Roma, arriva l’Albo del Gladiatori

L’importante è far cassa. Sembra questa l’idea che gira all’interno del campidoglio da parecchi giorni ormai e l’ultima idea presentato ieri da un consigliere del PDL . L’idea è quella di creare un Albo dei legionari, o più comunemente chiamati “Gladiatori”. Chi ha visitato Roma, almeno una volta, avrà sicuramente visto questi personaggi vestiti da gladiatori davanti ogni tipologia di monumento storico presente a Roma.

L’idea del consigliere, secondo le informazioni de Il Portaborse, sono quella di creare un albo per poter regolamentare la professione e soprattutto per dare più dignità a chi svolge questo lavoro. Per iscriversi all’albo, però, sarà necessario fornire alcuni documenti e soprattutto pagare una quota annuale di iscrizione di 1000 euro. La persona che vorrà iscriversi all’albo, dovrà fornire lo stato di disoccupazione, cittadinanza italiana e residenza a Roma.

Alemanno-Bertolaso: il sindaco sceglie l’ex capo della Protezione civile

Foto: Ap/LaPresse

Alemanno-Bertolaso. Il primo cittadino di Roma, che ieri ha azzerato la Giunta, sta pensando di affidare la carica di vice sindaco all’ex capo della Protezione civile. Incarico che secondo Repubblica sarebbe un trampolino di (ri)lancio e non un punto d’arrivo.

L’idea di base è questa: Bertolaso affiancherebbe Alemanno fino alla fine del mandato (due anni) per poi candidarsi al Campidoglio, mentre l’attuale sindaco virerebbe le sue mire alla politica nazionale.

Veltroni, a volte ritornano

veltroni

Gira voce – lo hanno anche già scritto molti giornali nella loro edizione cartacea di oggi, mentre il mondo piange Mickael Jackson più o meno sonoramente e sinceramente – che Walter Veltroni possa essere candidato alla presidenza del Lazio. A volte ritornano – scrivono anche, perchè è una frase che viene automatica.

Una notizia

troppo ghiotta per essere vera. Finalmente, dopo le chiacchere a vuoto sui debiti fasulli della regione si potrebbe parlare di quelli veri del comune… Magari ci rimette l’Udc che sognava la presidenza ma non sarà una poltrona mancata a farli desistere dalla lotta

Riassume con la consueta ironia Francesco Storace, segretario nazionale e capogruppo in Campidoglio de La Destra. Come commenteranno i seguaci e non? Cosa accadrà al Pd dopo la discesa in campo di Franceschini e la sfida con Bersani?

Scoppia lo scontro Udc-Berlusconi

Berlusconi
Accuse incrociate, fuoco un tempo amico ora assai nemico, incrociato e da più parti. Giornata di fuoco tra centro e centrodestra. Berlusconi e Fini target di polemiche da parte dei centristi.
Ha buttato giù il Governo malamente. Il governo Prodi. Ma non è che con la controparte, con il buon Silvio da Arcore, vada meglio. Tra l’Udc e Silvio Berlusconi, ormai, la tensione si taglia a fette. Si direbbe letteralmente esplosa.
Lorenzo Cesa, segretario dell’Udc, ci va pesantuccio:

Silvio Berlusconi è una persona capace anche di gesti estremi, di darti magari una coltellata alle spalle, come dimostra l’esperienza di questi giorni

Non basta? Cesa, ai microfoni di Radio Monte Carlo, non si tira certo indietro.

E’ una persona su cui poter contare nel rapporto umano, meno in politica