Referendum nucleare, come si vota?

Foto: Ap/LaPresse

Ormai sono mesi che sentiamo parlare del prossimo referendum che si terrà Domenica e Lunedì 12 e 13 Giugno, ma come funzionano le votazioni? Come possiamo esprimere il nostro giudizio in merito ai quesiti che ci vengono sottoposti? Per prima cosa, dobbiamo capire la tipologia del referendum. Questo referendum è abrogativo, ossia, si vota per mantenere o non mantenere le leggi attualmente presenti.

Votando SI, si esprime il proprio consenso a mantenere la legge che c’è ora e quindi a NON voler annullare le precedenti decisioni prese in merito ai quesiti che ci vengono sottoposti. Votando NO, invece, si esprime il proprio consenso favorevole a modificare la legge, arrivando addirittura ad annullarla. Le votazione, come già detto, si tengono il prossimo 12 e 13 Giugno. Domenica, sarà possibile votare dalle 8:00 alle 22:00 e Lunedì, dalle 7:00 alle 15:00.

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La Cassazione conferma il Referendum per il Nucleare

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La corte di Cassazione nella giornata di oggi doveva dare il proprio pare sul decreto Omnibus che aboliva il referendum Nucleare previsto per il prossimo 12/13 Giugno. Pochi minuti fa, è arrivata la notizia che il Referendum del prossimo Giugno è Confermato. Dopo le lotte portate avanti dal Centrosinistra,
IDV e da molte associazioni ambientaliste, sicuramente questa è la notizia che in molti aspettavano.

Il popolo sarà chiamato a votare per quattro referendum: quello sulle centrali nucleari, due sulla gestione dell’acqua, e un altro sul cosiddetto legittimo impedimento.

La Giornata Mondiale dell’Acqua 2010

Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata dell’acqua. Una ricorrenza istituita dall’Onu nel 1992 e dedicata quest’anno alla qualità dell’acqua. Lo slogan dell’edizione 2010 è “Acqua pulita per un mondo sano”.

Solidarietà e Cooperazione – Cipsi (Coordinamento di 45 associazioni di solidarietà e cooperazione internazionale) ha presentato alla stampa il Dossier Acqua 2010. Il presidente Guido Barbera spiega:

Rilanciamo l’allarme acqua in occasione della Giornata mondiale dedicata alla risorsa idrica. Ancora oggi 1,6 miliardi di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile; 2,6 miliardi di persone non hanno accesso ai servizi igienico-sanitari di base; 5 milioni di persone muoiono ogni anno per malattie legate all’acqua. E questi sono alcuni dei dati presenti nella pubblicazione, che fotografa la situazione dell’acqua nel mondo, in Europa e in Italia