Newsweek lancia Veltrusconi, il prossimo Premier italiano. Tra una mozzarella di bufala e l’altra


veltrusconi


Bella, bellissima. Photo Illustration: Newsweek; Photos: Alex Majoli / Magnum for Newsweek. I miei più sentiti complimenti. L’idea non è originale, nè particolarmente sorprendente. Sono mesi che lo stiamo dicendo. Tutti. Sono mesi che ce ne siamo accorti e mesi che è stato esplicitato.


Two-Man Race: For the first time in modern Italian history, the election presents the semblance of a real two-party contest. Le elezioni, lo dice a chiare lettere Newsweek, assomigliano, per la prima volta nella storia dell’Italia moderna, o nella moderna storia d’Italia (come vi suona meglio) ad una reale competizione a due. Due partiti, un solo Stato.


E’ il prossimo numero, quello del prossimo 7 aprile, dell’edizione europea di Newsweek a dedicarsi a noantri. Italia, elezioni e crisi della mozzarella e della bufala.

Così sintomatica delle cose che vanno male in Italia che è diventata un tema della campagna politica

E’ un articolo – anzi, una serie di pezzi di un unico grande reportage – decisamente divertente. Fa assai ridere, per non piangere.

Eating mozzarella cheese is becoming a test of patriotism in Italy. But not just any mozzarella. No, this has to be cheese made from the milk of water buffaloes raised in the region around Naples

Insomma, anche all’estero sanno – e all’estero, in quest’ultimo caso, sono stati particolarmente inclementi con le italiche miserie – che una mozzarella di bufala, rigorosamente da Napoli, è assai più importante, ormai, dell’Inno di Mameli.


They might be able (together) to save Italy. Pronostica Newsweek. Non so voi, ma a me fa una certa specie che si scriva

to save Italy

from abroad. C’è scritto, nero su bianco, chje altra immagine l’Italia, dentro e fuori, non ne ha e non ne può avere.


Barbie Nadeau, Jacopo Barigazzi e Christopher Dickey scrivono impietosamente: la più grande paura del duo (peraltro, male assortito) è di ritrovarsi a presiedere un altro governo-caos. Un Governo monco, un govermo immobilizzato come quello che è appena caduto. Partiti che si scontrano e litigano, coalizione inesistente o traballante, senatori a vita dai quali dipendere. (Il Senato è sempre più un terno a lotto. Con buonapace di Silvio Berlusconi).


Impietoso, e giusto, è il servizio di Newsweek. Che, siccome noantri, sempre noantri, troppo a lungo non abbiamo avuto il coraggio di dircelo e di ammetterlo – e rientra ora solo giocoforza nella campagna elettorale – dice e ammette la lista della spesa delle cose che in Italia proprio non vanno:

Per salvare l’Italia da una montagna di disgrazie economiche e politiche

Montagna… Bisognerebbe, si riassume, agire su: economia piatta, quasi in recessione. L’Italia non ha crescita praticamente da dieci anni. Il debito pubblico (ogni donna uomo e bambini paga ogni anno 1.200 euro solo di interessi). E il futuro? E’ aperto. Ma anche, tragicamente, plausibilmente in peggioramento.


Sono passati pochi mesi da quando si vociferava, si pensava, si tentata, si era pronti a costruire. La grande coalizione. Risale a pochi mesi fa quella foto inquietante – date le facce dei soggetti, non riesco a trovare altra descrizione – in cui Veltroni e Berlusconi si davano la mano, Walter con una faccia non troppo intelligente e accennando un sorriso. Silvio, senza neppure lontanamente provarci – con sorriso – ma anzi con un cipiglio ben adirato.


Erano pronti, secondo Newsweek, a fare una legge elettorale che avrebbe tolto potere ai partitini. Solo che poi il Governo è cascato, e dalla grande coalizione si è passati alla campagna elettorale e alla guerra aperta. E pur si muove.


Newsweek vede ancora, soprattutto date le ultime settimane, speranza:

per la prima volta nella storia moderna italiana, l’elezione presenta l’immagine di un vero scontro fra due partiti. Se i candidati vogliono seriamente risolvere i problemi dell’Italia, lasceranno la porta spalancata alla possibilità di una grande coalizione, anche se nessuno dei due è disposto a dirlo apertamente in pubblico”.


Newsweek Newsweek…. Siete assai graziosi, per carità, a interessarvi a queste miserie italiche. Ma… SERENAMENTE??? Ah no, ecco: il settimanale ammette che le due personalità non si miscelano bene. Che, insomma, a occhio e croce a guardarli si direbbero alquanto improbabili. Che mai nella vita sembrerebbero voler mettere da parte una così nota gestione conflittuale della vita politica, così radicata nella storia italiana. Veltroni dice di provarci. Ma è radice, e se anche volessero, qui il calcolo raggiungerebbe comunque livelli di equilibrismo oltre l’immaginabile.


E allora Newsweek aggiunge che se grande coalizione fosse, si dice che dovrebbe funzionare solo per una riforma elettorale. Per il settimanale, comunque, si tratterebbe dell’approccio giusto (l’unico possibile)

per l’agenda basilare per l’Italia

Molte delle cose necessarie saranno dolorose, un governo debole non può farcela e i due politici leader dell’Italia potrebbero decidere…

che l’unione fa la forza. A rigor di logica, inopinabile. A conoscere la vita politica italiana, Prima, Seconda, Ennesima Repubblica, a me vien da ridere. Meditiamo tutti sulla conclusione di Newsweek. E’ ancora concesso:

Senza la grande coalizione, il pazzo declino dell’Italia non farà che continuare. E questa sarebbe davvero una cosa da far spavento

Il pazzo declino dell’Italia. Amen.


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