Tg1, appello: la dignità e il rispetto

Biagi Montanelli

L’appello nasce dalla rete. Lo riportiamo. Per aderire, lo trovate qui su Facebook.

Al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti
Lorenzo Del Boca
e p.c.
al Direttore tg1 Augusto Minzolini
e al Presidente della Rai Paolo Garimberti

oggetto: segnalazione grave violazione deontologia professionale.

21 marzo, Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia

Oggi si celebra la XIV edizione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. L’incontro è organizzato dalle associazioni Libera e Avviso pubblico. L’appuntamento è a Napoli, e la partecipazione prevista ruota intorno all’ordine delle 100mila persone da tutta Italia. Da Ercolano, da Torino, dalla Toscana, dalla Sicilia.

Da sempre una battaglia di giustizia che vede in prima linea il presidente e fondatore don Luigi Ciotti, ma anche tanti protagonisti del mondo della magistratura, delle istituzioni, dell’associazionismo.

I cento passi, per il primo giorno di primavera.

Bergamo, manganellate sui manifestanti

Manganellate e piedi in testa. A Bergamo, pochi giorni fa. Nel video le immagini diffuse da www.youreporter.it, girate durante l’inaugurazione di una sede di Forza nuova. Una telecamera sfasciata da una manganellata. Sono immagini forti quelle che arrivano da Bergamo sugli scontri tra polizia e i manifestanti scesi in piazza contro l’apertura della nuova sede. E ci va di mezzo anche la stampa, tanto che l’Ordine dei Giornalisti insorge:

Un agente di polizia ha deliberatamente più volte manganellato il collega videoreporter del Tg di Canale Italia che stava documentando i fatti. Questo nonostante fosse evidente quale lavoro stesse facendo e si fosse più volte qualificato. A farne le spese fortunatamente solo la telecamera e la possibilità di poter svolgere correttamente il mestiere di informare. Credo che una seria e serena spiegazione da parte del questore di Bergamo e una costruttiva presa di posizione da parte dell’Ordine dei Giornalisti possa essere utile a circoscrivere questo grave episodio a un caso singolo e non ad una tendenza generale. Nella delicata gestione dell’ordine pubblico la stampa deve essere tutelata almeno quanto chi ha diritto a manifestare
Ad affermarlo è il direttore del Tg di Canale Italia, Angelo Cimarosti.