Pacchetto precari, il Governo dà il via

San Precario pensaci tu. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al brand new pacchetto di ammortizzatori sociali. Per chi? Per buona parte d’Italia, in teoria. Il pacchetto è rivolto a tutti i lavoratori precari che perdono il posto. Il piano casa – annunciato tra non poche polemiche e che prevede un aumento delle volumetrie per le abitazioni, insieme ad una gestione meno complessa per ottenere le procedure di autorizzazioni di ristrutturazione e sconti fiscali – è stato solo “analizzato” invece in via preliminare.

Ad illustrare le recenti illuminazioni per il popolo dei precari è il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi. Misure che diventeranno emendamenti al decreto incentivi che riguarda l’auto ed altri beni durevoli all’esame delle commissioni della Camera.

Eluana, arriva il decreto

Cosa si diceva ieri? …al netto di un’altra mossa politica, di un altro tribunale, di un altro ministro, di un altro emissario del Papa. C’abbiamo tutto. Stamane, a Palazzo di Giustizia di Udine il vertice convocato ieri dal Procuratore della Repubblica Antonio Biancardi. Presenti l’anestesista Amato De Monte, il primario di Udine che guida l’equipe di volontari, e l’avvocato di Beppino Englaro, Giuseppe Campeis. Convocazione straordinaria, dopo il trasferimento a Udine di Eluana Englaro.

La casa di riposo La Quiete, Azienda sanitaria Medio Friuli e associazione Per Eluana (composta dall’anestesista Amato De Monte, altri medici e una decina di infermieri specializzati) hanno firmato il protocollo che permetterebbe lo stop dell’alimentazione. Ma Sacconi non è convinto, e intende inficiare il provvedimento indagando sulla legittimità dello stesso, che potrebbe essere in contrasto con i principi del servizio sanitario nazionale.

Eluana, Sacconi va avanti per la sua strada

Per lui è un atto dovuto, e lo rifarebbe. Maurizio Sacconi, Ministro del Welfare, a dicembre scorso, attraverso un atto di indirizzo, ha, di fatto, bloccato il ricovero di Eluana Englaro nella clinica Città di Udine. Naturalmente, dal suo punto di vista, è l’inchiesta su di lui a costituire una vera e propria intimidazione – come se indagare su qualcuno dovesse necessariamente assumere questa connotazione, soprattutto se trattasi di Ministro.

Il ministro ha emanato un provvedimento che impedisce di sospendere ai disabili alimentazione e idratazione artificiali. In seguito alla denuncia correlata presentata dai Radicali, il Ministro è indagato per violenza privata nei confronti della clinica che era in procinto di accogliere Eluana.

Lui si difende così:

È stato un atto doveroso, di indirizzo al servizio sanitario nazionale affinché avesse comportamenti omogenei sul dovere di alimentazione e idratazione delle persone disabili, in ossequio alla legislazione italiana e alle carte Onu

Ma non è tutto così lineare.