Condono edilizio e piano casa fuori dal milleproroghe

senatoGli emendamenti al decreto legge milleproroghe, sul condono edilizio e sul piano casa, sono stati dichiarati inammissibili in commissione Affari costituzionali del Senato. Ad annunciarlo è il presidente della Commissione, Carlo Vizzini, esponente del Pdl, sottolineando che gli emendamenti si feriscono a questioni “non omogenee alla materia e prive dei requisiti di necessità e urgenza”. La proposta sul condono edilizio era stata presentato da Pdl e quello sul piano casa era stato presentato dal relatore Andrea Malan, sempre del partito di Silvio Berlusconi.

Piano casa, il no delle Regioni. Home sweet home

Piano casa? No grazie. Salta per venerdì la presentazione del decreto al Consiglio dei Ministri del famosissimo piano. Il Governo era deciso, avviato, praticamente certo. Meno decise, come si sa, le Regioni e i Comuni. La Conferenza degli enti locali ha fino a martedì prossimo per trovare un accordo sui contenuti del progetto.

Un’altra chicca, dopo la notizia data dal Ministro Fitto, (un tavolo tecnico per trovare una soluzione condivisa) è la spiegazione di Silvio Berlusconi di questa che è stata la sua più grande idea dei tempi recenti (e che chissà da quali altre azioni politiche sta distogliendo, in fondo, l’italico posto). Il suo piano di rinascita nazionale in salsa edile non varrà per i palazzi dei centri cittadini e i condomini.

Ma guarda un po’.

Berlusconi e l’antidoto alla crisi. “Lavorate di più”

C’è la crisi? Lavorate, lavorate, lavorate. Parola del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Nell’ondata di ottimismo che da ormai una vita tenta di attivare, in Italia e nel mondo, Silvio consiglia la sua ricetta infallibile e imperdibile. Siete pronti?

Voglia di reagire, di impegnarsi e magari lavorare anche di più, reagendo a questa influenza americana, a questo virus che viene dall’America

Lo dice mentre inaugura la linea alta velocità sulla tratta Bologna-Firenze. E aggiunge la sua personalissima versione della crisi. E cioè: viene da lontano e non dipende, fondamentalmente, da noi.