«Ai Parioli i paraculi di sinistra»

da Il Riformista dell’8 aprile 2011
di Angela Gennaro

Si allunga la lista di vip vittime del Madoff dei Parioli. Tra i nomi della lista sequestrata nell’ufficio del broker Roberto Torreggiani, braccio destro di Gianfranco Lande, ci sono Sabina, Paolo e Caterina Guzzanti. Ma anche i piddini Pierdomenico Martino e l’assessore provinciale Giuseppe Lobefaro.

Sabina Guzzanti all’Aquila – Diretta

Draquila – L’Italia che trema verrà proiettato stasera all’Aquila. Dopo la proiezione, al via un dibattito con la regista Sabina Guzzanti, che si annuncia molto “caldo”: lei è agguerritissima, dicono. Sopra la diretta video da ilfattoquotidiano.it. Si parte dopo le 22.

Sul palco l’onorevole del Pd Gianni Lolli, Stefania Pezzopane, ex presidente della provincia dell’Aquila, Gianfranco Cerasoli, responsabile della Uil Beni culturali, Giusi Pitari, esponente dei comitati aquilani e animatrice del blog Trentottosecondi, Angelo Venti, direttore di Site.it e giornalista di Libera, Antonello Ciccozzi, docente di Antropologia culturale all’Università degli studi dell’Aquila.

Sabina Guzzanti fa Lucia Annunziata ad Annozero

Un grande classico di Sabina Guzzanti, declinato ancora una volta ad Annozero del 2 aprile sui temi del giorno con acume. Perfino Casini rideva sotto i suoi sopracciglioni aggrottati. La parte più divertente è sapere che questa imitazione fa andare in bestia la Annunziata come nemmeno Santoro stesso sarebbe in grado di fare.

Italietta, Obama è lontano: noi abbiamo la Carfagna, Guzzanti, la Binetti, Veltroni…

Purtroppo dobbiamo ricascare dalle stelle alle stalle. Non siamo americani, non abbiamo eletto il nostro nuovo Presidente. Il nostro Presidente non è nè nuovo, nè bello, nè nero, nè afroamericano, nè nada. Non rappresenta un cambiamento, non rappresenta una speranza. E non specifico appositamente di quale Presidente parlo. Tanto è uguale.
Ripiombiamo nella nostra realtà di provincia.
Che ci siamo persi mentre il mondo cambiava? Di cosa si è occupata l’Italietta? Chiusa la questione Carfagna, prima di tutto. Questione di vita o di morte, sia detto.

Nato l’8 luglio

Tre cittadini, per fortuna, si sono attivati per tempo. Muoversi in autunno sarebbe già troppo tardi

Dice Sabina Guzzanti nell’audio della sua adesione. E rivela:

Ho votato PD

Il più inquietante, forse anche il più coinvolgente tra gli appelli e le adesioni alla manifestazione di domani a Piazza Navona, qui a Roma, è forse quello di Umberto Eco.

Donne in rivolta. Contro la sinistra

Aborto
Io vorrei che per una volta Veltroni, Fassino,Bertinotti & Co. la smettessero di abbassare sempre la testa, perchè ora hanno veramente rotto le palle con tutto questo perbenismo. E’ ora di prendere posizioni di decidere da che parte stare. W Zapatero. Questo è solo uno dei tanti commenti alla petizione. Le cui prime firmatarie sono, in ordine rigorosamente alfabetico: Simona Argentieri, Natalia Aspesi, Adriana Cavarero, Isabella Ferrari, Sabina Guzzanti, Margherita Hack, Fiorella Mannoia, Dacia Maraini, Alda Merini, Valeria Parrella, Lidia Ravera, Elisabetta Visalberghi.
L’appello è forte, e a prescindere dal contenuto (se possibile) è l’ennesimo richiamo ad una sinistra che si guarda bene dal rappresentare il suo elettorato.
Caro Veltroni, caro Bertinotti, cari dirigenti del centro-sinistra tutti, ora basta! L’offensiva clericale contro le donne – spesso vera e propria crociata bigotta – ha raggiunto livelli intollerabili.