Finanziaria 2010: medici in sciopero. I motivi della protesta e il disaccordo di Fazio

sciopero_medici

Da una parte il fronte comune dei Presidenti di Regione che lamentano gli effetti – nefasti – previsti dalla Finanziaria 2010 e verso i quali il Ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto, ha pronunciato parole distensive in vista di una trattativa che consenta di giungere a un patto rispetto ai tagli previsti.

Dall’altra parte, vere e proprie classi di professionisti che lamentano, in vista dell’approvazione della manovra economica e finanziaria, carenze inaccettabili. A manifestare disaccordo rispetto alla Finanziaria 2010 sono oggi i medici, in sciopero per tutta la giornata: garantite ovviamente le emergenze anche se i primi effetti della decisione dei camici bianchi di incrociare le braccia per 24 ore sono lampanti. Salteranno, in questo lunedì di luglio inoltrato, 40 mila interventi chirurgici e migliaia tra esami e visite specialistiche.
I motivi della protesta?

Regionali 2010, i vincitori – Gallery

renata polverini

Mentre si aprono i dibattiti del post-elezioni, il Pd riparte dall’apertura al dialogo sulle riforme e da una resa dei conti (sul modello Liguria. Peccato che in molti avrebbero voluto leggere piuttosto “sul modello Puglia”) e anche all’interno del Pdl tira un’aria non così serena come viene dipinta, mentre Raffaele Fitto si dimette e la Lega gongola del suo tsunami.

Noi ci “godiamo” (chi più, chi meno) una gallery dei nuovi Governatori delle regioni Puglia, Calabria, Campania, Lazio, Basilicata, Umbria, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Liguria, Toscana, Piemonte e Marche. C’è chi avrebbe voluto vedere altre facce. E chi è assolutamente soddisfatto da quella della propria Regione. Tant’è. Dopo il salto.

Fitto si dimette

Annuncio politico: Raffaele Fitto, ministro per i rapporti con le regioni del governo Berlusconi e autore della gestione della candidatura di Rocco Palese in Puglia – invece della coalizione, voluta dal premier con Adriana Poli Bortone, voluta dal premier, candidato forte nel Tavoliere, già sindaco di Lecce, e che avrebbe dato filo da torcere a Nichi Vendola in termini di numeri – ha presentato le dimissioni dall’incarico nell’esecutivo.

Sopra, un video di TeleNorba di qualche tempo fa. Che farà ridere soprattutto chi conosce i personaggi e le loro caratteristiche.

Vendola: Puglia deprecarizzata

Letterina.

Carissimo Berlusconi,
quando ho letto sui giornali della tua venuta in Puglia, mi sono rallegrato. Ho immaginato quasi di poter avere un colloquio immaginario con te. Ti avrei detto: presidente, vedi quant’è bella la Puglia, dal Gargano al Salento. Attraversala in lungo e in largo. Capisci perché noi ci ribelliamo all’idea di poter collocare qui centrali nucleari, rigassificatori o altri impianti produttivi che inquinano e feriscono il diritto alla salute, il diritto all’ambiente.

Venendo qui, forse, presidente del Consiglio, ci avresti portato quell’assegno, che noi ti chiediamo da tanto tempo. 3 miliardi e 100 milioni di Euro, che il ministro Fitto, con un po’ di livore, di cattiveria, ha chiuso in cassaforte per impedirci di aprire i cantieri e di dare risposta alle domande di lavoro che sono così urgenti in un momento di crisi drammatica. Sai che significa perdere il lavoro, vivere nella precarietà, vivere nella paura del futuro.

La cura Vendola per la Puglia

Non si può dire che Nichi Vendola non la sappia lunga. Guardate questo video. La cura Vendola ha fatto bene alla Puglia. Eppure un medico romano vuole somministrarci una vecchia medicina. (Ideazione e direzione creativa: Proforma, Regia: Pippo Mezzapesa).

Buona visione, e commentate pure, pugliesi o meno che voi siate!

Candidati alle regionali: Rocco Palese – Gallery

rocco palese 5

Dovreste ricordarvi di lui: Rocco Palese, candidato per il Pdl in Puglia. Uno dei due avversari di Nichi Vendola in terra pugliese. L’altra è Adriana Poli Bortone. Dovreste ricordare anche la storia della sua candidatura. Fortemente voluta dal ministro Raffaele Fitto, a sua volta ex governatore pugliese, è stata “esteticamente” (ma era quasi una metafora) bocciata da Silvio Berlusconi.

Dopo il salto, una gallery del candidato, per prendere a vostra volta, una posizione “estetica”.

Nucleare: Consiglio dei ministri contro Puglia, Campania e Basilicata

centrale_nuclearePuglia, Campania e Basilicata dicono no al nucleare. Il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare alla Corte Costituzionale l’impedimento di queste regioni all’istallazione di impianti nucleari nei loro territori. Lo riferiscono fonti governative, le quali sottolineano chei promotori della decisione sono il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, e il ministro degli Affari Regionali, Raffaele Fitto.  “L’impugnativa delle tre leggi – dice Scajola in una nota diffusa alla stampa – è necessaria per ragioni di diritto e di merito”.

Piano casa, il no delle Regioni. Home sweet home

Piano casa? No grazie. Salta per venerdì la presentazione del decreto al Consiglio dei Ministri del famosissimo piano. Il Governo era deciso, avviato, praticamente certo. Meno decise, come si sa, le Regioni e i Comuni. La Conferenza degli enti locali ha fino a martedì prossimo per trovare un accordo sui contenuti del progetto.

Un’altra chicca, dopo la notizia data dal Ministro Fitto, (un tavolo tecnico per trovare una soluzione condivisa) è la spiegazione di Silvio Berlusconi di questa che è stata la sua più grande idea dei tempi recenti (e che chissà da quali altre azioni politiche sta distogliendo, in fondo, l’italico posto). Il suo piano di rinascita nazionale in salsa edile non varrà per i palazzi dei centri cittadini e i condomini.

Ma guarda un po’.