del Pd ha già rimesso nei giorni scorsi il mandato di commissario regionale per la sanità.

Il tam tam, da stamane, è nuovamente insistente e rumoroso – in Rete e sui giornali, in tv e dove possibile: il presidente della Regione Lazio sarebbe ormai pronto a dimettersi, dopo l’autosospensione di un paio di giorni fa, appena esplosa la bomba. Ed è, nel frattempo, quasi sicura per lui una seconda convocazione in procura, a seguito di fatti specifici e ipotesi di reato emerse in queste ore.

Non solo. Le voci si rincorrono insistenti su cosa, in queste ore, Piero Marrazzo fa, pensa, prova. Su come sta, come e se reagisce. Morbosamente. La moglie non lo lascerà, dicono. E lui? Pare che Marrazzo abbia lasciato la sua abitazione questa mattina per recarsi in un istituto religioso vicino a Roma, dove passerà un periodo di convalescenza.

No Vat. No stampa

No vat
Giunta al suo secondo anno, la manifestazione è passata un po’ in sordina. In effetti, non deve essere esattamente facile gestirla dal punto di vista contenutistico, per i media italiani inside.
Sabato a Roma, la seconda edizione della manifestazione No Vat. Un appuntamento autofinanziato e organizzato dal basso, su azione dei movimenti di liberazione di donne, lesbiche, gay e trans. Una sorta di bis del Pride, con le stesse persone e associazioni della manifestazione nazionale dello scorso novembre contro la violenza maschile sulle donne. Solo, questa volta e come lo scorso anno, canalizzata su un target preciso che è il potere della Chiesa nel paese.
Sono inviperiti. Colorati e inviperiti. Provocatori, e in questo segnano la loro autocondanna. Le recenti uscite del Vaticano hanno dato loro materiale a non finire. Perchè la Chiesa sta sferrando un attacco in piena regola. Con tempi e strategie perfettamente scelti e calzanti. Una congiuntura perfetta. Una congiuntura non esattamente spontaneamente prodottasi.