Obama chiede al Consiglio il via libera ad attaccare la Siria

siriaNell’atteso discorso di ieri, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato di essere pronto a deliberare l’attacco verso il regime siriano, dopo aver sentito l’opinione del Congresso a riguardo. Un attacco che il presidente non sembra essere molto propenso a lanciare, tanto da richiedere una sorta di “legittimazione” politica e sociale all’organo maggiormente rappresentativo dell’opinione pubblica.

Lotta sui tagli al bilancio: Obama spera nel compromesso

La lotta sui tagli al bilancio sta inasprendo i rapporti fra repubblicani e democratici negli Stati Uniti. Sabato scorso, nell’corso dell’abituale messaggio settimanale al paese, il presidente Barack Obama ha parlato, fra l’altro, della situazione sulla legge del bilancio federale, che in questi giorni dell’agenda del Congresso Usa.

I repubblicani alla Camera hanno proposto un taglio di 60 miliardi di dollari; proposta che non è piaciuta ai democratici, secondo cui la riduzione dovrebbe essere inferiore: 6 miliardi di dollari. Una forbice cospicua che divide repubblicani e democratici, secondo i quali il taglio proposto dai rivali causerebbe danni incalcolabili all’economia a stelle e strisce.

Porno in crisi? Rilanciamo la voglia di fare sesso

Porno, PoPorno. L’industria del porno è in crisi. Persino loro. E serve un piano per rilanciare la voglia di fare sesso.

Ecco perché i signori del porno americano hanno scritto una lettera al 111˚ Congresso Usa che si è appena insediato. Il messaggio? Un piano di salvataggio federale per rilanciare la voglia di sesso dei cittadini statunitensi, please. La crisi sta facendo passare la voglia di fare sesso? Di sicuro, sta mettendo a dura prova la voglia di farlo “strano”. E i protagonisti arrivano a chiedere un vero e proprio aiuto di Stato agli Usa. Tipo il bail-out accordato all’industria dell’auto e a Wall Street.

Larry Flynt, fondatore del periodico Hustler, e Joe Francis, produttore della serie di dvd “Girls Gone Wild”, hanno chiesto al Congresso un vero e proprio aiuto, per rilanciare il mercato del porno con un pacchetto di aiuti statali da 5 miliardi di dollari. Flint, lo si ricorda, è stato al centro di una campagna legale per i diritti civili che nel 1996 ispirò il film Larry Flynt – Oltre lo scandalo di Milos Forman.